07.06.2015
Bucarest – Il presidente Klaus Iohannis svolgerà lunedì consultazioni con i leader delle formazioni e dei partiti parlamentari sulla Strategia Nazionale di Difesa. Nell’ambito dei colloqui sarà discusso anche il caso del premier socialdemocratico Victor Ponta, contro il quale la DNA ha sollecitato l’avvio dell’inchiesta penale. Sempre lunedì, la Commissione Giuridica della Camera dei Deputati annuncierà il calendario di dibattito della sollecitazione dei procuratori anticorruzione sull’autorizzazione dell’avvio dell’inchiesta penale nei confronti del capo del governo per possibile conflitto d’interessi, commesso nel periodo in cui era primo-ministro. Per gli altri reati – falsità in documenti, complicità in evasione fiscale in forma continuata, e riciclaggio di denaro – che sarebbero stati commessi da Victor Ponta nel periodo in cui era avvocato, i procuratori della DNA non hanno avuto bisogno dell’approvazione del Parlamento. I reati sono attinenti al fascicolo del senatore PSD Dan Sova, ex ministro dei Trasporti nel governo Ponta, accusato di corruzione. Il primo ministro ha ribadito domenica la sua innocenza e sostiene che le accuse nei suoi confronti fossero connesse al cambiamento del governo. Il capo dello stato ha chiesto le dimissioni di Victor Ponta, sollecitazione respinta, però, dal premier, il quale ha sottolineato che solo il legislativo è in grado di destituirlo. Il principale partito all’opposizione, il PNL, ha criticato la decisione del premier di non dimettersi, la copresidente dei liberali, Alina Gorghiu, valutando che Victor Ponta butta nell’aria la credibilità della Romania. Il PSD considera che il suo leader presiede un governo legittimo e non esiste alcun motivo legale e costituzionale in grado di giustificare le sue dimissioni.
România Internațional, 07.06.2015, 14:32
Bucarest – Il presidente Klaus Iohannis svolgerà lunedì consultazioni con i leader delle formazioni e dei partiti parlamentari sulla Strategia Nazionale di Difesa. Nell’ambito dei colloqui sarà discusso anche il caso del premier socialdemocratico Victor Ponta, contro il quale la DNA ha sollecitato l’avvio dell’inchiesta penale. Sempre lunedì, la Commissione Giuridica della Camera dei Deputati annuncierà il calendario di dibattito della sollecitazione dei procuratori anticorruzione sull’autorizzazione dell’avvio dell’inchiesta penale nei confronti del capo del governo per possibile conflitto d’interessi, commesso nel periodo in cui era primo-ministro. Per gli altri reati – falsità in documenti, complicità in evasione fiscale in forma continuata, e riciclaggio di denaro – che sarebbero stati commessi da Victor Ponta nel periodo in cui era avvocato, i procuratori della DNA non hanno avuto bisogno dell’approvazione del Parlamento. I reati sono attinenti al fascicolo del senatore PSD Dan Sova, ex ministro dei Trasporti nel governo Ponta, accusato di corruzione. Il primo ministro ha ribadito domenica la sua innocenza e sostiene che le accuse nei suoi confronti fossero connesse al cambiamento del governo. Il capo dello stato ha chiesto le dimissioni di Victor Ponta, sollecitazione respinta, però, dal premier, il quale ha sottolineato che solo il legislativo è in grado di destituirlo. Il principale partito all’opposizione, il PNL, ha criticato la decisione del premier di non dimettersi, la copresidente dei liberali, Alina Gorghiu, valutando che Victor Ponta butta nell’aria la credibilità della Romania. Il PSD considera che il suo leader presiede un governo legittimo e non esiste alcun motivo legale e costituzionale in grado di giustificare le sue dimissioni.
Bucarest – Il Grande Trofeo del Festival Internazionale del Cinema Transilvania è stato assegnato al film argentino El incendio del regista Juan Schnitman. Il premio alla migliore regia è andato alla coproduzione bulgaro-greca La lezione di Kristina Grozeva e Petar Vlachanov. Il galà di premiazione del TIFF ha reso omaggio anche a una serie di personalità del cinema mondiale e romeno. All’attrice di origine tedesca Nastassja Kinski è stato conferito il Premio speciale per il suo contributo allo sviluppo del cinema mondiale, mentre all’attore romeno Marin Moraru il Premio di eccellenza. Il più importante festival del cinema di Romania ha riunito centinaia di proiezioni, concerti, conferenze e workshop e oltre 65.000 spettatori.
Bucarest – In Romania, circa 170.000 candidati sono iscritti all’esame nazionale di maturità nella sessione giugno – luglio 2015, di oltre 7.000 in più rispetto alla stessa sessione dello scorso anno. L’esame comincia lunedì, con la valutazione delle competenze linguistiche di comunicazione orale in lingua romena. La prova si svolgerà per tre giorni, dopo di che seguiranno le valutazioni delle competenze di comunicazione orale in lingua materna, digitali e di una lingua veicolare. Le prove scritte della maturità cominceranno il 29 giugno, con i test delle conoscenze di lingua e letteratura romena.
Belgrado – La nazionale di pallamano femminile della Romania ha sconfitto a Kraljevo per 32-26 la squadra della Serbia, vicecampione mondiale, in una partita di spareggio per la qualificazione al Campionato Mondiale. La partita di ritorno si terrà fra una settimana a Cluj-Napoca (nord-ovest). Il CM 2015 sarà ospitato dalla Danimarca a dicembre. All’EURO 2014, la Romania si è piazzata al 9/o posto, mentre la Serbia non è riuscita a superare la prima tappa dei gironi e ha concluso la gara al penultimo posto. La squadra della Romania è l’unica della pallamano femminile a non essere mancata da nessun Campionato Mondiale.
Berna – La schermitrice romena Simona Pop ha vinto la medaglia di bronzo nella prova individuale di spada agli Europei di Montreux (Svizzera). La romena è stata sconfitta nelle semifinali dall’italiana Rossella Fiamingo, mentre l’oro e’ andato alla russa Violetta Kolobova. Un’altra romena, Ana-Maria Branza, si è fermata ai quarti di finale, sconfitta dall’ungherese Emese Szasz. Altri cinque sportivi romeni sono presenti nelle prove di sciabola femminile e spada maschile.
Parigi – La tennista romena Monica Niculescu, seconda favorita, ha vinto il torneo ITF di Marsiglia, con montepremi di 100.000 dollari. Nella finale della gara, la romena, che si trova al 67/o posto nella classifica mondiale, ha sconfitto in due set 6-2, 7-5, la francese Pauline Parmentier, testa di serie nr.8. Monica parteciperà anche al torneo WTA sui campi in erba di Nottingham, con montepremi di 226.000 dollari, che inizia lunedì. Nel primo turno, la tennista romena giocherà con l’americana Varvara Lepchenko, terza favorita.