06.07.2021
Covid-19 – Sono 51 i nuovi contagi da SARS-CoV-2 segnalati nelle ultime 24 ore in Romania in seguito alla processazione di oltre 27.800 tamponi. Lo ha reso noto il Gruppo di Comunicazione Strategica. Sempre nelle ultime 24 ore hanno perso la vita a causa del virus 4 persone. La maggioranza dei nuovi contagi si sono registrati a Cluj – 6 e Bucarest – 4, mentre in 21 province non è stato segnalato nessun nuovo contagio. Lintero territorio romeno si trova nello scenario verde. La più alta incidenza per ogni mille abitanti si è registrata nelle province di Prahova – 0,11, Ilfov e Dolj – 0,07. 392 persone contagiate da Covid-19 sono ancora ricoverate in ospedale, tra cui 61 nelle terapie intensive. Altre 19.677 persone sono in quarantena domiciliare e 37 in quarantena in apposite strutture governative, mentre 1.853 sono in isolamento domiciliare e 705 in apposite strutture governative. Dallinizio della campagna vaccinale in Romania, il 27 dicembre scorso, quasi 4,6 milioni di persone sono state completamente vaccinate.
România Internațional, 06.07.2021, 16:24
Covid-19 – Sono 51 i nuovi contagi da SARS-CoV-2 segnalati nelle ultime 24 ore in Romania in seguito alla processazione di oltre 27.800 tamponi. Lo ha reso noto il Gruppo di Comunicazione Strategica. Sempre nelle ultime 24 ore hanno perso la vita a causa del virus 4 persone. La maggioranza dei nuovi contagi si sono registrati a Cluj – 6 e Bucarest – 4, mentre in 21 province non è stato segnalato nessun nuovo contagio. Lintero territorio romeno si trova nello scenario verde. La più alta incidenza per ogni mille abitanti si è registrata nelle province di Prahova – 0,11, Ilfov e Dolj – 0,07. 392 persone contagiate da Covid-19 sono ancora ricoverate in ospedale, tra cui 61 nelle terapie intensive. Altre 19.677 persone sono in quarantena domiciliare e 37 in quarantena in apposite strutture governative, mentre 1.853 sono in isolamento domiciliare e 705 in apposite strutture governative. Dallinizio della campagna vaccinale in Romania, il 27 dicembre scorso, quasi 4,6 milioni di persone sono state completamente vaccinate.
Giustizia — Maggioranza e Opposizione hanno reagito in Romania dopo che la Commissione di Venezia ha definito opportuno lo scioglimento della Sezione per le Indagini nei confronti dei Magistrati. Il via libera della Commissione di Venezia non è sorprendente, in quanto la creazione della rispettiva sezione è stata criticata sin dall’inizio da tutte le istituzioni europee. Le competenze in materia di corruzione dovranno tornare alla DNA, mentre gli emendamenti alla legge vanno eliminati — afferma l’USR PLUS (al governo), la quale spera che il progetto del ministro della Giustizia, Stelian Ion, sia adottato quanto prima dal Legislativo. La risposta della Commissione di Venezia conferma che l’iniziativa dei liberali di abrogazione delle super-immunità dei magistrati è stata una corretta, ha affermato, dal canto suo, la presidente della Commissione giuridica del Senato, la liberale Iulia Scântei. Il PSD (all’opposizione) mantiene la sua posizione contraria a qualsiasi modifica delle leggi sulla giustizia, in assenza di un ampio consenso tra i magistrati sulla protezione dei giudici da pressioni e abusi di ogni tipo. I socialdemocratici vogliono che la posizione dei magistrati sia rispettata.
Istruzione – Il presidente romeno Klaus Iohannis continua, a Bucarest, la serie di consultazioni con i politici e i partner sociali sul progetto “La Romania Istruita”, nel contesto dellultimazione del dibattito pubblico. Oggi si svolgono dicussioni con la direzione del Parlamento e i membri delle commissioni Istruzione delle Camere, mentre domani sono programmate discussioni con i partner di dialogo sociale del settore istruzione e con i rappresentanti delle ong coinvolte nel progetto. Ieri, il capo dello stato si è incontrato con il premier Florin Cîţu, il ministro dellIstruzione e i leader della coalizione governativa. Secondo lAmministrazione Presidenziale, nellambito dei colloqui vengono presentate le principali aree in cui sono previste riforme e le linee di azione del progetto “La Romania Istruita”, in vista di un consenso sociale e politico, che garantisca la sua implementazione e assunzione transpartitica. Il progetto è stato lanciato dal capo dello stato nel 2016 e ha attraversato varie tappe di dibattiti pubblici, senza aver, però, portato finora ad alcuna modifica del sistema di istruzione.
Difesa — Il Capo di Stato Maggiore della Difesa bulgaro, l’amiraglio Emil Eftimov, effettua dal 6 all’8 luglio, una visita ufficiale in Romania, su invito del collega romeno, il generale-tenente Daniel Petrescu. Sull’agenda, secondo il Ministero della Difesa di Bucarest, il rafforzamento della cooperazione tramite la partecipazione congiunta a una serie di iniziative regionali e di esercitazioni bilaterali e multinazionali, e il consolidamento delle misure nell’ambito della Tailored Forward Presence della Nato nella regione del Mar Nero. Sono previsti incontri presso i comandi della Brigata Multinazionale Sud-Est di Craiova (sud-ovest), della Divisione Multinazionale Sud-Est di Bucarest, della Brigata 8 Razzi Operativi Tattici e della Brigata Blindata 282 di Focşani (est), nonchè del Reggimento 74 PATRIOT di Mihai Bravu. Sull’agenda della visita anche incontri tra l’amiraglio Emil Eftimov e i militari bulgari delle strutture alleate dislocate sul territorio della Romania.
Esami — In Romania, la sessione speciale degli esami della cosiddetta Valutazione Nazionale è continuata, oggi, con la prova scritta di matematica, mentre domani è programmata la prova scritta di lingua materna e letteratura in lingua materna. L’attuale sessione è dedicata agli allievi dell’ottava classe che, per motivi di salute, non hanno potuto partecipare alla prima sessione. In questa categoria rientrano coloro che sono stati in isolamento oppure quarantena a causa del Covid-19 oppure che, per altri motivi, non hanno potuto partecipare alle prove d’esame. I risultati saranno annunciati il 9 luglio, quando potranno essere inoltrate anche le contestazioni, e i risultati definitivi saranno annunciati il 12 luglio.
Calcio — La campionessa di calcio romena, CFR Cluj, incontra, stasera, in casa, nella prima manche del primo turno preliminare della Champions League, la bosniaca Borac Banja Luka.. Ricordiamo che dopo gli scarsi risultati ottenuti nei preliminari, la Romania ha fallito la partecipazione all’Euro 2020. La rappresentativa romena Under-23 si è, invece, qualificata ai Giochi Olimpici di Tokyo. La Romania giocherà nel Gruppo B, contro l’Honduras, il 22 luglio, la Coreea del Sud, il 25, e la Nouva Zelanda, il 28. La rappresentativa romena si è qualificata alle Olimpiadi dopo essere giunta, nel 2019, nelle semifinali degli Europei Under-21, in Italia e San Marino. La Romania non ha più partecipato al torneo olimpico di calcio dal 1964, quando si è piazzata quinta, sempre a Tokyo. In precedenza, aveva partecipato alle edizioni del 1924 (Parigi) e 1952 (Helsinki).