06.02.2024 (aggiornamento)
Romania-Moldova: il nuovo ministro degli Esteri, Mihai Popşoi, in visita a Bucarest/ Sanità: Governo promette aumenti salariali del 15%
România Internațional, 06.02.2024, 18:41
Romania-Moldova – La Romania continuerà a sostenere la Moldova nel processo di adesione all’Unione Europea. Lo ha sottolineato il premier Marcel Ciolacu, incontrando a Bucarest il nuovo ministro degli Esteri della confinante Moldova, Mihai Popşoi. Nel corso della sua prima visita ufficiale dall’assunzione della carica, Popşoi ha incontrato anche la collega romena, Luminiţa Odobescu. Sul tavolo, oltre all’integrazione europea della Moldova, argomenti relativi alla sicurezza e all’interconnessione energetica. Le azioni di riforma della Repubblica di Moldova sono visibili e sono apprezzate. Le autorità di Chisinau hanno mostrato coraggio e volontà politica per un approccio diretto alle riforme in alcuni settori essenziali per l’integrazione nell’Unione Europea, ha affermato Luminiţa Odobescu. Dal canto suo, il capo della diplomazia di Chisinau ha precisato che i due stati manterranno un collegamento attivo. Gli ultimi due anni sono stati una grande sfida per la Repubblica di Moldova, ma anche un’opportunità per una trasformazione positiva sul percorso dell’integrazione europea. In questo processo, abbiamo beneficiato della massiccia assistenza della Romania nello sviluppo, nella modernizzazione e nella resilienza del nostro Paese. Apprezziamo il sostegno solido e permanente, ha sottolineato Mihai Popşoi.
Proteste – I sindacati del settore sanitario hanno ottenuto dal Governo la promessa di aumenti salariali in media del 15%. L’incremento si aggiunge all’indicizzazione del 5% già applicato all’inizio dell’anno e in questo modo potrebbe essere raggiunto il 20% richiesto dai sindacati. Dopo i negoziati di ieri con il primo ministro Marcel Ciolacu, i leader della Federazione Sanitas hanno precisato che gli stipendi dovrebbero crescere in due tappe, a marzo e giugno, senza essere ancora chiaro, però, come verranno distribuite le somme per categorie di personale. Tuttavia, i rappresentanti della Federazione Solidarietà Sanitaria non sono soddisfatti dell’offerta, perché, ha spiegato il capo negoziatore Viorel Rotilă, l’incremento coprirebbe solo lo stipendio base, quindi i redditi dei dipendenti, che includono anche i bonus, aumenterebbero di meno del 14%. Rotilă ha dichiarato che le azioni di protesta continueranno.
Servizio militare – Il servizio militare obbligatorio è escluso, ma al livello del Ministero della Difesa esiste un interessamento per il servizio militare volontario. Lo ha dichiarato il ministro Angel Tîlvăr, spiegando che l’esercito romeno ha ridotto le sue forze da 320.000 a 80.000 militari e sottolineando che la Romania non corre alcun pericolo di guerra.D’altra parte, i parlamentari della Commissione Difesa hanno esaminato con Tîlvăr la situazione della sicurezza nella regione del Mar Nero. Un’attenzione speciale è stata concessa alla necessità di armonizzare i programmi di dotazione dell’Esercito con le esigenze di sviluppo e consolidamento delle capacità produttive dell’industria della difesa nazionale.
Diplomazia – La ministra degli Esteri romena, Luminiţa Odobescu, ha effettuato una visita ufficiale a Sofia, dove ha avuto consultazioni politico-diplomatiche con il suo omologo bulgaro, Mariya Gabriel, ed è stata ricevuta dal presidente Rumen Radev e dal primo ministro Nikolai Denkov. Il capo della diplomazia di Bucarest ha salutato i recenti sviluppi relativi allo sviluppo dei progetti infrastrutturali di grande interesse per entrambi gli Stati: il progetto FastDanube e la costruzione di un nuovo ponte sul Danubio, che potrebbero contribuire in modo significativo al consolidamento dell’interconnettività regionale. Per quanto riguarda l’agenda europea, la ministra Odobescu ha confermato il pieno sostegno della Romania alla continuazione dell’allargamento come politica europea, sia per quanto riguarda i Balcani Occidentali che per i candidati dell’Est: Moldova, Ucraina e Georgia. Durante l’incontro con il presidente Rumen Radev, la Odobescu ha evidenziato l’importanza del Partenariato Strategico bilaterale, istituito un anno fa.
Internet – Diversi avvocati richiamano lattenzione sulla necessità di adeguamento della legislazione ai reati dellonline e avvertono che soprattutto i bambini sono vulnerabili. Ultimamente si sono estesi reati come la diffamazione o il ricatto, così come il numero delle cause per attacchi all’immagine nello spazio virtuale. Gli specialisti che per proteggersi dalle truffe online non devono essere aperti link provenienti da fonti sconosciute, non devono essere inseriti dati personali o bancari su piattaforme non autorizzate. Oggi è stata celebrata la Giornata internazionale della sicurezza su Internet, in un momento in cui sempre più persone cadono vittime della criminalità nellonline.