06.08.2015

Bucarest — Il Governatore della Banca Centrale della Romania, Mugur Isărescu, ha ammonito oggi nuovamente sugli squilibri economici che potrebbero determinare le misure di rilassamento fiscale. Lui ha affermato che per una crescita economica sostenibile, vanno risolti i problemi legati alla produttività e ai posti di lavoro. Martedì, Isarescu aveva precisato di non essere contrario al rilassamento fiscale o al nuovo Codice fiscale, ma si era detto preoccupato a causa dell’applicazione simultanea di più misure con forte impatto sul bilancio. I rischi derivano anche dalla situazione esterna, sullo sfondo delle incertezze legate alla Grecia e degli sviluppi economici in Cina — ha aggiunto il governatore. Sempre martedì, il capo della missione del FMI per la Romania, Andrea Schächter, e il rappresentante residente del Fondo, Guillermo Tolosa, hanno raccomandato alle autorità di Bucarest di temperare la velocità di applicazione delle misure di rilassamento previste nel nuovo Codice Fiscale e di rivedere i piani di spesa. Le misure di stimolo fiscale vanno applicate al momento opportuno, sono de parere i due rappresentanti del Fondo, che suggeriscono ai fattori decisionali di rianalizzare nel Parlamento il nuovo Codice fiscale e di ridimensionare i tagli di tasse ed imposte proposti, allo scopo di conservare la stabilità macroeconomica.

România Internațional, 06.08.2015, 16:59

Bucarest — Il Governatore della Banca Centrale della Romania, Mugur Isărescu, ha ammonito oggi nuovamente sugli squilibri economici che potrebbero determinare le misure di rilassamento fiscale. Lui ha affermato che per una crescita economica sostenibile, vanno risolti i problemi legati alla produttività e ai posti di lavoro. Martedì, Isarescu aveva precisato di non essere contrario al rilassamento fiscale o al nuovo Codice fiscale, ma si era detto preoccupato a causa dell’applicazione simultanea di più misure con forte impatto sul bilancio. I rischi derivano anche dalla situazione esterna, sullo sfondo delle incertezze legate alla Grecia e degli sviluppi economici in Cina — ha aggiunto il governatore. Sempre martedì, il capo della missione del FMI per la Romania, Andrea Schächter, e il rappresentante residente del Fondo, Guillermo Tolosa, hanno raccomandato alle autorità di Bucarest di temperare la velocità di applicazione delle misure di rilassamento previste nel nuovo Codice Fiscale e di rivedere i piani di spesa. Le misure di stimolo fiscale vanno applicate al momento opportuno, sono de parere i due rappresentanti del Fondo, che suggeriscono ai fattori decisionali di rianalizzare nel Parlamento il nuovo Codice fiscale e di ridimensionare i tagli di tasse ed imposte proposti, allo scopo di conservare la stabilità macroeconomica.

Bucarest — Gran parte del territorio della Romania si troverà anche venerdì sotto codice giallo di canicola. A ovest e sud l’indice temperatura-umidità supererà la soglia critica. Le massime saranno comprese tra 28 e 37 gradi centigradi. A causa della siccità prolungata il livello del Danubio si mantiene basso. La navigazione si svolge con difficoltà in alcuni settori e ci sono decine di navi di stanza ad aspettare l’effettuazione delle operazioni di passaggio una ad una. Stando agli specialisti, la tendenza di calo del livello del Danubio nelle regioni già colpite si manterrà anche nei prossimi giorni.

Washington — Il Senato degli Stati Uniti ha approvato la nomina di Hans Klemm nella carica di ambasciatore in Romania. Lo si legge sul sito del Congresso americano citato dalle agenzie di stampa. La Romania è un’amica e un partner strategico degli USA — lo ha dichiarato Klemm di fronte ai membri della Commissione per le relazioni estere del Senato di Washington, impegnandosi a rafforzare i rapporti bilaterali e a sostenere le azioni anticorruzione. L’ultimo ambasciatore a Bucarest è stato Mark Gitenstein, il cui mandato si è concluso a dicembre 2012, dopo di che la missione diplomatica è stata condotta ad interim. La stampa romena ha rimproverato agli USA il fatto di non inviare un ambasciatore designato in uno dei Paesi con cui hanno un partenariato strategico e in un contesto regionale difficile determinato dalla crisi nell’Ucraina confinante con la Romania.

Bucarest — Una nuova tappa dell’esercitazione militare multinazionale Black Sea Rotational Force si svolge da oggi per 6 mesi alla base militare di Mihail Kogalniceanu in provincia di Costanza (sud-est della Romania). Black Sea Rotational Force è un’esercitazione annua coordinata dal Comando delle Forze della Marina Americana di stanza in Europa ed Africa, che si svolge nella zona del Mar Nero, nei Balcani e nella regione del Caucaso. Il suo scopo è di aumentare il livello di interoperabilità, tramite l’addestramento comune dei militari in vista della partecipazione a operazioni di mantenimento della pace e di controinsorgenza. Nel periodo febbraio-agosto 2015, nell’ambito della Black Sea Rotational Force si sono svolte nove esercitazioni multinazionali e 45 azioni bilaterali in 16 Paesi della zona di operazione del Comando Europeo degli USA.

Bucarest — L’ex presidente della Romania, Traian Basescu, è stato ascoltato, oggi, all’Alta Corte di Cassazione e Giustizia di Bucarest, nell’ambito di un’inchiesta sul rapimento — dieci anni fa’ — di tre giornalisti romeni in Iraq. Capo dello stato dal 2004 al 2014, Basescu ha definito bugie le accuse lanciate dal leader del Partito la Grande Romania (populista, extraparlamentare), Corneliu Vadim Tudor, secondo il quale si sarebbe impossessato di 4-5 milioni di dollari, cioè un terzo del risarcimento pagato dalla Romania per la liberazione dei tre giornalisti. Le autorità di Bucarest non hanno mai confermato di aver pagato 12 milioni di dollari per la messa in libertà dei giornalisti Marie Jeanne Ion e Ovidiu Ohanesian e del tecnico Sorin Miscoci, rapiti a marzo 2005 e rilasciati due mesi dopo. Nel 2008, la giustizia romena ha condannato l’imprenditore di origine siriana Omar Hayssam per aver messo a punto il rapimento.

Chişinău — Il premier pro-occidentale della Moldova (repubblica ex-sovietica, a maggioranza romenofona), Valeriu Streleţ, ha annunciato l’inizio del processo di liquidazione delle tre banche coinvolte nel cosiddetto “furto del secolo”, in seguito al quale un miliardo di dollari è scomparso alla fine dello scorso anno, mentre il sistema finanziario del Paese è stato fortemente indebolito. Mercoledì il Consiglio Supremo di Sicurezza della Moldova ha analizzato anche la questione delle tre istituzioni finanziarie. Il primo-ministro ha annunciato anche una data limite per l’ultimazione del processo di liquidazione delle tre banche – 9 ottobre 2015. L’idea della loro liquidazione è sostenuta anche dalla Banca Centrale secondo la quale le tre banche non hanno un futuro e non sono funzionali dal punto di vista finanziario, ed è anche la condizione posta dal FMI per la negoziazione di un nuovo prestito.

Bucarest — I cristiani ortodossi e cattolici hanno festeggiato oggi la Trasfigurazione di Cristo. Sul monte di Tabor (Israele), tre degli apostoli di Gesù Cristo – Pietro, Giacomo e Giovanni — hanno visto una luce abbagliante che irradiava dal corpo di Gesù. La teologia cristiana considera la trasfigurazione di Gesù come un gesto tramite cui il Redentore ha voluto rafforzare la fede dei discepoli in lui come figlio di Dio. Oltre al significato religioso, la Trasfigurazione è ritenuta il giorno che segna la fine dall’estate – le foglie cominciano a ingiallire, le acque ad essere più fredde, e gli uccelli migratori si preparano per la partenza.

Washington — Le tenniste romene Irina-Camelia Begu e Monica Niculescu si sono qualificate nei quarti del torneo WTA di Washington, con un montepremi di 226.750 dollari. Begu ha sconfitto la slovena Polona Hercog, mentre Monica Niculescu ha vinto la partita contro l’americana Lauren Davis. Nei quarti, la Niculescu incontrerà la seconda favorita del torneo di Washington, l’australiana Samantha Stosur, mentre Begu giocherà contro la vincitrice della partita tra la russa Ekaterina Makarova, la principale favorita, e la belga Alison Van Uytvanc.

XXX — La rappresentativa della Romania è salita di un posto rispetto al precedente mese e si piazza al settimo posto, con 1.166 punti, nella classifica della Federazione Internazionale di Calcio, resa pubblica giovedì. E’ la migliore posizione della nazionale nella gerarchia FIFA negli ultimi 17 anni e 8 mesi, precisa la Federazione Romena di Calcio. L’ultima volta che la Romania si è piazzata al settimo posto è stato a dicembre 1997. Le sfidanti della Romania nei preliminari del Campionato Europeo dell’anno prossimo occupano posizioni inferiori: l’Ungheria è al 35esimo posto, l’Irlanda del Nord al 40esimo, la Grecia al 44esimo, le Isole Faroe al 75esimo e la Finlandia al 89esimo. Con quattro vittorie e due pareggi in sei partite, la Romania è leader nel gruppo F dei preliminari, con 14 punti, seguita dall’Irlanda del Nord con 13 e dall’Ungheria con 11. Le partite del gruppo si riprendono in autunno, quando la Romania incontrerà rispettiamente l’Ungheria e le Isole Faroe in trasferta e la Finlandia e la Grecia in casa. L’ultima volta che la Romania ha partecipato ad un torneo finale europeo è stato nel 2008. (traduzione di Gabriela Petre)