05.07.2024
Elezioni : il governo di Bucarest ha stabilito il primo turno delle presidenziali per il 24 novembre mentre il secondo l’8 dicembre.Le politiche saranno organizzate il 1 dicembre/Trilaterale: a Chisinau, terzo incontro della trilaterale Romania-Moldova-Ucraina a livello dei ministri degli affari esteri
Octavian Cordoș, 05.07.2024, 17:03
Elezioni – In Romania, la coalizione formata dal PSD e PNL ha stabilito che il primo turno delle elezioni presidenziali si svolgerà il 24 novembre mentre il secondo l’8 dicembre. Inoltre, la coalizione ha deciso che le elezioni politiche si terranno, per la prima volta, il 1° dicembre, Festa Nazionale della Romania. La decisione legata al calendario elettorale è stata adottata, ieri, in una riunione dell’Esecutivo. D’altra parte, questa settimana, i partiti dell’opposizione hanno partecipato alle consultazioni lanciate sul tema dal primo ministro Marcel Ciolacu, presidente del PSD. Inizialmente, PNL e PSD, avevano concordato sull’organizzazione delle presidenziali a settembre, variante abbandonata su iniziativa liberale. Finora i due partiti non hanno annunciato i loro candidati alla presidenza.
Politica Monetaria – Il Consiglio di amministrazione della Banca Nazionale della Romania si riunisce in una nuova seduta incentrata su questioni di politica monetaria. Nella riunione precedente, svolta a maggio, la Banca Centrale ha deciso di mantenere il tasso di interesse di riferimento al 7% annuo. Il tasso della politica monetaria è rimasto invariato dal mese di gennaio dello scorso anno, quando la Banca Centrale ha aumentato il tasso di interesse dal 6,75% annuo fino al 7% .
Trilaterale – A Chisinau si svolge il terzo incontro della trilaterale Romania-Moldova-Ucraina a livello dei ministri degli affari esteri. Stando all’agenzia Moldpress, i capi delle tre diplomazie, Luminiţa Odobescu, Mihai Popşoi e Dmitro Kuleba, discuteranno della collaborazione nel campo dell’energia e delle infrastrutture. La trilaterale Romania-Moldova-Ucraina a livello di ministri degli affari esteri è stata lanciata nel 2022, su iniziativa dell’allora capo della diplomazia di Bucarest, Bogdan Aurescu. Il formato mira alla cooperazione dei tre paesi vicini nel contesto dell’invasione russa e della crisi che l’Ucraina e la Moldova stanno affrontando, come conseguenza diretta. Il primo incontro in questo formato si è svolto nel 2022, a Odesa, mentre il secondo, nell’aprile dello scorso anno, a Bucarest
Elezioni Gran Bretagna – Il primo ministro romeno, Marcel Ciolacu, presidente del PSD, si è congratulato con il partito laburista della Gran Bretagna per la vittoria ottenuta nelle elezioni e ha espresso la sua fiducia in una stretta collaborazione con il leader della formazione, Keir Starmer. ‘Congratulazioni al Partito Laburista per la sua importante vittoria. La socialdemocrazia cresce”, ha postato Ciolacu su X. La Gran Bretagna “è un partner strategico” ma anche la “casa” per migliaia di romeni, ha aggiunto il primo ministro Ciolacu.
Turismo – Nei primi cinque mesi del 2024, la Romania ha ricevuto oltre il 2,5% di turisti in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Secondo i dati presentati dall’Istituto Nazionale di Statistica, del totale degli arrivi, i turisti romeni hanno rappresentato oltre l’81%, mentre i visitatori stranieri il 18%. Inoltre, il numero di pernottamenti nel nostro Paese è aumentato di quasi il 2%. Anche in questo caso, i turisti romeni hanno avuto la quota maggiore con quasi il 79%. La maggiorparte dei visitatori stranieri provenienti da Italia, Germania e Gran Bretagna hanno trascorso i loro soggiorni in Romania in citta come Bucarest, Brasov (al centro) o Cluj-Napoca (a nord-ovest). Sempre secondo l’INS, quasi 7 milioni di romeni hanno trascorso le loro vacanze all’estero. Il più utilizzato è stato il trasporto stradale, seguito dai trasporti aerei, con quasi un terzo.
Romania-Malta – Romania e Malta hanno siglato un protocollo per evitare la doppia imposizione nonchè per la prevenzione dell’evasione fiscale. Il documento è stato firmato dai ministri degli Esteri dei due Paesi, Luminiţa Odobescu e Ian Borg. Per l’occasione i due hanno discusso anche di temi all’ordine del giorno dell’Unione Europea e delle Nazioni Unite. Il capo della diplomazia romena ha sottolineato la disponibilità dei due paesi di fornire assistenza all’Ucraina e ha accolto con favore le azioni del ministro Ian Borg per garantire che l’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa, la cui presidenza è assunta attualmente da Malta, contribuisca alla gestione delle numerose sfide generate dal conflitto. Dal canto suo, il ministro maltese ha parlato delle sfide che l’OSCE deve affrontare, soprattutto la migrazione e la situazione nel Medio Oriente. Romania e Malta hanno stabilito relazioni diplomatiche dal 1932.