07.01.2022 (aggiornamento)
Coronavirus – Al termine di una riunione del Comitato Nazionale per le Situazioni di Emergenza, il capo del Dipartimento per le Situazioni di Emergenza, Raed Arafat, ha annunciato la riduzione dei periodi di quarantena, a partire da domani. Le persone vaccinate o che hanno superato la malattia negli ultimi 180 giorni dovranno osservare una quarantena di 5 giorni, mentre per il resto della popolazione sarà ridotta da 14 a 10 giorni. Le stesse regole saranno applicate alle persone entrate in contatto stretto con un positivo al SARS-CoV-2. Sempre da domani lo stato di allerta sarà prorogato di 30 giorni ed entreranno in vigore nuove misure di protezione, tra cui l’obbligo della mascherina protettiva all’interno e all’aperto. Inoltre non sono più consentite le varianti in tessuto o plastica, ma solo mascherine mediche e tipo FFP2, che offrono un livello di protezione più elevato. Intanto, oggi sono stati riferiti quasi 6.000 nuovi casi di contagio e 31 decessi. A livello nazionae, quasi 8 milioni di persone hanno completato finora il ciclo vaccinale.
România Internațional, 07.01.2022, 19:50
Coronavirus – Al termine di una riunione del Comitato Nazionale per le Situazioni di Emergenza, il capo del Dipartimento per le Situazioni di Emergenza, Raed Arafat, ha annunciato la riduzione dei periodi di quarantena, a partire da domani. Le persone vaccinate o che hanno superato la malattia negli ultimi 180 giorni dovranno osservare una quarantena di 5 giorni, mentre per il resto della popolazione sarà ridotta da 14 a 10 giorni. Le stesse regole saranno applicate alle persone entrate in contatto stretto con un positivo al SARS-CoV-2. Sempre da domani lo stato di allerta sarà prorogato di 30 giorni ed entreranno in vigore nuove misure di protezione, tra cui l’obbligo della mascherina protettiva all’interno e all’aperto. Inoltre non sono più consentite le varianti in tessuto o plastica, ma solo mascherine mediche e tipo FFP2, che offrono un livello di protezione più elevato. Intanto, oggi sono stati riferiti quasi 6.000 nuovi casi di contagio e 31 decessi. A livello nazionae, quasi 8 milioni di persone hanno completato finora il ciclo vaccinale.
NATO – Durante la riunione straordinaria virtuale dei capi delle diplomazie dei Paesi NATO, il ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu, ha ribadito la preoccupazione per il consolidamento della presenza militare russa nelle vicinanze dell’Alleanza, lanciando un appello alla de-escalation. Lo riferisce il Ministero degli Esteri di Bucarest, precisando che Bogdan Aurescu ha ribadito la posizione della Romania relativa alla necessità di rafforzare la posizione di deterrenza e di difesa della NATO in modo coerente sull’intero Fianco orientale, in particolare nella regione del Mar Nero. Il ministro ha inoltre espresso sostegno per un approccio duale della NATO nei confronti della Russia, consistente in misure di deterrenza decise e credibili, ma anche, su tale base, di dialogo, senza compromettere i principi, i valori e gli impegni che rappresentano il fondamento dell’Alleanza. L’Alleanza Nord-Atlantica è preoccupata per un reale rischio di conflitto in Ucraina, in seguito alla continuazione del consolidamento militare della Russia ai suoi confini, e deve prepararsi per un fallimento della diplomazia, ha ammonito, dal canto suo, il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg. La NATO considera positiva l’apertura della Russia al dialogo diplomatico che inizia la prossima settimana, ma l’Alleanza non può accettare la creazione di alleati di seconda mano che non possono essere difesi, ha detto inoltre Jens Stoltenberg.
San Giovanni – Quasi 2 milioni di romeni hanno celebrato oggi l’onomastico, in occasione della Festa di San Giovanni Battista, di cui le Chiese Ortodossa e Greco-Cattolica fanno memoria il 7 gennaio. San Giovanni è considerato il profeta più importante, colui che fa il collegamento tra l’Antico e il Nuovo Testamento, annunciando la venuta di Gesù Cristo. Il 7 gennaio segna anche la fine delle feste natalizie.
Tennis – Grazie alla vittoria ottenuta contro la svizzera Viktorija Golubic per 6-2, 5-7, 6-4, la tennista romena Simona Halep si è qualificata per le semifinali del torneo Melbourne Summer Set 1. La 30enne Halep (20 WTA) affronterà nel penultima fase della competizione la cinese Qinwen Zheng (19 anni, 126 WTA). Invece, la connazionale Irina Begu è stata sconfitta dall’americana Amanda Anisimova per 2-6, 6-3, 6-2 nei quarti di finale del torneo Melbourne Summer Set 2. La Begu si è, però, qualificata alle semifinali della prova di doppio, insieme alla serba Nina Stojanovic. Le due giocano domani contro le seconde favorite del torneo, Bernarda Pera (USA) / Katerina Siniakova (Repubblica Ceca).