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06.02.2014

Bucarest — Il vicepremier e ministro delle Finanze, il liberale Daniel Chitoiu, si è dimesso dagli incarichi, per impegnarsi di più nell’attività del partito, secondo le proprie dichiarazioni. I nomi del successore di Chitoiu e quello del nuovo ministro dellInterno, in seguito alle dimissioni di Radu Stroe, saranno annunciati venerdì, secondo quanto comunicato dal leader liberale, Crin Antonescu. Secondo lalgoritmo della maggioranza dellUnione social-liberale, i due dicasteri spettano ai liberali.

06.02.2014
06.02.2014

, 06.02.2014, 15:05

Bucarest — Il vicepremier e ministro delle Finanze, il liberale Daniel Chitoiu, si è dimesso dagli incarichi, per impegnarsi di più nell’attività del partito, secondo le proprie dichiarazioni. I nomi del successore di Chitoiu e quello del nuovo ministro dellInterno, in seguito alle dimissioni di Radu Stroe, saranno annunciati venerdì, secondo quanto comunicato dal leader liberale, Crin Antonescu. Secondo lalgoritmo della maggioranza dellUnione social-liberale, i due dicasteri spettano ai liberali.



Ankara — La Romania ha superato la crisi molto prima rispetto ad altri stati dell’UE e il 2014 sarà il quarto anno di crescita economica. Lo ha dichiarato ad un forum d’affari romeno-turco ad Ankara il presidente Traian Băsescu. In precedenza, all’incontro con il collega turco Abdullah Gul, Băsescu ha ribadito il sostegno di Bucarest ai negoziati per l’ingresso della Turchia nell’UE, auspicando un raddoppiamento dell’interscambio commerciale, che attualmente ammonta a 5 miliardi di dollari. Il presidente romeno ha svolto colloqui anche con il premier Recep Tayyip Erdogan, col presidente del Parlamento, Cemil Çiçek, e con rappresentanti della comunità romena in Turchia.



Bucarest — Il Governo romeno ha emesso un’ordinanza d’urgenza relativa al Registro Elettorale e allo svolgimento delle elezioni per il Parlamento Europeo che si terranno a maggio. L’ordinanza definisce il modo in cui saranno stese e stampate le liste elettorali permanenti e assegna un ruolo importante all’Autorità Elettorale Permanente.



Bruxelles — La Commissione Europea ha sollecitato agli Stati Uniti di abolire i visti d’ingresso per la Romania e altri stati membri, i cui cittadini ne hanno ancora bisogno. E’ quanto si legge sul sito EurActiv, che cita fonti diplomatiche. Un regolamento comunitario, in vigore dal 20 dicembre, sollecita ai membri dell’Unione una reazione congiunta in materia di visti, soprattutto nel caso dei Paesi che applicano trattamenti differenti ai cittadini europei. In conformità al nuovo regolamento, anche la Commissione può imporre temporaneamente dei visti ai cittadini dei Paesi che non eliminano tale obbligo per gli stati europei.



Bucarest — Il Ministero degli Esteri romeno ha condannato l’arresto di tre dipendenti del liceo “Lucian Blaga” di Tiraspoli, il direttore Ion Iovcev compreso, da parte di rappresentanti delle cosiddette autorità delle Transnistria, regione separatista nella confinante Moldova. Il Ministero sottolinea in un comunicato che l’incidente rientra nella serie di azioni di pressione contro le otto scuole con grafia d’insegnamento latina nella Transnistria. Il direttore del liceo era stato fermato ieri mentre tornava a Tiraspoli da un’altra città, dove si era recato a ritirare i fondi salariali per i dipendenti della sua istituzione. Insieme a lui, la milizia ha fermato anche la ragioniera del liceo e l’autista. Successivamente, sono stati liberati. La Romania ha sollecitato anche l’intervento dell’OSCE.



Bucarest — La Banca Centrale della Romania ha rivisto al rialzo le previsioni inflazionistiche per la fine del 2014, precisamente al 3,5%, dello 0,5% in più rispetto a quanto anticipava a novembre 2013. Lo ha annunciato il Governatore Mugur Isărescu. Per la fine del 2015, la Banca Centrale prevede un’inflazione del 3,2%. La Finanziaria per il 2014 è stata elaborata in base a stime inflazionistiche del 2,4%.



Budapest — La squadra femminile di tennis della Romania ha battuto l’Ungheria per 2-1, a Budapest, nel primo girone della zona Europa-Africa della Fed Cup. La Romania incontrerà venerdì la Gran Bretagna, mentre sabato giocherà contro la Lettonia. Se vinceranno il primo girone, le romene incontreranno nel play-off la vincitrice del girone C, di cui fanno parte Ucraina, Austria, Slovenia e Israele.

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