07.09.2015
Bucarest – Il premier Victor Ponta ha dichiarato che la Romania non può accogliere più rifugiati di quanto lo consente la sua capacità di alloggio, pari a 1.500 posti, di cui 150-200 sono già occupati. Alla luce delle speculazioni nei media stranieri sull’alloggio in Romania di quattro fino a sette mila migranti, Ponta ha aggiunto che, la prossima settimana, il Consiglio Supremo di Difesa deciderà se Bucarest accetta le cosiddette quote profughi assegnate dalle istituzioni comunitarie. Il primo ministro ha sottolineato che i paesi che chiedono ora alla Romania di essere solidale nel problema dei profughi sono proprio quelli che hanno sempre rinviato il suo ingresso nell’area Schengen. Insieme a tutti i paesi europei e, in primo luogo, a quelli della regione, vanno individuate delle soluzioni per fermare la causa, e non l’effetto sulla crisi dei rifugiati – ha detto inoltre Ponta, svelando di essersi consultato su questo tema con i colleghi di altri stati dell’Europa centro-orientale – Bulgaria, Serbia e Slovacchia.
România Internațional, 07.09.2015, 16:54
Bucarest – Il premier Victor Ponta ha dichiarato che la Romania non può accogliere più rifugiati di quanto lo consente la sua capacità di alloggio, pari a 1.500 posti, di cui 150-200 sono già occupati. Alla luce delle speculazioni nei media stranieri sull’alloggio in Romania di quattro fino a sette mila migranti, Ponta ha aggiunto che, la prossima settimana, il Consiglio Supremo di Difesa deciderà se Bucarest accetta le cosiddette quote profughi assegnate dalle istituzioni comunitarie. Il primo ministro ha sottolineato che i paesi che chiedono ora alla Romania di essere solidale nel problema dei profughi sono proprio quelli che hanno sempre rinviato il suo ingresso nell’area Schengen. Insieme a tutti i paesi europei e, in primo luogo, a quelli della regione, vanno individuate delle soluzioni per fermare la causa, e non l’effetto sulla crisi dei rifugiati – ha detto inoltre Ponta, svelando di essersi consultato su questo tema con i colleghi di altri stati dell’Europa centro-orientale – Bulgaria, Serbia e Slovacchia.
Bucarest – Il premier romeno Victor Ponta e il ministro delle Finanze, Eugen Teodorovici, hanno presentato alla Camera dei Deputati un progetto di riforma nel campo degli acquisti pubblici. Il capo dell’esecutivo sostiene che una simile riforma è necessaria, in quanto a causa delle attuali normative nelle casse dello stato restano soldi che non possono essere spesi. Inoltre, Ponta ha chiesto ai parlamentari sostegno per l’adozione di una nuova legge salariale nel settore pubblico e della Finanziaria per il 2016. D’altra parte, il presidente della Camera dei Deputati, Valeriu Zgonea, si è pronunciato per l’elaborazione quanto più veloce di un disegno di legge sul voto per corrispondenza, che garantisca ai romeni che vivono all’estero di esercitare senza problemi questo diritto fondamentale. I dibattiti su questo tema si verificano dopo lo scandalo del novembre 2014, quando, a causa del numero insufficiente di seggi elettorali, migliaia di romeni all’estero non hanno potuto votare alle presidenziali, anche se avevano fatto la fila per ore intere.
Bruxelles – Il ministro dell’Agricoltura romeno, Daniel Constantin, sollecita alle autorità europee soluzioni urgenti per appoggiare i farmers di Romania colpiti dalla siccità e i produttori ai quali la crisi nel settore lattiero ha diminuito notevolmente i redditi. Il ministro partecipa a Bruxelles alla riunione del Consiglio dell’Unione Europea (Agricoltura e Pesca), che punta sulla situazione difficile in certi settori agricoli a livello europeo. La riunione si svolge sullo sfondo della violenta manifestazione di diverse migliaia di farmers europei, giunti con i trattori fino al centro della capitale belga, per protestare contro il calo dei prezzi dei generi alimentari.
Bucarest – L’ultimo sovrano di Romania, Re Michele I, ha deciso di ritirare la qualità di membro dell’Ordine della Corona della Romania, in grado di Ufficiale, al sindaco generale di Bucarest, Sorin Oprescu. La decisione si verifica dopo che il Tribunale di Bucarest ha deciso la custodia cautelare di 30 giorni per il sindaco, accusato dai procuratori DNA di aver intascato tangenti. Più subordinati e persone vicine al sindaco sono stati fermati in questo fascicolo. L’arresto di Sorin Oprescu era stato previsto dai commentatori, dopo che, negli ultimi mesi, capi di enti e dipartimenti subordinati al Comune, nonchè un suo consigliere personale sono arrivati dietro le sbarre per fatti di corruzione.
Bucarest – Un’esercitazione inter-istituzionale a livello strategico, coordinata dal Ministero della Difesa, si svolge da oggi per due settimane nel sud-est della Romania. Circa 7.000 dipendenti dei Ministeri della Difesa, dell’Interno, dei servizi segreti e speciali, ma anche dei Ministeri degli Esteri, della Giustizia, dei Trasporti, delle Finanze, dell’Economia, della Salute e di quello per la Società informazionale sono impegnati in Histria 15, con 800 mezzi tecnici. Si tratta della maggiore esercitazione del genere svoltasi finora sul territorio della Romania, ed è volta ad addestrare le strutture dirigenziali ed esecutive a livello nazionale per pianificare ed eseguire una gamma diversificata di missioni.
Bucarest – Il concerto della celebre San Francisco Symphony, diretta da Michael Tilson Thomas, e il recital della Deutsche Kammerphilharmonie Bremen, diretta da Trevor Pinnock, hanno tenuto il cartellone lunedì al Festival Internazionale George Enescu a Bucarest. Fino al 20 settembre, oltre 3.000 artisti romeni e stranieri dell’elite mondiale della musica classica saliranno sul palcoscenico del festival George Enescu, uno dei più prestigiosi eventi del genere in Europa. All’edizione di quest’anno è presente anche la London Symphony Orchestra, diretta dal noto maestro romeno Ion Marin. Per tutta la durata del festival sono in programma decine di concerti in sale e all’aperto.
Washington – La tennista romena Simona Halep, numero due mondiale, gioca negli ottavi di finale dell’US Open con la tedesca Sabine Lisicki (24 WTA). La romena dirige per 3-1 nelle partite dirette. Simona giocherà anche nei quarti di finale del doppio misto, accanto al connazionale Horia Tecau, contro i favoriti numero quattro, Martina Hingis (Svizzera) e Leander Paes (India). Tecau giocherà anche accanto all’olandese Jean-Julien Rojer negli ottavi del doppio maschile, contro la coppia americana Eric Butorac/Scott Lipsky.
XXX – La nazionale di calcio della Romania gioca a casa con la squadra della Grecia, nei preliminari del Campionato Europeo, che si terrà l’anno prossimo in Francia. Dopo quattro vittorie e tre pareggi in sette partite, i romeni sono al secondo posto nel Girone F dei preliminari, con 15 punti, superati dall’Irlanda del Nord, con 16, e seguiti dall’Ungheria, con 12. Le partite del girone si concluderanno a ottobre, quando la Romania giocherà con le Isole Faroe in trasferta e con la Finlandia a casa. L’ultima partecipazione della Romania a un campionato europeo era nel 2008, quando non ha superato la fase dei gironi. Martedì, la squadra under 21 romena gioca in trasferta con l’Armenia, nei preliminari del Campionato europeo di categoria. Si tratta della terza partita dei giovani calciatori romeni, i quali nelle precedenti partite, entrambe a casa, hanno battuto l’Armenia per 3-0 e hanno perso quella con la Bulgaria per 0-2.