07.01.2018
Presidenza Consiglio UE – La concezione che la Romania sta progettando alla guida del Consiglio dell’UE è quella della coesione europea, uno dei cardini del suo mandato. Lo ha dichiarato, oggi, il ministro con delega agli Affari Europei, George Ciamba, spiegando che i negoziati sul futuro bilancio comunitario 2021- costituiranno uno degli obiettivi principali. Ciamba ha ricordato i quattro pilastri del semestre romeno di presidenza: l’Europa della convergenza, l’Europa della Sicurezza, l’Europa-attore regionale e l’Europa dei valori comuni.
Deficit – Il ministro delle Finanze, Eugen Teodorovici, ha assicurato che in Romania il deficit di bilancio per il 2018 non supererà il 3% del PIL, contraddicendo economisti dell’opposizione parlamentare di destra, che anticipavano un deficit del 5%, superiore ai limiti previsti dall’UE. D’altra parte, il ministro Teodorovici ha dichiarato che la bozza della Finanziaria per il 2019 potrebbe essere presentata nei prossimi giorni, per andare al dibattito del Parlamento ai primi di febbraio. Di recente, il presidente Klaus Iohannis definiva come un problema grave la mancanza di un ddl sulla Finanziaria, che va risolto dal governo, chiedendo al PSD di offrire spiegazioni.
Ministri – Il presidente Klaus Iohannis ha firmato i decreti sulle nomine interinali del ministro delle Finanze, Eugen Teodorovici, nella carica di vice-premier e ministro dello Sviluppo Regionale e della Pubblica Amministrazione, e della ministra dei Fondi Europei, Rovana Plumb, alla guida dei Trasporti. Il Governo precisa in un comunicato che la premier Viorica Dancila ha inviato al presidente le due proposte per assicurare la continuità dellattività nei due settori. Il Governo sta ancora aspettando le motivazioni del capo dello stati sul rifiuto delle precedenti proposte ai Trasporti e allo Sviluppo Regionale, secondo i provvedimenti della Costituzione e in base alle decisioni della Corte Costituzionale. La scorsa settimana, il capo dello stato aveva annunciato di non accettare la nomina dei socialdemocratici Lia Olguta Vasilescu al Ministero dello Sviluppo Regionale e Mihai Draghici ai Trasporti, precisando che le motivazioni sarebbero arrivate questa settimana.
DNA – La Sezione procuratori del Consiglio Superiore della Magistratura ha preso atto del ritiro dell’accordo di Anca Jurma di continuare ad assumere l’interim della Direzione Nazionale Anticorruzione. Il ministro della Giustizia, Tudorel Toader, ha spiegato che la decisione della Jurma è strettamente personale. L’opzione di Anca Jurma è stata inoltrata alla Sezione procuratori, che doveva esaminare oggi un eventuale prolungamento del suo mandato come capo della DNA. Il ritiro si verifica nelle condizioni in cui il ministro Tudorel Toader ha inviato di nuovo al presidente Klaus Iohannis cinque proposte di nomine in cariche dirigenziali di procure. Il capo dello stato ha precisato che le proposte sono ancora all’esame del competente dipartimento della Presidenza.
Festa San Giovanni – I fedeli ortodossi (maggioritari) e greco-cattolici di Romania celebrano oggi San Giovanni Battista. Quasi due milioni i romeni festeggiano l’onomastico. Sempre oggi, gli ortodossi di antico rito – russi, ucraini, armeni o serbi – celebrano il Natale secondo il calendario giuliano.
Tennis – La tennista romena Irina Begu (67 WTA) si è qualificata agli ottavi di finale del torneo WTA di Hobart (Australia), in seguito alla vittoria per 2-0 contro la britannica Heather Watson (44 WTA). Nella stessa competizione, la romena Ana Bogdan (76 WTA) è stata eliminata dalla tunisina Ons Jabeur (60 WTA). Il numero uno della classifica mondiale, la romena Simona Halep, partecipa al Torneo WTA di Sydney, dove si disputa direttamente il secondo turno con la vincitrice della partita tra Jelena Ostapenko (22 WTA) – Ashleigh Barty (15 WTA).
România Internațional, 07.01.2019, 17:03