05.12.2015
Bucarest – Il Ministero Romeno delle Finanze ha pubblicato il progetto del bilancio statale 2016. Tra i ministeri che ricevono più soldi rispetto allesecuzione di bilancio 2015, quelli della Difesa, dellInterno, dellIstruzione, della Cultura e della Salute. Ricevono meno soldi rispetto al 2015 i Ministeri dei Trasporti, del Lavoro, della Giustizia e delle Finanze. Stando al progetto, le risorse del bilancio per il 2016 sono di oltre 3,6 miliardi di lei (pari a circa 0,8 miliardi di euro) maggiori rispetto al 2015, mentre le spese di circa 16 di miliardi di lei (3,5 miliardi di euro) maggiori e coprono tutte le misure adottate questanno dal Governo e dal Parlamento. Tramite il progetto di bilancio, afferma il Governo, si impongono una serie di principi, come lassicurazione della prevedibilità fiscale, per laumento della fiducia del mondo daffari, e lincentivazione degli investimenti privati, luso efficiente delle risorse del bilancio, laumento della trasparenza nellutilizzo dei soldi pubblici e il cambiamento della relazione dello stato con i contribuenti, nel senso di un atteggiamento più amichevole.
România Internațional, 05.12.2015, 19:41
Bucarest – Il Ministero Romeno delle Finanze ha pubblicato il progetto del bilancio statale 2016. Tra i ministeri che ricevono più soldi rispetto allesecuzione di bilancio 2015, quelli della Difesa, dellInterno, dellIstruzione, della Cultura e della Salute. Ricevono meno soldi rispetto al 2015 i Ministeri dei Trasporti, del Lavoro, della Giustizia e delle Finanze. Stando al progetto, le risorse del bilancio per il 2016 sono di oltre 3,6 miliardi di lei (pari a circa 0,8 miliardi di euro) maggiori rispetto al 2015, mentre le spese di circa 16 di miliardi di lei (3,5 miliardi di euro) maggiori e coprono tutte le misure adottate questanno dal Governo e dal Parlamento. Tramite il progetto di bilancio, afferma il Governo, si impongono una serie di principi, come lassicurazione della prevedibilità fiscale, per laumento della fiducia del mondo daffari, e lincentivazione degli investimenti privati, luso efficiente delle risorse del bilancio, laumento della trasparenza nellutilizzo dei soldi pubblici e il cambiamento della relazione dello stato con i contribuenti, nel senso di un atteggiamento più amichevole.
Bucarest – Il Ministero romeno della Salute ha annunciato che tutte le vittime dellincendio dello scorso 30 ottobre in un club di Bucarest, che si trovano ancora negli ospedali in Romania, saranno trasferite allestero, se i medici lo raccomandano e se le famiglie saranno daccordo. La decisione è stata presa dopo che la direzione dellOspedale per Grandi Ustionati di Bucarest ha ammesso che tre delle persone ferite gravemente nellincendio sono morte a causa delle infezioni ospedaliere. 60 persone hanno perso la vita in seguito allincendio e numerose altre sono rimaste ferite. Attualmente, 31 persone sono ancora ricoverate negli ospedali di Bucarest, e 30 sono in ospedali allestero. Ricordiamo che le proteste di piazza contro la corruzione nellamminstrazione centrale e locale che hanno fatto seguito alla tragedia hanno provocato, lo scorso 4 novembre, le dimissioni del Governo tripartitico presieduto dal socialdemocratico Victor Ponta.
Bucarest — I militari romeni si addestreranno, da lunedi’, per una settimana, assieme ai colleghi dagli Stati Uniti e dalla confinante Moldova (repubblica ex sovietica, a maggioranza romenfona) in un poligono nel sud-est della Romania, dove si svolgera’ il modulo Platinum Lynx 16.2, nell’ambito dell’esercitazione multinazionale Black Sea Rotational Force. L’esercitazone multinazionale riguarda la continuazione dell’addestramento congiunto dei militari, l’aumento del livello di interoperatività tra le forze partecipanti e il rafforzamento del partenariato tra di esse.
Bucarest – I cristiani ortodossi (maggioritari), uniati e romano-cattolici in Romania festeggeranno domani San Nicola, noto anche come “Il santo dei miracoli”. Nato nel terzo secolo, nel Medio Oriente, egli entrò nella leggenda per la sua bontà e lo spirito filantropico. Gli vennero attribuiti diversi miracoli, durante la vita e dopo la morte. Circa 800 mila romeni che recano il nome di Nicola, Nicoletta o derivati festeggeranno domani lonomastico. Stando alla tradizione popolare romena, nella notte tra il 5 e il 6 dicembre, le scarpe sono pulite e messe accanto alla porta della casa in attesa di essere riempite da San Nicola di dolci e altri regali.
Copenaghen — La nazionale femminile romena di pallamano ha battutto, oggi, per 47-14 la rappresentativa del Porto Rico, nella sua prima partita ai Mondiali in Danimarca. La prossima partita in cui giocherà la Romania è programmata per lunedi’, con il Kazakistan. Del Gruppo D fanno parte anche la Spagna, la Norvegia e la Russia. Le prima 4 squadre in ciascun gruppo si qualificano negli ottavi di finale. I Mondiali rappresentano anche un criterio per la qualfiicazione ai Giochi Olimpici di Rio, la vincitrice della competizione ottenendo la qualificazione direttamente, mentre le squadre collocatesi sulle posizioni 2-7 avranno il diritto di giocare ai tornei preolimpici, programmati ad aprile 2016. La Romania è l’unico Paese che, a partire dal 1957, ha partecipato a tutti i tornei finali dei Mondiali, dove ha vinto tre medaglie: oro nel 1962 e argento nel 1973 e nel 2005. (traduzione di Adina Vasile)