05.07.2024 (aggiornamento)
Elezioni : il governo di Bucarest ha stabilito il primo turno delle presidenziali per il 24 novembre mentre il secondo l’8 dicembre.Le politiche saranno organizzate il 1 dicembre/Politica Monetaria: Banca Centrale diminuisce il tasso di interesse della politica monetaria dal 7 al 6,75% annuo
Octavian Cordoș, 05.07.2024, 18:59
Elezioni – In Romania, la coalizione formata dal PSD e PNL ha stabilito che il primo turno delle elezioni presidenziali si svolgerà il 24 novembre mentre il secondo l’8 dicembre. Inoltre, la coalizione ha deciso che le elezioni politiche si terranno, per la prima volta, il 1° dicembre, Festa Nazionale della Romania. La decisione legata al calendario elettorale è stata adottata, ieri, in una riunione dell’Esecutivo. D’altra parte, questa settimana, i partiti dell’opposizione hanno partecipato alle consultazioni lanciate sul tema dal primo ministro Marcel Ciolacu, presidente del PSD. Inizialmente, PNL e PSD, avevano concordato sull’organizzazione delle presidenziali a settembre, variante abbandonata su iniziativa liberale. Finora i due partiti non hanno annunciato i loro candidati alla presidenza.
Politica Monetaria – Il Consiglio di Amministrazione della Banca Nazionale della Romania (BNR) ha deciso di ridurre il tasso di interesse della politica monetaria dal 7% fino al 6,75% annuo, a partire dall’8 luglio. Nel contempo, la Banca Centrale ha deciso di abbassare il tasso di interesse per la linea di credito (Lombard) dall’8 fino 7,75% all’anno, nonchè il tasso di interesse per i depositi presso la Banca Centrale fino al 5,75%. Vengono mantenuti agli attuali livelli i tassi di riserva minima obbligatoria per le passività in lei e valuta estera delle istituzioni di credito. Il tasso della politica monetaria è rimasto invariato dal mese di gennaio dello scorso anno. Secondo la BNR, il tasso dell’inflazione annuale ha accelerato il suo calo nei primi due mesi del secondo trimestre, scendendo al 5,12% a maggio, sotto i livelli anticipati.
Trilaterale – Riuniti a Chisinau, dove hanno partecipato ai lavori della Trilaterale Romania- Moldova -Ucraina, i ministri degli Esteri dei tre Stati hanno firmato una dichiarazione congiunta in cui presentano le visioni simili che condividono riguardo all’attuale contesto di sicurezza. L’incontro rappresenta un’altra prova del sostegno all’Ucraina, alla sua indipendenza, sovranità e integrità territoriale, nel contesto della guerra di aggressione iniziata dalla Federazione Russa, ha dichiarato la ministra degli Esteri romena, Luminiţa Odobescu. L’obiettivo comune resta quello di garantire il sostegno internazionale per una pace globale, giusta e sostenibile, ha dichiarato, dal canto suo, il suo omologo moldavo. Per l’occasione è stato firmato anche un memorandum sulla lotta alla manipolazione delle informazioni e alle interferenze straniere.
Elezioni Gran Bretagna – Il primo ministro romeno, Marcel Ciolacu, presidente del PSD, si è congratulato con il partito laburista della Gran Bretagna per la vittoria ottenuta nelle elezioni e ha espresso la sua fiducia in una stretta collaborazione con il leader della formazione, Keir Starmer. ‘Congratulazioni al Partito Laburista per la sua importante vittoria. La socialdemocrazia cresce”, ha postato Ciolacu su X. La Gran Bretagna “è un partner strategico” ma anche la “casa” per migliaia di romeni, ha aggiunto il primo ministro Ciolacu.
Turismo – Nei primi cinque mesi del 2024, la Romania ha ricevuto oltre il 2,5% di turisti in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Secondo i dati presentati dall’Istituto Nazionale di Statistica, del totale degli arrivi, i turisti romeni hanno rappresentato oltre l’81%, mentre i visitatori stranieri il 18%. Inoltre, il numero di pernottamenti nel nostro Paese è aumentato di quasi il 2%. Anche in questo caso, i turisti romeni hanno avuto la quota maggiore con quasi il 79%. La maggiorparte dei visitatori stranieri provenienti da Italia, Germania e Gran Bretagna hanno trascorso i loro soggiorni in Romania in citta come Bucarest, Brasov (al centro) o Cluj-Napoca (a nord-ovest). Sempre secondo l’INS, quasi 7 milioni di romeni hanno trascorso le loro vacanze all’estero. Il più utilizzato è stato il trasporto stradale, seguito dai trasporti aerei, con quasi un terzo.
Romania-Malta – Romania e Malta hanno siglato un protocollo per evitare la doppia imposizione nonchè per la prevenzione dell’evasione fiscale. Il documento è stato firmato dai ministri degli Esteri dei due Paesi, Luminiţa Odobescu e Ian Borg. Per l’occasione i due hanno discusso anche di temi all’ordine del giorno dell’Unione Europea e delle Nazioni Unite. Il capo della diplomazia romena ha sottolineato la disponibilità dei due paesi di fornire assistenza all’Ucraina e ha accolto con favore le azioni del ministro Ian Borg per garantire che l’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa, la cui presidenza è assunta attualmente da Malta, contribuisca alla gestione delle numerose sfide generate dal conflitto. Dal canto suo, il ministro maltese ha parlato delle sfide che l’OSCE deve affrontare, soprattutto la migrazione e la situazione nel Medio Oriente. Romania e Malta hanno stabilito relazioni diplomatiche dal 1932.