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06.06.2022 (aggiornamento)

Rifugiati – LIspettorato Generale della Polizia di Frontiera ha annunciato lingresso in Romania, ieri, di quasi 7 mila cittadini ucraini, numero in calo del 17% rispetto al giorno precedente. Dallinizio della crisi, oltre 1,1 milioni di cittadini ucraini sono entrati in Romania. Tra questi, 90.000 hanno deciso di restare, ma solo poco più di 2.000 hanno trovato lavoro. Per gli altri esiste il rischio di mancanza delle risorse e il Governo romeno intende aiutarli a integrarsi, imparare la lingua, trovare un posto di lavoro e avere accesso allistruzione per i loro figli. Questa settimana potrebbe essere adottato un piano nazionale per linclusione dei rifugiati ucraini.

06.06.2022 (aggiornamento)
06.06.2022 (aggiornamento)

, 06.06.2022, 19:40

Rifugiati – LIspettorato Generale della Polizia di Frontiera ha annunciato lingresso in Romania, ieri, di quasi 7 mila cittadini ucraini, numero in calo del 17% rispetto al giorno precedente. Dallinizio della crisi, oltre 1,1 milioni di cittadini ucraini sono entrati in Romania. Tra questi, 90.000 hanno deciso di restare, ma solo poco più di 2.000 hanno trovato lavoro. Per gli altri esiste il rischio di mancanza delle risorse e il Governo romeno intende aiutarli a integrarsi, imparare la lingua, trovare un posto di lavoro e avere accesso allistruzione per i loro figli. Questa settimana potrebbe essere adottato un piano nazionale per linclusione dei rifugiati ucraini.




Romania-Moldova – In visita ufficiale a Chisinau, il presidente della Camera dei Deputati di Bucarest, Marcel Ciolacu, ha incontrato, oggi, la presidente e la premier della Repubblica di Moldova, rispettivamente Maia Sandu e Natalia Gavriliţa. ,,Ho ribadito alla presidente Sandu limpegno della Romania a sostenere il processo di integrazione della Repubblica di Moldova nellUE, nonchè il rapido conseguimento dello status di Paese candidato. La Romania si trova, più che mai, accanto alla Moldova, nellattuale complicato contesto di sicurezza, ha postato Ciolacu sui social. Dopo lincontro con Natalia Gavriliţa, Ciolacu ha affermato che la Romania sostiene “fermamente” lestensione dellassistenza finanziaria dellUnione Europea per Chisinau. In precedenza, lesponente di Bucarest ha incontrato anche il presidente del Parlamento moldavo, Igor Grosu, il quale ha affermato che le relazioni bilaterali sono eccellenti, la Romania essendo il miglior partner economico e il miglior amico in termini di sostegno alladesione allUE. I due hanno, inoltre, affermato di aver avviato i passi per la fluidificazione del traffico merci alla frontiera comune, dove attendono il transito di migliaia di camion. Nel contesto, Grosu ha annunciato che a Chisinau si terrà una riunione congiunta dei due Parlamenti.




Meteo – Temperature in calo, oggi, nel sud e sud-est della Romania, zone in cui si potrebbero verificare rovesci e intensificazioni del vento. Nel sud-est, le quantità di acqua possono essere importanti. Le massime termiche oscillano tra 22 e 31 gradi. Ieri sera la capitale e diverse zone nel sud del Paese si sono trovate sotto un codice arancione di instabilità atmosferica. Diversi alberi sono stati abbattuti dalla tempesta e alcune abitazioni in Provincia di Constanta sono state allagate. A causa del maltempo, tre province, del sud del Paese, si sono trovate sotto codice rosso.




Cancro – La Giornata Nazionale dei Sopravvissuti al Cancro è stata celebrata, ieri, per la prima volta in Romania, attraverso una serie di eventi volti a inviare messaggi di speranza e sostegno ai sopravvissuti di questa malattia. Alla Conferenza Nazionale della Federazione delle Associazioni dei Malati di Cancro, svoltasi a Bucarest, il segretario di stato presso il Ministero della Salute, Andrei Baciu, ha riconosciuto che questa diagnosi non rappresenta più una sentenza definitiva. Tuttavia, i rappresentanti dei pazienti hanno sottolineato che devono ancora affrontare molti ostacoli. Dal canto loro, i medici ammoniscono che molti dei casi oncologici, la cui complessità è in costante aumento, potrebbero essere evitati attraverso visite mediche regolari.




Guerra Russia-Ucraina – Il ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov, ha cancellato una visita di due giorni in Serbia dopo che tre Paesi confinanti con il territorio serbo, Macedonia del Nord, Bulgaria e Montenegro, hanno deciso di chiudere il loro spazio aereo. Lavrov si trova sulla lista delle persone soggette a sanzioni occidentali nel contesto della guerra della Russia contro lUcraina, e lUnione Europea ha chiuso il suo spazio aereo agli aerei russi dopo linvasione. La Serbia, che ha espresso il desiderio di far parte dellUE, resta lunico stato europeo che non ha aderito alle sanzioni e uno dei più stretti alleati della Russia. A Bucarest, il portavoce del Governo, Dan Cărbunaru, ha precisato che, fino a oggi, alle 15:40, le autorità romene non hanno ricevuto dalla Russia alcuna richiesta di autorizzazione di sorvolo dello spazio aereo romeno da parte del velivolo di Lavrov.



Marina – La nave-scuola “Mircea” è partita, oggi, dal porto militare di Constanta, il piu importante porto romeno sul Mar Nero, nel secondo viaggio di addestramento internazionale di questanno. La missione è dedicata alla celebrazione dei 150 anni di insegnamento romeno di marina. A bordo della nave si trovano studenti dellAccademia Navale “Mircea il Vecchio” assieme a studenti stranieri di accademie navali di Gran Bretagna, Polonia, Bulgaria e Stati Uniti. La missione avrà una durata di quasi due mesi, durante i quali la nave attraccherà in cinque porti del Mediterraneo – Augusta, Genova, Valencia, La Valletta e Alessandria.




Ginnastica – Nellambito di una cerimonia svoltasi a Oklahoma City, lex ginnasta Cătălina Ponor è diventata la dodicesima rappresentante della Romania inclusa nella International Gymnastics Hall of Fame. Lo annuncia la Federazione romena di ginnastica, precisando che la Ponor è entrata nella galleria di coloro che hanno contribuito allo sviluppo della ginnastica insieme a Tatiana Guţu (Ucraina), Fabian Hambuechen (Germania) o Chelsie Memmel (USA). Catalina Ponor ha vinto cinque medaglie olimpiche, di cui tre doro alle Olimpiadi del 2004 di Atene, che si aggiungono ad altre cinque medaglie mondiali e otto europee.





Il premier Marcel Ciolacu (foto: gov.ro)
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