06.03.2020
Coronavirus – È salito a 9 il numero delle persone contagiate in Romania con il nuovo coronavirus, 3 delle quali sono già guarite. A livello nazionale, 22 persone sono in quarantena, mentre altre 12.000 in isolamento domiciliare sotto controllo medico. Anche in Italia, 3 romeni sono risultati positivi al nuovo coronavirus, in Lombardia, Treviso ed Emilia-Romagna. Il primo ministro ad interim Ludovic Orban ha ripreso lappello ai romeni residenti nei Paesi più colpiti dal coronavirus affinchè evitino qualsiasi viaggio se non assolutamente necessario. Orban ha precisato il loro ingresso nel Paese non sarà vietato, ma che saranno costretti a restare in quarantena sia in ospedale, che a casa. LAgenzia Europea del Farmaco ha ammonito su una possibile crisi generata dagli ingredienti farmaceutici che arrivano dalla Cina, Paese di origine dellepidemia. Il Coronavirus si è diffuso attualmente in più di 80 paesi. Sono oltre 100.000 i casi a livello globale e più di 3.300 i decessi.
România Internațional, 06.03.2020, 17:24
Coronavirus – È salito a 9 il numero delle persone contagiate in Romania con il nuovo coronavirus, 3 delle quali sono già guarite. A livello nazionale, 22 persone sono in quarantena, mentre altre 12.000 in isolamento domiciliare sotto controllo medico. Anche in Italia, 3 romeni sono risultati positivi al nuovo coronavirus, in Lombardia, Treviso ed Emilia-Romagna. Il primo ministro ad interim Ludovic Orban ha ripreso lappello ai romeni residenti nei Paesi più colpiti dal coronavirus affinchè evitino qualsiasi viaggio se non assolutamente necessario. Orban ha precisato il loro ingresso nel Paese non sarà vietato, ma che saranno costretti a restare in quarantena sia in ospedale, che a casa. LAgenzia Europea del Farmaco ha ammonito su una possibile crisi generata dagli ingredienti farmaceutici che arrivano dalla Cina, Paese di origine dellepidemia. Il Coronavirus si è diffuso attualmente in più di 80 paesi. Sono oltre 100.000 i casi a livello globale e più di 3.300 i decessi.
Governo – La direzione del Parlamento romeno stabilirà, la prossima settimana, la data del voto di investitura del Gabinetto del primo ministro designato, il liberale Florin Câţu. La seduta congiunta può essere programmata fino al più tardi venerdì prossimo. Questa settimana sono stati ascoltati i ministri proposti, di cui nove hanno ricevuto parere favorevole. Per essere investito dal Parlamento, il governo Cîţu ha bisogno di 233 voti. Il primo Governo liberale, guidato dal leader della PNL Ludovic Orban, è stato sfiduciato. Designato per la seconda volta come primo ministro, Ludovic Orban ha rinunciato al suo mandato in seguito a una decisione della Corte Costituzionale.
Imboschimento – La campagna nazionale di imboschimento “Una foresta quanto un Paese” è stata inaugurata, oggi, nella provincia di Dâmboviţa (Romania meridionale). A livello nazionale, come parte della campagna, sono già stati aperti 13.000 cantieri di imboschimento. “Stiamo aumentando in modo significativo larea forestale in Romania e questo è un ottimo inizio”, ha affermato il presidente Klaus Iohannis, ricordando che tutti gli studi recenti hanno dimostrato che la misura più efficace per contrastare il riscaldamento globale sono gli imboschimenti. Il 12 febbraio, la Commissione Europea ha inviato una lettera in cui esorta la Romania ad applicare adeguatamente i regolamenti dellUE sul legno, che vietano alle aziende del settore di produrre e commercializzare sul mercato comunitario prodotti ottenuti da tronchi tagliati illegalmente. Lanno scorso, tre ONG ambientali hanno segnalato alla Commissione Europea la distruzione di decine di migliaia ettari di foreste secolari. Secondo la Federazione Sindacale Forestale Silva, sei guardie forestali sono state uccise negli ultimi anni, due solo lo scorso anno, mentre più di 650 sono state aggredite mentre tentavano di fermare i taglialegna illegali.
Diplomazia – Il ministro degli Esteri romeno ad interim, Bogdan Aurescu ha partecipato, a Zagabria, alla riunione straordinaria del Consiglio Affari Esteri. Sullagenda, uno scambio di valutazioni sui recenti sviluppi al confine tra Siria e Turchia. Aurescu ha ribadito il suo appello allimmediata distensione della situazione nella regione siriana di Idlib e allattuazione di un cessate il fuoco durevole. I ministri europei hanno adottato una dichiarazione in cui sottolineano la necessità di un immediato cessate il fuoco nella provincia di Idlib, per garantire la protezione dei civili e consentire lassistenza umanitaria necessaria. Il funzionario romeno ha espresso solidarietà ai Paesi coinvolti, in particolare alla Grecia, e ha sottolineato limportanza del rispetto dellaccordo UE-Turchia del 2016. Sempre oggi è entrato in vigore laccordo annunciato dalla Russia e Turchia sul cessate il fuoco nella Siria nord-occidentale. Laccordo dovrebbe porre fine alle intense settimane di combattimenti in questarea, lultima roccaforte dei ribelli e degli jihadisti nella Siria nord-occidentale, dove la Turchia è intervenuta contro le forze del regime Bashar al-Assad appoggiate dalla Russia. In seguito alle violenze, circa 500 civili sono stati uccisi, mentre un milione di persone si sono rifugiate al confine con la Turchia.
Europalia – Nella conferenza stampa dedicata alla conclusione del Festival Internazionale dArte “Europalia”, dove la Romania ha avuto lo status di Paese ospite, il presidente ad interim dellIstituto Culturale Romeno, Mirel Taloş, ha dichiarato che attraverso i 250 eventi organizzati nel campo delle arti figurative, del film e della letteratura, la Romania ha partecipato “con un ottimo campione di creatività culturale e di patrimonio”. Presente allevento, il direttore generale di Europalia International, Koen Clement, ha elogiato la partecipazione della Romania alla 27esima edizione del festival. Clement ha espresso apprezzamento per la mostra “Brancusi, sublimazione della forma” che ha definito un “evento unico”. La Romania ha partecipato al Festival, per quattro mesi, con mostre, spettacoli, concerti in Belgio, Gran Bretagna, Francia, Olanda, Lussemburgo o Germania. Oltre 150.000 persone hanno assistito ai 250 eventi di altissimo livello che hanno rappresentato la creatività romena nel mondo attraverso le arti visive, la musica, il cinema, la letteratura e le arti dello spettacolo.
Occupazione – Secondo i dati Eurostat, nel 2018 il tasso di occupazione delle donne nellUnione Europea di età compresa tra i 20 e i 64 anni era pari a 12 punti percentuali, inferiore rispetto a quello degli uomini della stessa categoria di età. Nel 2018, il divario di genere più basso nelloccupazione si è registrato in Lituania (due punti percentuali) mentre il più alto in Malta (22 %), Grecia (21 %), Italia (19,8 %) e Romania (18,3 %). Nel 2018, il tasso di occupazione delle donne nellUnione Europea di età compresa tra i 20 e i 64 anni era del 67%, con un aumento di un punto percentuale rispetto al 2017 e di cinque punti percentuali rispetto al 2008. Daltra parte, la Romania vanta la più alta percentuale di donne nella gestione delle grandi società quotate in borsa.