07.07.2017
Berlino — Ad Amburgo, nel nord della Germania, è iniziata oggi la riunione G20 dei capi di stato e di governo dei Paesi sviluppati ed emergenti. All’incontro dei leader mondiali, che continua domani, sono analizzati temi delicati come il commercio, i mutamenti climatici e la minaccia nucleare nord-coreana. In margine alla riunione, si è svolto il primo incontro diretto fra i presidenti americano e russo, Donald Trump e Vladimir Putin. Le autorità tedesche hanno preso misure dure di sicurezza, dopo che la notte scorsa si sono verificati scontri violenti tra le forze dell’ordine e i manifestanti anticapitalismo. Decine di poliziotti sono rimasti feriti e alcune strade sono state bloccate dalle barricate alzate sia dalla polizia che dai manifestanti. Scontri fra i protestatari e le forze dell’ordine si sono verificati pure oggi.
România Internațional, 07.07.2017, 16:25
Berlino — Ad Amburgo, nel nord della Germania, è iniziata oggi la riunione G20 dei capi di stato e di governo dei Paesi sviluppati ed emergenti. All’incontro dei leader mondiali, che continua domani, sono analizzati temi delicati come il commercio, i mutamenti climatici e la minaccia nucleare nord-coreana. In margine alla riunione, si è svolto il primo incontro diretto fra i presidenti americano e russo, Donald Trump e Vladimir Putin. Le autorità tedesche hanno preso misure dure di sicurezza, dopo che la notte scorsa si sono verificati scontri violenti tra le forze dell’ordine e i manifestanti anticapitalismo. Decine di poliziotti sono rimasti feriti e alcune strade sono state bloccate dalle barricate alzate sia dalla polizia che dai manifestanti. Scontri fra i protestatari e le forze dell’ordine si sono verificati pure oggi.
Bucarest — Il Prodotto Interno Lordo della Romania (PIL) ha registrato, nei primi tre mesi dell’anno, una crescita media del 5,7% e del 5,6% rispetto allo stesso periodo del 2016. Lo rilevano i dati provvisori resi pubblici oggi dall’Istituto Nazionale di Statistica. Rispetto al IV trimestre del 2016, il PIL nel primo trimestre del 2017 è stato maggiore dell’1,7%. Nel suo ultimo rapporto, la Banca Mondiale ha rivisto al rialzo al 4,4% le previsioni di crescita economica per quest’anno, rispetto al valore del 3,7% anticipato a gennaio. Il FMI ha inoltre rivisto al rialzo, dal 3,8% al 4,2%, le stime relative all’evoluzione dell’economia romena nel 2017. A Bucarest, la Commissione Nazionale di Previsione ha stimato che quest’anno la Romania registrerà una crescita economica del 5,2%.
Bucarest — La coalizione al governo in Romania, formata da PSD e ALDE, deciderà lunedì, in una seduta, il calendario di governo per il prossimo periodo. Vi parteciperanno anche il premier Mihai Tudose e più membri del suo governo. D’altra parte, il principale partito all’opposizione, il PNL, ha annunciato di prendere in considerazione l’avvio di una mozione di sfiducia contro il nuovo Esecutivo, se quest’ultimo non rinuncia all’idea di introdurre l’imposta sul fatturato e la cosiddetta tassa di solidarietà. Il nuovo Governo è stato approvato dal Parlamento il 29 giugno, dopo che la coalizione PSD-ALDE aveva destituito, tramite una mozione di sfiducia, il proprio Esecutivo, presieduto dal socialdemocratico Sorin Grindeanu.
Bucarest — Laura Codruţa Kövesi, Procuratore capo della Direzione Nazionale Anticorruzione della Romania (DNA), è stata programmata lunedì per audizioni presso la commissione parlamentare d’inchiesta sulle presidenziali del 2009. La presidente della commissione, Oana Florea, ha dichiarato che, nel caso in cui il procuratore capo della DNA non si presentasse, sarà informato il Ministero della Giustizia, oppure verrà sporta una querela penale nei suoi confronti. E’ la terza volta che Laura Codruţa Kövesi, la quale nel 2009 era procuratore generale della Romania, è stata invitata per audizioni. Lei ha motivato la propria assenza invocando decisioni del Consiglio Superiore della Magistratura e della Corte Costituzionale della Romania. La Commissione continua i lavori, anche se, di recente, la Procura Generale ha deciso di archiviare il fascicolo sulle elezioni del 2009. Entrambe le indagini sono state avviate in seguito alle testimonianze di un controverso giornalista, il quale sostiene che le presidenziali siano state influenzate da alti funzionari dello stato, tra cui anche i capi di alcune istituzioni potenti. Lo scrutinio è stato vinto dal rappresentante dellea Destra, Traian Băsescu, che ha sconfitto il socialdemocratico Mircea Geoană.
Bucarest — La Corte Costituzionale della Romania analizzerà il 12 luglio la segnalazione del PNL (il principale partito dell’opposizione di destra) relativa alla modifica della legge sul funzionamento delle società pubbliche di radio e televisione – SRR e SRTv. Il PNL ha attaccato alla Corte la modifica della legge argomentando che essa potrebbe compromettere irrimediabilmente lo statuto, l’organizzazione e il funzionamento dei due servizi pubblici autonomi di interesse nazionale. Stando ai liberali, l’attuale legge rappresenta anche una trasgressione dei diritti dei cittadini romeni all’estero, diritti riconosciuti a loro già dal 1994, nel momento dell’adozione della legge iniziale. Il PNL sostiene nella sollecitazione inoltrata alla CCR, che la nuova legge cancella praticamente l’obbligo costituzionale dello stato romeno di sostenere il rafforzamento dei legami con i romeni d’oltre confine a livello identitario, etnico, culturale, linguistico e religioso. I liberali affermano che, tramite la nuova legge, è stato completamente abrogato l’articolo che prevedeva il finanziamento della produzione e della trasmissione dei programmi radiofonici e televisivi per l’estero, fatto che bloccherebbe l’attività di Radio Romania Internazionale e di TVR Internazionale. Menzioniamo, d’altra parte, che nella nuova legge è stato mantenuto l’articolo che stipula che la Società Romena di Radiodiffusione e la Società Romena di Televisione elaborano e trasmettono programmi in lingua romena e in altre lingue, rivolti agli ascoltatori e ai telespettatori di tutto il mondo, per promuovere l’immagine della Romania e la sua politica interna ed esterna. A tale scopo, presso le due società funzionano dipartimenti di programmi per l’estero – prevede lo stesso articolo.
Londra — La più gettonata tennista romena, Simona Halep, n. 2 mondiale, si è qualificata oggi negli ottavi del torneo sull’erba di Wimbledon, il terzo di Grande Slam dell’anno. Halep ha vinto per 6-4 / 7-6 la partita contro la cinese Shuai Peng (37 WTA). La prossima partita sarà contro la bielorussa Victoria Azarenka. La connazionale Sorana Cîrstea (63 WTA) si contenderà domani con la spagnola Garbine Muguruza (15 WTA) il posto negli ottavi. Nel doppio maschile, la coppia formata dal romeno Florin Mergea e dal pakistano Aisam-Ul-Haq Qureshi è qualificata nel secondo turno, in cui incontrerà, domani, gli austriaci Julian Knowle e Philipp Oswald.
Bucarest — Più di 150.000 persone sono attese da oggi al Festival di musica elettronica Neversea, che si svolgerà questo finesettimana a Costanza (nel sud-est della Romania). Misure speciali di sicurezza sono state prese per garantire il buono svolgimento della prima edizione del maggiore festival in spiaggia, sul litorale del Mar Nero. Per tre giorni, saliranno sul placoscenico più di 100 artisti di fama mondiale, tra cui Tiesto, Afrojack, Jason Derulo, Dua Lipa, Rita Ora, Fatboy Slim, Years&Years, Ella Eyre. D’altra parte, a Gărâna – un piccolo villaggio nel sud-est della Romania è iniziata la 21-esima edizione del Festival Internazionale di Jazz, conosciuto nel mondo come il più complesso evento del genere, all’aperto, nell’Europa centro-orientale. Fino a domenica, oltre ai 18 gruppi invitati, i visitatori potranno percorrere itinerari montani, seguire proiezioni di film all’aperto, spettacoli di teatro, lezioni di yoga o visitare fiere. (tr. G.P.)