07.09.2018
Bruxelles – Le violenze scoppiate durante la protesta antigovernativa del 10 agosto di Bucarest e la situazione della Giustizia e dello stato di diritto in Romania saranno esaminate nel Parlamento Europeo nella prima settimana del mese di ottobre. La decisione è stata presa nella Conferenza dei Presidenti, formata dai capo gruppo dei rgruppamenti politici del Parlamento, ha precisato il Gruppo Verdi-Alleanza Libera Europea che ha anche sollecitato la discussione. Il presidente del Gruppo Philippe Lamberts ha sottolineato che la formazione politica che guida crede fortemente nel diritto alla libertà del discorso e di assemblea pacifica, nonchè nella lotta contro la corruzione, considerando che i membri del parlamento Europeo debbano dimostrare che difendono valori europei come la democrazia e lo stato di diritto. Secondo fonti citate dall’Agerpres, la premier romena Viorica Dancila potrebbe essere presente ai dibattiti nel Parlamento Euroeo.
România Internațional, 07.09.2018, 15:51
Bucarest – Il vicepremier romeno Viorel Stefan è stato proposto per la carica di ministro ad interim della Ricerca e dellInnovazione – ha annunciato oggi la premier Viorica Dancila. La Dancila ha sostenuto di aver già inviato al presidente Klaus Iohannis la nota con la proposta. Il 31 agosto, lex titolare del ministero, Nicolae Burnete si era dimesso senza offire dettagli sulle motivazioni. Secondo alcune pubblicazioni invece, Burnete era insodisfatto dei fondi troppo bassi stanziati al suo settore e sarebbe stato comunque mirato da un possibile rimpasto governativo.
Bucarest – Il premier olandese Mark Rutte inizia mercoledi una visita in Romania nel contesto della futura Presidenza romena del Consiglio Europeo, nel primo trimestre dellanno prossimo – informa la pagina ufficiale Facebook dellAmbasciata dOlanda a Bucarest. Il capo del governo dellAia ha programmati incontri con il presidente Klaus Iohannis e con la premier Viorica Dancila. Tra i temi affrontati si annovera la cooperazione bilaterale a livello politico ed economico nonchè una serie di fascicoli europei attuali.
Bucarest – Il procuratore Adina Florea, proposta del ministro romeno della Giustizia, Tudorel Toader per la carica di capo della Direzione Nazionale Anticorruzione, sarà ascoltata il 27 settembre dal CSM. Lavviso del Consiglio è obbligatorio pero ha valore consultivo. Ulteriormente la proposta arriverà al presidente Klaus Iohannis. Adina Florea è in questo momento Procuratore presso la Corte dAppello della città di Costanza (sud-est) mentre la carica di procuratore capo della DNA è rimasta vacante in seguito alla rimozione dallincarico di Laura Codruta Kovesi.
Bucarest – Secondo do dati pubblicati dallEurostat, nel secondo trimestre di questanno il PIL della zona Euro e dellUE ha registrato una crescita del 0,4% rispetto al primo trimestre, mentre i Paesi con il più alto ritmo di crescita economica sono stati – Malta (1,9%), la Romania e lEstonia (con l1,4%). Sempre oggi, a Bucarest, lIstituto Nazionale di Statistica ha annunciato la crescita del PIL della Romania nel secondo trimstre dellanno con l1,4%. Nei primi tre mesi il PIL era aumentato con 4,2 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dellanno scorso. Allaumento hanno contribuito quasi tutti i settori delleconomia, ma sopratutto il commercio e alcuni servizi.
Bucarest — Secondo un rapporto Eurostat sulle condizioni di vita nelle città europee, Bucarest-Ilfov è la regione con il più alto tenore di vita di tutta la Romania, registrando un PIL pro capite del 139% rispetto alla media europea. In questa classifica, la capitale della Romania occupa una posizione superiore rispetto a città come Madrid, Berlino, Roma o Lisbona. D’altra parte, Bucarest-Ilfov occupa una delle prime tre poszioni in una graduatoria delle regioni UE con il più basso indice della disoccupazione a lungo termine. Secondo l’eurobaromentro però, più del 60% dei bucarestini sono insodisfatti della qualità del trasporto pubblico, dei servizi medici, dello stato dell’infrastruttura e delle abitazioni, mentre più di tre quarti reclamano la qualità dell’aria.
Madrid – La premier romena, Viorica Dancila e il suo omologo spagnolo, Pedro Sanchez hanno firmato, a Madrid, due accordi bilaterali che riguardano la pubblica amministrazione e la difesa. Il secondo documento stabilisce le condizioni in cui si svolgeranno gli scambi desperienza e le esercitazioni militari comuni. I due premier hanno salutato lottima cooperazione economica, che registra sviluppi per quello che riguarda linterscambio commerciale, con un valore di circa 4 miliardi di euro, ma anche per quello che riguarda gli investimenti spagnoli in Romania. Viorica Dancila e Pedro Sanchez hanno stabilito di continuare le azioni volte a organizzare una prima seduta comune dei due governi. Tra la Romania e la Spagna è in corso un Partenariato Strategico siglato cinque anni fà. Daltra parte, la Spagna ospita una numerosa comunità di romeni, stimata allinizio dellanno a 870.000 membri – la più numerosa comunita di stranieri dello stato iberico. La visita della premier non ha incluso incontri con i rappresentanti della comunità dei romeni, una parte di loro protestando nella capitale spagnola, contro la situazione creata alla manifestazione antigovernativa dei romeni allestero svolta il 10 agosto a Bucarest, sciolta in seguito al duro intervento delle forze dellordine.
Bucarest – Secondo i dati più recenti pubblicati dallAutorità Nazionale Veterinaria e per la Sicurezza Alimentare, quasi 830 focolai di peste suina africana sono stati confermati in Romania dallinizio dellepidemia. Negli ultimi due mesi, si sono registrati casi in 190 località di 11 distretti nel nord-ovest e sud-est del Paese, mentre 160.000 maiali sono stati contagiati o abbattuti. Gli allevamenti che hanno perso animali a causa della peste suina hanno ottenuto finora risarcimenti di 510.000 lei (circa 110.000 euro), mentre il valore totale dei fascicoli esaminati supera i 47 milioni di lei (circa 10 milioni di euro). Tra le misure adottate dalle autorità per contrastare la diffusione della malattia si annovera anche il via libera alla caccia di cinghiali e sciacalli nel Delta del Danubio. La decisione è stata presa nelle condizioni in cui il virus potrebbe essere arrivato in Romania dalla confinante Ucraina, i primi casi essendo segnalati presso i cinghiali selvatici.
Bucarest – I rappresentanti di alcune città porto europee si sono riuniti a Constanta (sud-est della Romania) per un incontro annuo di bilancio del progetto Civitas Portis. Vi partecipano autorità di Aberdeen-Scozia, Anvers- Belgio, Trieste e Klaipeda-Lituania, alla ricerca di soluzioni per una mobilità urbana migliore e durevole nelle città porto d’Europa. In Romania, la crescita del numero di autovetture, sullo sfondo di un infrastruttura carente sta generando perdite economiche, un numero sempre più alto di incidenti nonchè il peggioramento dello stato di salute dei cittadini, affermano gli specialisti.