05.11.2024 (aggiornamento)
UE: il commissario europeo all'Agricoltura, Janusz Wojciechowski, in visita in Romania/ UE: Roxana Mînzatu, proposta dalla Romania per la carica di commissario europeo, parere favorevole dalle commissioni specializzate del Parlamento di Bucarest
Newsroom, 05.11.2024, 18:53
Agricoltura – Il commissario europeo all’Agricoltura, Janusz Wojciechowski, inizia domani una visita ufficiale in Romania. Lo riferisce l’Esecutivo comunitario, precisando che il commissario parteciperà alla conferenza “Patto multisettoriale per una politica agricola integrata della Romania – obiettivo 2035”. Nel contempo, l’esponente europeo sarà invitato speciale del dialogo interattivo UE-Romania sul futuro dell’agricoltura. Secondo il comunicato, il commissario parlerà delle prospettive per gli agricoltori europei nel contesto delle sfide ambientali e geopolitiche, nonchè dell’allargamento dell’UE. “Sarà inanzitutto un’occasione per ringraziare gli agricoltori romeni per il loro contributo fondamentale alla sicurezza alimentare, sia in Europa che oltre. Negli ultimi anni, gli agricoltori romeni hanno dimostrato una resilienza notevole, superando in buone condizioni la pandemia, le recessioni economiche e la crisi energetica, oltre alle sfide legate al clima”, ha sottolineato il commissario Wojciechowski.
UE – Roxana Mînzatu, proposta dalla Romania per la carica di commissario europeo, ha ricevuto il parere favorevole dalle commissioni specializzate del Parlamento di Bucarest. Nel corso delle audizioni, la futura commissaria romena ha spiegato che il portafoglio “Persone, competenze e preparazione”, del quale sarà responsabile, rappresenta quasi il 20% del bilancio pluriennale dell’UE, spiegando che, come vicepresidente esecutivo della Commissione Europea, si occuperà anche del coordinamento nel settore della preparazione alle situazioni di emergenza. Roxana Mînzatu, uno dei sei vicepresidenti della futura Commissione Europea, guidata da Ursula von der Leyen, si propone di rendere più attrattiva anche la carriera di docente, in un’Europa in cui almeno 24 Stati stanno affrontando una crisi di professori, nonchè di migliorare il programma Erasmus+, considerato troppo costoso da molti studenti romeni. Il 12 novembre, Roxana Mînzatu sarà ascoltata nelle commissioni specializzate del Parlamento Europeo.
FMI – I rappresentanti del Fondo Monetario Internazionale hanno iniziato le discussioni tecniche con le autorità di Bucarest per analizzare gli sviluppi economici e finanziari registrati dalla Romania nell’ultimo periodo. In programma anche incontri con esponenti della Banca Centrale e del Ministero delle Finanze per discussioni collegate all’evoluzione dell’inflazione e dell’economia, della bilancia di pagamenti, del debito pubblico e del deficit di bilancio, della politica monetaria e fiscale. Anche se attualmente la Romania non ha un accordo con il Fondo, l’istituzione finanziaria valuta ogni anno l’economia del paese e formula raccomandazioni. La missione del Fondo Monetario Internazionale in Romania si conclude venerdì.
Alluvioni Spagna – Il Ministero degli Affari Esteri di Bucarest ha annunciato che, secondo le informazioni inviate dalle autorità spagnole, due cittadini romeni hanno perso la vita e altri sette figurano come dispersi, in seguito ai fenomeni meteorologici che hanno colpito la Spagna. Il MAE comunica inoltre che i rappresentanti dell’Ambasciata di Romania a Madrid e del Consolato a Castellón de la Plana rimangono in contatto permanente con le autorità spagnole per quanto riguarda i romeni in difficoltà a causa delle alluvioni. I cittadini romeni possono sollecitare assistenza ai consolati romeni operativi nelle principali città spagnole, precisa il MAE.
Romania-Francia – “I militari e francesi sono pienamente impegnati nel garantire la sicurezza e la stabilità della regione del Mar Nero”. Lo ha affermato a Parigi, il ministro della Difesa romeno, Angel Tîlvăr, incontrando il suo omologo francese, Sebastien Lecornu. Sul tavolo dei colloqui anche una serie di temi di attualità riguardanti la cooperazione bilaterale, con particolare attenzione alle priorità strategiche di difesa, nel contesto di sicurezza della regione del Mar Nero e della continuazione della guerra d’aggressione lanciata dalla Federazione Russa contro l’Ucraina, Paese confinante con la Romania. Inoltre, sono stati discussi aspetti legati alla collaborazione tra i due stati all’interno della NATO, dell’Unione Europea e a livello bilaterale. Il ministro Tîlvăr ha fatto parte della delegazione guidata dal primo ministro Marcel Ciolacu, che ha incontrato ieri il suo omologo francese, Michel Barnier.