06.02.2019
Romania2019.eu – In visita di lavoro a Bruxelles, la premier Viorica Dancila ha presentato davanti al Comitato Europeo delle Regioni le priorità della Presidenza romena del Consiglio UE. Sempre oggi, la premier ha incontrato Katharina von Schnurbein, coordinatore europeo per la lotta all’antisemitismo. Viorica Dancila ha sottolineato che temi come il contrasto dell’antisemitismo, del negazionismo o il mantenimento della memoria dell’Olocausto, sono prioritari per la Presidenza romena del Consiglio UE. Sempre oggi, la Dancila ha incontrato Collette Avital, segretaria generale dell’Organizzazione Mondiale per la Restituzione delle Proprietà Ebraiche. Per l’occasione, sono state evocate le azioni della Romania per accelerare la restituzione delle proprietà ebraiche, nonchè le procedure legislative per il pagamento delle indennità ai superstiti della Shoah. Domani, la premier Dancila parteciperà alla conferenza dal tema Lotta all’antisemitismo, una posizione comune per una migliore tutela delle comunità ebraiche d’Europa. Dalla politica all’azione, e ha previsti incontri con il presidente del Consiglio Europeo, Donald Tusk, e con il primo-vicepresidente della Commissione, Frans Timmermans.
România Internațional, 06.02.2019, 16:48
Romania2019.eu – In visita di lavoro a Bruxelles, la premier Viorica Dancila ha presentato davanti al Comitato Europeo delle Regioni le priorità della Presidenza romena del Consiglio UE. Sempre oggi, la premier ha incontrato Katharina von Schnurbein, coordinatore europeo per la lotta all’antisemitismo. Viorica Dancila ha sottolineato che temi come il contrasto dell’antisemitismo, del negazionismo o il mantenimento della memoria dell’Olocausto, sono prioritari per la Presidenza romena del Consiglio UE. Sempre oggi, la Dancila ha incontrato Collette Avital, segretaria generale dell’Organizzazione Mondiale per la Restituzione delle Proprietà Ebraiche. Per l’occasione, sono state evocate le azioni della Romania per accelerare la restituzione delle proprietà ebraiche, nonchè le procedure legislative per il pagamento delle indennità ai superstiti della Shoah. Domani, la premier Dancila parteciperà alla conferenza dal tema Lotta all’antisemitismo, una posizione comune per una migliore tutela delle comunità ebraiche d’Europa. Dalla politica all’azione, e ha previsti incontri con il presidente del Consiglio Europeo, Donald Tusk, e con il primo-vicepresidente della Commissione, Frans Timmermans.
Finanziaria – Continuano le discussioni sulla bozza della Finanziaria per il 2019. I leader della maggioranza hanno incontrato, oggi, i rappresentanti dell’Associazione dei Municipi, scontenti del modo in cui sono stati stanziati i fondi alle comunità locali. Il leader socialdemocratico Liviu Dragnea ha dichiarato che i comuni riceveranno almeno le stesse somme dello scorso anno. Dal canto loro, i sindaci si sono detti scontenti, annunciando che le discussioni continueranno al Ministero delle Finanze. La coalizione PSD-ALDE si propone concludere le discussioni entro venerdì, quando la bozza dovrebbe essere analizzata in un a seduta governativa e inoltrata successivamente al Parlamento. D’altra parte, l’agenzia di valutazione finanziaria Fitch considera non realistico l’obiettivo di deficit di bilancio proposto dal governo romeno, e troppo ottimiste le previsioni sulle quali poggia la Finanziaria 2019. Ad esempio, la Fitch prevede una crescita economica del 3,2%, rispetto al 5,5% previsto dal progetto di bilancio, che anticipa inoltre un’inflazione del 2,8% e un deficit del 2,5% del PIL.
Riunione Giustizia Affari Interni – I ministri della Giustizia e dell’Interno dell’UE partecipano a una riunione informale a Bucarest, organizzata dalla Presidenza romena del Consiglio UE. La ministra dell’Interno, Carmen Dan, ha dichiarato il momento rappresenta una buona opportunità per sottoporre all’attenzione dei partecipanti la questione dell’ingresso della Romania nell’Area Schenghen. Carmen Dan ha precisato che avrà incontri bilaterali con i ministri degli stati contrari all’adesione della Romania allo spazio di libera circolazione. Da domani, i ministri dell’Interno comunitari affrontano temi riguardanti la prevenzione e il contrasto del terrorismo, l’Area Schengen o la migrazione. Venerdì, i ministri della Giustizia avranno discussioni sullo sviluppo della cooperazione guidiziaria. Nella capitale romena saranno presenti i comissari europei per Affari interni, Giustizia e Unione della Sicurezza – Dimitris Avramopoulos, Vera Jourova e Julian King, il coordinatore antiterrorismo dell’UE, Gilles de Kerchove, il presidente di Eurojust, Ladislav Hamran, il direttore esecutivo di Europol, Catherine De Bolle, e il direttore di Frontex, Fabrice Leggeri.
Romania – USA – In visita negli Stati Uniti, la vicepremier romena, Ana Birchall, ha ribadito l’impegno del Governo di Bucarest di proseguire lo sviluppo dei rapporti con gli USA alla luce di tutte le dimensioni del Partenariato Strategico. Nel corso degli incontri con le autorità statunitensi responsabili dei rapporti con la Romania, sono stati esaminati i temi d’interesse dell’agenda bilaterale, con particolare riguardo all’organizzazione del prossimo Dialogo Strategico Romania-USA. La precedente riunione di questo tipo si è svolta a giugno 2018 a Bucarest. D’altra parte, sono state discusse le opportunità di cooperazione con gli Stati Uniti nella promozione degli obiettivi comuni dell’agenda transatlantica, nonchè le priorità della Romania durante la Presidenza del Consiglio UE.
Romania – Germania – Il ministro degli Esteri romeno, Teodor Melescanu, ha incontrato a Bucarest una delegazione della Commissione per gli Affari europei della Bundestag, guidata dal presidente Gunther Krichbaum. I colloqui sono stati incentrati sugli sviluppi registrati nel vicinato orientale dell’UE e nella regione del Mar Nero, evidenziando il sostegno della Romania e della Germania ad un impegno attivo e appoggio dall’UE per gli stati del Partenariato Orientale. Le parti hanno ribadito l’interesse comune per lo sviluppo della cooperazione nella regione del Mar Nero, nonchè per la Strategia UE per la Regione del Danubio, precisa un comunicato.
Influenza – I più recenti dati comunicati dal Centro Nazionale per il monitoraggio e il controllo delle malattie trasmissibili, è salito a 91 il numero dei decessi provocati dall’influenza stagionale in Romania. Mercoledì scorso, le autorità di Bucarest hanno dichiarato ufficialmente l’epidemia d’influenza, ammonendo che il virus continuerà a circolare anche nel mese di febbraio. Gli specialisti raccomandano popolazione di vaccinarsi, di rispettare l’igiene e di evitare i luoghi affollati. 1,3 milioni di romeni si sono immunizzati finora. Il Ministero della Salute ha acquistato altre 30.000 dosi destinate alle fasce di popolazione a rischio.