05.12.2022
Vertice – Il presidente romeno, Klaus Iohannis, parteciperà, domani, al Vertice Unione Europea – Balcani Occidentali, che si svolgerà a Tirana, in Albania. Secondo lAmministrazione presidenziale, il vertice di Tirana è il primo evento di questo tipo ospitato da una capitale della regione, il che riconferma limpegno europeo nei confronti degli stati dei Balcani occidentali. In questa occasione, il capo dello stato ribadirà la disponibilità a continuare a sostenere gli sforzi e le azioni concrete per lintegrazione dei Paesi della regione nellUnione Europea. Allo stesso tempo, Klaus Iohannis evidenzierà gli aspetti legati alla necessità di rafforzare la resilienza dei partner, nonché il sostegno europeo in settori come lenergia, la trasformazione digitale, la sicurezza informatica e la gestione della migrazione. In occasione del vertice verrà adottata la Dichiarazione di Tirana, che riflette il sostegno dellUnione e degli stati membri alla prospettiva europea dei Balcani occidentali
România Internațional, 05.12.2022, 13:42
Finanziaria 2023 – La bozza della Finanziaria 2023 e la bozza del bilancio della previdenza sociale saranno sottoposte, questa settimana, al dibattito pubblico. La coalizione di governo PSD-PNL-UDMR si propone che i due atti normativi passino al voto del Parlamento prima delle vacanze invernali. Sarà per la prima volta che il bilancio sarà costruito su programmi economici e sociali e i fondi stanziati alla Difesa saranno pari al 2,5% del Pil. Si valuta che il bilancio costruito su programmi consentirà un migliore monitoraggio delle spese, del grado di implementazione e dellimpatto reale sulleconomia.
Corruzione – Il Parlamento romeno si pronuncia, oggi, sulla revoca della carica di vicepresidente della Corte dei Conti a Niculae Bădălău, ex membro del PSD, accusato dalla DNA di traffico dinfluenza e corruzione. Il PSD, che ha chiesto la revoca, sostiene che la sospensione dallincarico avviene solo in caso di rinvio in giudizio e ha richiamato lattenzione sul fatto che il mantenimento in carica di Niculae Bădălău lederebbe gravemente la credibilità dellistituzione. Anche lopposizione ha chiesto lavvio della procedura di revoca. La Corte dAppello di Bucarest ha deciso che lex senatore socialdemocratico Nicolae Bădălău sia messo in custodia cautelare per 30 giorni, per i reati di corruzione e traffico dinfluenza, in un fascicolo in cui è accusato di aver offerto una tangente di 170.000 di euro a un sindaco di Giurgiu (sud), in cambio della concessione di appalti pubblici.
Sanzioni Russia – Oggi sono entrate in vigore le nuove sanzioni economiche imposte alla Russia dallUnione Europea e dal gruppo G7. Le sanzioni consistono in un massimale al prezzo al quale la Russia esporta petrolio e nellembargo europeo sul petrolio russo importato via mare. Lobiettivo delle misure è ridurre le entrate della Russia, che questultima utilizza per finanziare la sua macchina da guerra. Nonostante ci siano esperti che temono una destabilizzazione del mercato mondiale, la decisione di Bruxelles prevede un margine di riserva, di modo che Mosca non sia costretta a fermare le sue esportazioni. Il massimale è respinto dalla Russia, che ha annunciato che venderà petrolio solo ai Paesi che non ne limitano il prezzo. Ieri lOrganizzazione dei Paesi produttori di petrolio ha deciso di mantenere il livello della produzione, valutando che è troppo presto per valutare limpatto delle nuove sanzioni anti-russe.
Pallamano – La vicecampionessa romena di pallamano femminile, CSM Bucarest, ha battuto, domenica, in casa, in una partita del Gruppo A di Champions League, gli ungheresi del Ferencvaros, per 30-24. CSM è al secondo posto nel girone, a parità di punti con il leader Vipers Kristiansand, dalla Norvegia. Il 10 dicembre la squadra di Bucarest giocherà il ritorno con il Ferencvaros, in trasferta. Sabato, la campionessa Rapid ha subito la sua prima sconfitta nel girone B di Champions League nella pallamano femminile, 30-32, davanti a unaltra squadra ungherese, il Gyor. Il Rapid è in quarta posizione e giocherà il ritorno con il Gyor, l11 dicembre, a Bucarest.