07.10.2021
Covid – Sono 14.467 i contagi da SARS-CoV-2 segnalati nelle ultime 24 ore in Romania, a fronte di oltre 66.000 tamponi. Lo ha reso noto, oggi pomeriggio, il Gruppo di Comunicazione Strategica. Nello stesso intervallo sono stati segnalati anche 263 decessi tra i pazienti Covid. Secondo la fonte, nelle terapie intensive sono attualmente ricoverati 1.556 pazienti Covid, tra cui 22 bambini. Il GCS ha pure annunciato che non ci sono più posti letto disponibili nelle terapie intensive per i malati di Covid, tranne quelli riservati per le persone con certe condizioni di salute confermate anche con SARS-CoV-2. Daltra parte, il Governo sfiduciato martedì ha deciso la proroga dello stato di allerta per altri 30 giorni, misura che entrerà in vigore dal 10 ottobre. La mascherina di protezione è obbligatoria in tutti gli spazi aperti nelle località in cui lincidenza dei contagi supera 6 casi per mille abitanti.
România Internațional, 07.10.2021, 17:34
Crisi di governo – Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha annunciato, oggi, che lunedi a mezzogiorno, convocherà i partiti parlamentari per un primo round di consultazioni in vista della soluzione della crisi di governo. Lannuncio è stato fatto dopo che, martedi, il Gabinetto PNL-UDMR, guidato dal liberale Florin Cîțu, è stato sfiduciato dal Parlamento, con una mozione inoltrata dallOpposizione socialdemocratica. Cè stato un numero record di voti a favore della mozione, nei 31 anni di democrazia romena post-comunista. 281 dei 467 parlamentari hanno votato a favore – del PSD, dellUSR, ex partner-junior di governo fino a un mese fa, e dellAUR, lOpposizione nazionalista. I parlamentari del PNL, dellUDMR e delle minoranze nazionali non hanno votato. Per ladozione della mozione erano necessari 234 voti. Daltra parte, quasi l81% dei romeni considerano che le cose vadano in una direzione sbagliata e solo il 12,5% che la direzione sia corretta. Lo rileva un sondaggio realizzato da INSCOP Research, in partenariato con Verifield, commissionato dal think-tank Strategic Thinking Group. La percentuale degli scontenti è in crescita visibile rispetto ai mesi scorsi, quando si attestava intorno al 70%. Il presidente di Strategic Thinking Group, Remus Ştefureac, afferma che la sovvrapposizione in un breve periodo di tempo di tre crisi importanti – pandemica, economico-sociale e politica – ha determinato uno stato di “pessimismo accentuato e un crollo della percezione” sulla direzione in cui va il Paese.
Moneta nazionale – La moneta nazionale romena, il leu, si è apprezzata, oggi, contro leuro, calcolato dalla Banca Centrale romena a 4,9475 lei, in calo di 0,08 bani (-0,02%), rispetto alla precedente quotazione, di 4,9483 lei. Il leu si è apprezzato anche contro il dollaro americano, pari a 4,2793 lei, in calo di 0,66 bani (-0,15%) rispetto alla precedente quotazione, di 4,2859 lei. Il tasso di cambio leu/franco svizzero è salito di 0,79 bani (0,17%), fino a una quotazione di 4,6163 lei, rispetto alla precedente, quando un franco valeva 4,6084 lei. Il grammo doro è rincarato, oggi, di 1,3234 lei (0,55%), arrivando a 242,2023 lei dai 240,8789 annunciati mercoledi.
Prezzi energia – I leader degli stati Ue, riunitisi, ieri, in Slovenia, hanno espresso opinioni divergenti sulla risposta da dare allimpennata dei prezzi dellenergia elettrica. Romania, Francia, Spagna, Repubblica Ceca e Grecia chiedono un approccio comune. Germania e Olanda hanno affermato, però, che si tratta di una situazione temporanea legata allofferta limitata, alle ripercussioni della crisi sanitaria e alla crisi economica. Bruxelles proporrà, il 13 ottobre, un set di misure temporanee per contrastare limpennata dei prezzi dellenergia. Largomento si trova anche sullagenda del vertice UE del 21-22 ottobre, dove potrebbero essere discusse misure a lungo termine.
Energia nucleare – Nuclearelettrica, gestore della Centrale nucleare di Cernavodă (sud-est della Romania), ha immesso finora nel sistema energetico nazionale oltre 200 milioni di MWh, secondo un comunicato della compagnia. A 25 anni dalla messa in servizio del primo reattore nucleare, la centrale copre circa il 20% del fabbisogno di consumo e il 33% dell’energia pulita a livello nazionale. In 25 anni, è stato evitato, cosi’, il rilascio nell’atmosfera di oltre 170 milioni di tonnellate di CO2. L’energia nucleare assicura attualmente in Romania 11.000 posti di lavoro e il fatturato annuale ammonta a di circa 600 milioni di euro. A Cernavoda funzionano due reattori, ciascuno con una potenza installata di produzione di 700 MW. Ambedue utlizzano la tecnologia canadese CANDU 6 (Canadian Deuterium Uranium), adoperando l’uranio naturale come combustibile e l’acqua pesante come moderatore e refrigerante. Il ministro dell’Energia, Virgil Popescu, ha dichiarato che la Romania costruirà assieme ai partner americani, canadesi e francesi nuove capacità nucleari a Cernavodă.
Auto — Le immatricolazioni di nuove auto sono cresciute del 4,3% in Romania, nei primi 9 mesi dell’anno, rispetto allo stesso periodo del 2020, mentre le auto elettriche, ibride plug-in e full hybrid hanno raggiunto a una quota di mercato del 12%, secondo i dati ufficiali. L’incidenza delle auto a benzina ha registrato una lieve crescita, fino a circa il 67%, mentre le auto diesel hanno registrato un calo di 6,2 punti percentuali e detengono una quota di quasi il 21% del totale. Le auto elettrificate, elettriche (100% e ibride plug-in), e quelle full hybrid (che dispongono anche di propulsione elettrica senza ricarica da fonti esterne) detenevano, a fine settembre 2021, una quota di mercato del 12%, 1,8 volte maggiore rispetto a quella dello stesso periodo dell’anno scorso.
Tennis — Qualificazione per la tennista romena Irina Begu (61 WTA) nel secondo round del torneo WTA 1.000 di Indian Wells (California, Usa), con un montepremi di oltre 8.000.000 dollari, dopo aver battuto la francese Fiona Ferro (83 WTA), per 6-2, 7-6. La romena Gabriela Ruse (92 WTA) si è fermata, invece, nel primo turno, dopo essere stata battuta in due set, per 6-3, 7-6, dalla francese Alize Cornet. Sul tabellone principale del torneo si trovano altre due rappresentanti della Romania, Simona Halep e Sorana Cîrstea, che giocheranno direttamente nel secondo turno. Simona Halep, favorita numero 11, sfiderà l’ucraina Marta Kostiuk, mentre Sorana Cârstea (testa di serie numero 32) giocherà contro la nipponica Misaki Doi.