06.12.2018
Romania – Ue — Il ministro romeno del Lavoro e della Giustizia Sociale, Marius Budăi, si è assunto simbolicamente, oggi, 6 dicembre, a Bruxelles, la presidenza del Consiglio Occupazione, Politica Sociale, Salute e Consumatori, nel contesto in cui la Romania ricoprirà, dal 1 gennaio del 2019, la Presidenza del Consiglio dell’Ue. Marius Budăi ha presentato agli altri ministri del Lavoro degli stati Ue le priorità della Romania nel campo del lavoro e degli affari sociali nei sei mesi di mandato: la mobilità della manodopera, la salute e la sicurezza sul lavoro nel contesto delle nuove forme di occupazione e la riduzione delle differenze retributive tra donne e uomini. Sempre oggi e sempre a Bruxelles, il ministro romeno dell’Interno, Carmen Dan, ha avuto incontri con i colleghi dalla Bulgaria, Gran Bretagna e Germania in occasione del Consiglio Giustizia e Affari Interni, la cui prossima riunione si terrà a Bucarest, dal 6-8 febbraio del 2019. Durante il suo semestre di Presidenza europea, la Romania ospiterà, nel settore affari interne, decine di eventi al vertice, inclusivamente la Riunione ministeriale UE-USA. Tra le priorità della Presidenza romena relative agli affari interni, la continuazione di dossier importanti in corso, come la migrazione, la gestione dei confini esterni e il consolidamento della sicurezza interna dell’Ue.
România Internațional, 06.12.2018, 17:20
Rimpasto governativo — La premier romena, Viorica Dăncilă, ha annunciato che l’Esecutivo farà una segnalazione, venerdi’, 7 dicembre, alla Corte Costituzionale sul tema del rimpasto governativo, dopo che il presidente romeno, Klaus Iohannis, le ha comunicato, oggi, durante un colloquio telefonico, che fino alla prossima settimana non prenderà nessuna decisione sulla nomina di nuovi ministri alla guida dei dicasteri dei Trasporti e dello Sviluppo Regionale. In precedenza, il capo dello stato aveva precisato di non aver ancora ultimato l’analisi delle proposte, ossia Olguţa Vasilescu al Ministero dello Sviluppo e Mircea Drăghici al Ministero dei Trasporti. Ricordiamo che a fine novembre, il presidente Klaus Iohannis ha accettato sei proposte di rimpasto inoltrate dalla premier Viorica Dăncilă per i Ministeri della Difesa, del Lavoro, dell’Economia, della Cultura, delle Comunicazioni e della Gioventù e dello Sport. Iohannis si è dichiarato scontento per il fatto che, in due anni di governo, la coalizione governativa PSD-ALDE abbia cambiato circa 70 ministri, il che, nella sua opinione, è troppo.
Ambiente — Le minacce climatiche sono dovute alle azioni dell’uomo, e perciò abbiamo la responsabilità di rimediare a ciò che noi abbiamo distrutto. Lo ha dichiarato, oggi, 6 dicembre, a Bucarest, il commissario europeo all’Ambiente, agli Affari Marittimi e alla Pesca, Karmenu Vella. L’esponente europeo ha partecipato alla conferenza di presentazione del bozzetto del nuovo Centro di Eccellenza per la Tutela Ambientale. L’edificio sarà al 100% amico dell’ambiente e sarà costruito nella capitale Bucarest. Le autorità romene si auspicano che il centro sia accreditato dalla NATO. Il 1 gennaio del 2018, a livello internazionale c’erano 24 simili Centri di Eccellenza per la Tutela Ambientale accreditati, 26 dei 29 Paesi Nato essendo implicati nella loro attività.
Romania – Francia — La Francia è un partner strategico della Romania, con investimenti diretti di 2,3 miliardi di euro, e la presenza di alcuni dei più importanti imprenditori francesi in Romania è una prova della fiducia nel potenziale dell’economia romena. Lo ha dichiarato, oggi, 6 dicembre, a Parigi, il ministro romeno delle Finanze, Eugen Teodorovici. Il ministro romeno ha partecipato al Forum economico franco-romeno organizzato dal Ministero francese dell’Economia e delle Finanze, il più importante evento economico nell’ambito della Stagione Romania-Francia, in corso. Dal canto suo, il ministro dell’Economia e delle Finanze di Parigi, Bruno Le Maire, ha affermato di sostenere la rapida adesione della Romania all’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico, elemento importante per il mondo d’affari, e ha apprezzato l’ottima collaborazione bilaterale in vista della preparazione e dell’esercizio del mandato della Romania alla Presidenza del Consiglio dell’Ue. Tra le priorità della Romania nel settore si annoverano il Quadro Finanziario Multiannuo, l’approfondimento dell’Unione Economica e Monetaria, il consolidamento dell’Unione Bancaria, e aspetti legati all’ammodernamento del sistema dell’IVA e della tassazione digitale.
Sondaggi partiti politici — Il PSD, numero uno della coalizione governativa in Romania, è sceso sotto la soglia di 25 punti percentuali negli intenti di voto. Lo rileva un sondaggio dell’IMAS, commissionato dall’Unione Salvate Romania, dell’opposizione parlamentare. Il PSD è seguito dal PNL, con oltre il 23%, e dall’USR, Con quasi il 15%. Il partner di governo del PSD, l’ALDE, è quotato con il 12%. Il Movimento Romania Insieme, dell’ex premier-tecnocrate Dacian Ciolos, sarebbe votata dall’8% dei romeni. L’Unione Democratica Magiari di Romania, che ha un protocollo di collaborazione parlamentare con la maggioranza PSD-ALDE, si colloca al 5,8%. Il sondaggio è stato realizzato a novembre, su un campione di 1.010 persone, e ha un margine di errore di +/- il 3,1%.
L’Albergo di Ghiaccio — Nei Carpazi Meridionali è iniziata la costruzione dell’unico Albergo di Ghiaccio in Romania, quello di Bâlea Lac, a 2.034 metri di altezza. L’albergo sarà costruito integralmente con blocchi di ghiaccio estratti dal maggiore lago glaciale nei Monti Făgăraş. Il tema di quest’anno per la decorazione delle camere è “Frozen Love” (Amore ghiacciato), che si propone di promuovere l’amore e il rispetto per la natura e i Monti Făgăraş. Le 16 stanze dell’albergo avranno ciascuna un nome e saranno decorate con sculture di ghiaccio ispirate ai più bei luoghi della zona. Per la prima volta, quest’anno, sarà lanciato anche un profumo dell’Albergo di Ghiaccio, la cui inaugurazione è prevista per il 23 dicembre. L’Albergo di Ghiaccio viene costruito a Bâlea Lac ogni anno a partire dal 2005.
San Nicola — Anche i cristiani ortodossi in Romania (maggioritari) hanno festeggiato oggi San Nicola, che secondo la tradizione porta doni ai bambini. San Nicola fu vescovo di Myra in Licia, sul territorio dell’odierna Turchia, all’inizio del IV secolo. Eroe cristiano della carità, San Nicola aiutava i bisognosi, donde anche la tradizione dei doni portati dal santo ai bambini nella mattina del 6 dicembre. Circa 800.000 romeni hanno festeggiato, oggi, l’onomastico.
Pallamano — La nazionale di pallamano femminile della Romania ha battuto la nazionale della Norvegia, campionessa d’Europa e più volte campionessa mondiale, europea e olimpica, per 31-23, ieri, a Brest, nella sua ultima partita del Gruppo D degli Europei in Francia. La rappresentativa romena ha giocato un gioco spettacolare, aggiudicandosi la prima vittoria, dopo 18 anni, davanti alla Norvegia ad un torneo finale. La Romania è vincitrice del gruppo preliminare e va nei gruppi principali con un massimo di 4 punti. Nell’altra partita del gruppo, la nazionale tedesca ha battuto la nazionale ceca. Romania e Olanda cominceranno il Gruppo principale II con 4 punti ciascuna, Ungheria e Germania con 2 ciascuna, e Spagna e Norvegia con 0 punti. La Romania giocherà la prossima partita contro l’Olanda, il 9 dicembre. L’11 e il 12 dicembre, la Romania incontrerà la Spagna e l’Ungheria. Le prime due in classifica si qualificheranno nelle semifinali.