07.10.2023 (aggiornamento)
Attacchi Hamas: MAE romeno sottolinea diritto sovrano dello Stato d'Israele di autodifendersi/ Romania - Portogallo: colloqui a Lisbona tra i presidenti Klaus Iohannis e Marcelo Rebelo de Sousa sulla guerra in Ucraina
România Internațional, 07.10.2023, 18:56
Attacchi contro Israele – Le autorità romene hanno condannato fermamente gli attacchi di Hamas contro Israele. I nostri pensieri vanno alle famiglie delle vittime e a coloro che sono attaccati, ha twittato il presidente Klaus Iohannis. Il Ministero degli Esteri romeno sottolinea in un comunicato il diritto sovrano dello Stato d’Israele di autodifendersi. Inoltre, è stato elevato il livello di allerta viaggi per Israele e i romeni sono consigliati di riprogrammare i viaggi nella zona oppure, se già si trovano lì, di seguire le istruzioni delle autorità locali, ripararsi negli edifici e lasciare il paese quando la situazione lo consentirà. Il premier Marcel Ciolacu ha precisato che le autorità romene stanno cercando delle soluzioni per riportare a casa il prima possibile circa 790 connazionali in pellegrinaggio in Israele.
Romania – Portogallo – Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha discusso oggi a Lisbona con l’omologo portoghese, Marcelo Rebelo de Sousa, della guerra in Ucraina, ribadendo la gratitudine per il consistente contributo del Portogallo, con truppe, alle postura di deterrenza e difesa sul Fianco Orientale della NATO. La presenza dei militari portoghesi in Romania rappresenta un forte segnale della solidarietà e del sostegno del Portogallo al rafforzamento della sicurezza della Romania, ha detto il presidente Iohannis. I colloqui hanno riguardato anche i rischi incrementati di sicurezza nella regione del Mar Nero, a seguito dei molteplici attacchi russi contro i porti ucraini sul Danubio, volti a ledere la capacità dell’Ucraina di esportare i suoi prodotti agricoli, ha menzionato Iohannis, spiegando che sono state potenziate le misure di difesa e che, tramite la NATO, viene assicurata la protezione del territorio e dei cittadini romeni. In questo contesto, ho stabilito con il signor presidente di sviluppare ancor di più la nostra cooperazione nel campo politico e militare, ha detto inoltre il capo dello stato romeno.
Aggiustamento bilancio – L’aggiustamento del budget di quest’autunno, atteso da più ministeri a Bucarest, sarà adottato dopo che la Corte Costituzionale si pronuncerà sulle misure fiscali e di bilancio per le quali il Governo ha assunto recentemente la responsabilità. Lo ha dichiarato il premier Marcel Ciolacu, precisando che l’aggiustamento è urgente, poichè il Ministero dei Trasporti in particolare necessita di somme consistenti per cofinanziare le grandi infrastrutture, dal momento che la priorità del Governo è quella di assorbire fondi europei a oltre il 95%. Il Governo di coalizione PSD-PNL ha assunto davanti al Parlamento la responsabilità per una profonda riforma fiscale e di bilancio, volta a ridurre lo spreco nella spesa pubblica e a garantire la sostenibilità delle finanze del paese a lungo termine, tramite l’eliminazione di eccezioni fiscali, la tassazione aggiuntiva sul lusso e la riduzione dell’evasione. Una parte dell’opposizione parlamentare ha contestato le misure alla Corte Costituzionale.
Gas – Lo stoccaggio del gas in Romania è arrivato al 99%, ha annunciato il ministro dell’Energia, Sebastian Burduja, precisando che, in condizioni normali, il paese supererà bene l’inverno, solo con gas romeno. Il ministro ha inoltre precisato che Bucarest può aiutare anche la confinante Repubblica di Moldova.
Pellegrinaggio Santa Parasceve – Decine di migliaia di pellegrini dalla Romania e dall’estero sono attesi a Iaşi, nell’est del paese, al pellegrinaggio annuale alle reliquie di Santa Parasceve, esposte da stamattina nel cortile della Cattedrale metropolitana. Considerata la protettrice della gente bisognosa e dell’intera regione dell’est della Romania, Santa Parasceve è celebrata dall’intero Patriarcato Ortodosso Romeno il 14 ottobre.
Droga – Il Ministero dell’Interno romeno lancia al dibattito pubblico un pacchetto legislativo per innasprire le misure di contrasto al traffico di droga. Tra le modifiche contemplate si annoverano le pene detentive elevate per le persone che incoraggiano il consumo di stupefacenti. In ugual misura, viene regolamentata la circostanza aggravante per possesso di droga in vista del consumo in un’istituzione o struttura sanitaria, educativa, militare, detentiva, in centri di assistenza sociale o in prossimità. Proposte anche delle modifiche per la sicurezza stradale, in seguito all’incidente provocato quest’estate sul litorale del Mar Nero da un conducente 19enne drogato che ha ucciso due giovani, ferendo altri tre. E’ stato rinviato a giudizio dai procuratori antimafia con l’accusa di consumo e traffico di droga. Anche sua madre è stata rinviata a giudizio, poichè ha tentato di influenzare i testimoni nel fascicolo dell’incidente, mentre il padre è accusato di non aver rispettato il regime delle armi e delle munizioni. Il giovane e la madre sono agli arresti preventivi, mentre il padre sotto controllo giudiziario.
Corruzione – La direzione centrale del PSD (numero 1 della coalizione governativa a Bucarest) ha preso atto dell’esclusione dall’organizzazione provinciale Argeş (sud) del sindaco di Mioveni, Ion Georgescu, accusato di corruzione. E’ agli arresti preventivi per 30 giorni per traffico di influenze, ma la filiale PSD di Mioveni ha espresso la solidarietà al sindaco. Il prefetto della provincia di Argeş ha emesso ieri un ordine di sospensione del mandato di sindaco nei confronti di Georgescu che sarebbe stato colto, a seguito di una denuncia, in un flagrante insolito: non quando riceveva, bensì quando restituiva le tangenti. I poliziotti sono apparsi quando il sindaco restituiva a un medico che voleva essere assunto all’Ospedale di Mioveni la somma di 10.000 euro, come anticipo di un totale di 30.000 euro, dopo che, a quanto pare, non fosse riuscito a risolvere il problema, riferisce il corrispondente provinciale di Radio Romania.