06.10.2016
Bucarest – Alti esponenti, importanti rappresentanti del mondo daffari ed esperti a livello mondiale si sono riuniti, oggi, alla conferenza Bucharest Forum 2016. Si è trattato del più ampio evento pubblico internazionale su temi geopolitici e geoeconomici ospitato annualmente dalla Romania. Il tema della riunione è stato “Un punto di articolazione per cambiamenti strategici”. Sono 350 i partecipanti di questanno dallEuropa, dallAmerica, dalla regione del Mar Nero, dalla regione del Caucaso e dallAsia Centrală. Tra questi lAlto Rappresentante dellUe per Affari Esteri, Federica Mogherini, il premier romeno Dacian Cioloş e il ministro romeno degli Esteri Lazăr Comănescu. Bucharest Forum 2016 è organizzato dallIstituto Aspen Romania e dallufficio a Bucarest del German Marshall Fund, con il sostegno del Ministero Romeno degli Esteri.
România Internațional, 06.10.2016, 17:19
Bucarest — Il ministro romeno della Difesa, Mihnea Motoc, e la collega olandese, Jeanine Hennis-Plasschaert, hanno firmato, oggi, una lettera d’intenti sullo sviluppo della cooperazione militare bilaterale. Stando a Motoc, l’incontro con la collega olandese è avvenuto nel contesto dell’intensificazione della cooperazione tra le forze alleate per operazioni speciali nel campo della difesa cibernetica e in campo tecnico-militare. I due esponenti hanno discusso della partecipazione dei militari olandesi alla Brigata Multinazionale NATO che funzionerà in Romania. Finora hanno annunciato la loro partecipazione la Germania con ufficiali di Stato Maggiore, la Bulgaria con 400 militari e la Polonia con circa 120 militari. Presente ad un Forum per la Sicurezza a Bucarest, il ministro olandese della Difesa ha dichiarato che l’Europa e’ attualmenre meno sicura e che sono necessarie misure supplementari, tra cui una presenza anche una presenza Nato solida e per rotazione nel Mar Nero.
Bucarest – Nei 5 mesi da quando è entrata in vigore la Legge sulla dazione in pagamento, la Banca Centrale Romena ha registrato oltre 5.300 notifiche di dazione in pagamento alle banche. Il 70% sono state contestate in tribunale dai rappresentanti delle istituzioni di credito. Queste hanno annunciato che ci sono casi in cui i debitori hanno deciso di consegnare la casa alla banca solo perchè non hanno più lintenzione di pagare le rate. Stando alle istituzioni creditizie, nel 62% dei casi di dazione in pagamento esistono veramente ritardi di oltre 90 giorni, ma allo stesso tempo esistono oltre 2000 debitori con ritardi inferiori ai 90 giorni che scelgono la dazione in pagamento. L11 ottobre, la Corte Costituzionale esaminerà leccezione di incostituzionalità sollevata da più banche, notificate dai clienti sulla dazione in pagamento di certi immobili. Ricordiamo che, stando alla legge, le persone con crediti che non possono più pagare le rate possono cedere la casa alla banca, liberandosi dal debito.
XXX — La Romania è un contributore importante alla nuova Agenzia Europea per la Guardia Costiera e di Frontiera. Lo ha dichiarato, oggi, il ministro dell’Interno romeno, Dragoş Tudorache, che ha partecipato, in Bulgaria, alla sua inaugurazione. Stando a Tudorache, la nuova Agenzia contribuirà al consolidamento delle frontiere Ue, offrendo sostegno agli stati membri nel garantire la sicurezza al confine e nel gestire i flussi migratori. L’agenzia trasformerà la struttura, il mandato, le funzioni e le competenze della Frontex, l’agenzia europea responsabile per la gestione e il controllo delle frontiere esterne dell’Ue. I leader europei hanno scelto simbolicamente per l’inaugurazione di questa forza il confine tra Bulgaria e Turchia, il principale punto terrestre d’ingresso dei migranti allorquando non scelgono i pericolosi viaggi sul Mediterraneo, nota la AFP. Il ministro Dragoş Tudorache ha annunciato che entro la fine dell’anno, la Romania metterà a disposizione della nuova agenzia 75 poliziotti di confine. Stando a Tudorache, finora 400 poliziotti romeni, 4 navi marittime da pattugliamento e 10 equipaggi hanno partecipato a 14 missioni Frontex. Il ministro dell’Interno romeno, ha discusso con la collega bulgara Rumiana Başarova anche del sostegno concesso da Bucarest a Sofia nella gestione dei flussi migratori e dell’abrogazione del visto per i cittadini romeni e bulgari che vogliono viaggiare in Canada. (traduzione di Adina Vasile)