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05.07.2022

NATO – Il ministro romeno degli Esteri, Bogdan Aurescu, ha salutato la firma, oggi, a Bruxelles, dei protocolli di adesione della Finlandia e Svezia alla Nato da parte dei rappresentanti permanenti dei due Paesi e da quelli degli stati Alleati, compresa la Romania. Secondo un comunicato del Ministero romeno degli Esteri, nellattuale contesto di sicurezza segnato dalla guerra illegale di aggressione della Russia contro lUcraina, liniziativa dei due Paesi del Nord Europa è lespressione del loro attaccamento ai valori e allo spirito democratico che la Nato difende e promuove. La Romania – si mostra nel comunicato – è stata ed è uno dei principali sostenitori della politica delle “Porte Aperte” al centro dellapproccio strategico della Nato nella relazione con gli stati partner. Secondo il dicastero romeno, la decisione di appartenenza allorganizzazione rappresenta unopzione che ciascuno stato è libero di assumersi, sulla base della sua decisione sovrana e tramite ladempimento dei criteri stabiliti per questo processo, rispettivamente sulla base del consenso degli stati alleati. Nessuno stato terzo può intaccare la politica di allargamento della Nato. Allo stesso tempo, Bucarest è convinta che ladesione della Finlandia e Svezia alla Nato contribuirà al rafforzamento della sicurezza alleata. La firma, a livello di rappresentanti permanenti, dei protocolli di adesione, sarà seguita dal processo di ratifica in ciascun Paese membro della Nato, che potrebbe durare fino a un anno. La Turchia è lunico alleato ad aver condizionato la ratifica con il rispetto di una serie di impegni relativi alla lotta al terrorismo assunti dai due Paesi candidati.



Codice fiscale – Le modifiche al Codice Fiscale romeno sono, fino a venerdi, nella fase di trasparenza decisionale, e la prossima settimana dovrebbero essere adottate dal Governo. Tra i cambiamenti convenuti dalla coalizione di governo PSD-PNL-UDMR, con lo scopo dichiarato di aumentare le entrate al bilancio di stato, si annoverano laumento delle accise sul tabacco e sulle bevande alcoliche, dellIVA per il settore HoReCa e delle imposte sulle proprietà. I guadagni dai giochi dazzardo fino a 3.000 lei (pari a 600 euro) dovrebbero essere tassati col 10%, quelli tra 3.000 e 10.000 lei col 20%, e quelli di oltre 10.000 lei col 40%. Fonti governative hanno pure precisato che unaltra misura riguarda lIVA del 5% per le abitazioni acquistate con un valore massimo di 600.000 lei e una superficie massima 120 metri quadri. Sarà, inoltre, modificata la modalità di calcolo dellimposta sulle abitazioni, che avverrà a seconda della griglia notarile, anzichè del posto in cui si trova labitazione e dei materiali con cui è stata costruita, come succede attualmente. In questo modo, nelle grandi città limposta potrebbe crescere anche del 60%. Allo stesso tempo, limposta specifica per il settore HoReCa sarà modificata in tal modo che, dal prossimo anno, non sia inferiore all1% del fatturato.



Ford – A Craiova, nel sud della Romania, si è svolta oggi una cerimonia in occasione del passaggio ufficiale della fabbrica Ford locale alla Ford Otosan, il maggiore produttore di veicoli commerciali in Europa. La compagnia americano-turca ha annunciato investimenti di quasi 500 milioni di euro nei prossimi tre anni per lo sviluppo della produzione. La fabbrica produrrà la nuova generazione di un marchio per il trasporto di merci e persone, la cui produzione inizierà l’anno prossimo, con una versione completamente elettrica dal 2024. Ford Puma, il più venduto marchio Ford in Europa, avrà nel 2024 una versione completamente elettrica, che sarà prodotta sempre alla fabbrica di Craiova. Presente all’evento, il premier Nicolae Ciuca ha sottolineato l’impegno delle autorità americane e turche, a rafforzare e a sviluppare le relazioni economiche e i partenariati strategici con la Romania. Egli ha inoltre affermato che, a livello di Governo, c’è un impegno assunto tramite il PNRR, di modo che alla fine del 2026 siano operativi in Romania 18.000 punti di ricarica elettrica.



Governo – A sette mesi dallassunzione del mandato, tutti i ministri del Governo PSD-PNL-UDMR di Bucarest sono stati riconfermati in carica dal capo dellEsecutivo, il liberale Nicolae Ciucă. Il premier ha discusso con il presidente romeno Klaus Iohannis dei risultati della valutazione dei ministri e, secondo fonti politiche, ha considerato che non fossero necessari rimpasti. Ciucă ha trasmesso, però, ai membri del Gabinetto che non potranno più presentare sugli ultimi cento metri i progetti importanti per gli obiettivi da raggiungere nellambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, finanziato dallUe. Dopo una valutazione in base a dieci criteri, “rapportati alle attese dei cittadini e della società romena”, il premier Ciucă ha presentato anche un bilancio del suo Governo, in cui sono ricordati il superamento della crisi sanitaria, la stabilizzazione della crisi energetica e la gestione degli effetti della guerra nella confinante Ucraina. Vi sono, inoltre, menzionati il maggiore budget per gli investimenti degli ultimi 32 anni, la nuova Legge sulloffshore e il consolidamento della sicurezza nellambito della NATO e dellUe.



Profughi — Secondo il rapporto dell’Ispettorato Generale della Polizia di Confine, ieri sono entrate in Romania 107.837 persone, di cui 9.854 cittadini ucraini (in calo dello 7,09% rispetto al giorno precedente). A cominciare dal 10 febbraio 2022, due settimane prima che l’esercito russo invadasse il loro Paese, sono entrati in Romania 1.457.561 cittadini ucraini.



Incendi Grecia — Il Ministero degli Esteri di Bucarest informa i cittadini romeni che intendono viaggiare in Grecia che le autorità locali hanno emesso un allarme incendio valido fino al 7 luglio, a causa delle temperature alte e del vento forte. C’è un pericolo imminente di incendi di vegetazione a nord ed est del Mar Egeo, nelle regioni di Attica, Grecia centrale, nel Peloponneso e nella parte occidentale della Grecia. Quasi 30 vigili del fuoco romeni dotati di macchine e attrezzature per l’estinzione degli incendi boschivi e di una cisterna di grande capacità stanno agendo per localizzare ed estinguere un incendio fuori controllo a nord di Atene. Di recente, squadre di vigili del fuoco di Romania e Bulgaria hanno partecipato, in Grecia, a un progetto europeo sull’estinzione degli incendi.



Eventi culturali — Oltre 260.000 persone sono attese, alla fine di questa settimana, sul litorale romeno del Mar Nero, alla quarta edizione del festival di musica elettronica Neversea — il più grande mai organizzato su una spiaggia in Europa. Secondo gli organizzatori, circa il 10% degli spettatori sono turisti stranieri. Tra il 7 e il 10 luglio, sul palcoscenico Neversea saliranno 150 artisti dall’intero mondo. D’altra parte, ieri sera, a Bistriţa (centro), sono state premiate, nell’ambito della 30esima edizione del Galà dell’Unione dei Teatri di Romania (UNITER), le migliori produzioni teatrali romene del 2021. Il Premio al miglior attore protagonista è andato a Lóránd Váta del Teatro Magiaro di Stato di Cluj (nord-ovest), mentre Nicoleta Lefter, di unteatru di Bucarest, è stata designata la migliore attrice protagnista. Il Premio alla carriera è stato assegnato agli attori Virgil Ogășanu e Dana Dogaru.



Campionati nuoto — 494 atleti di 42 Paesi partecipano, fino al 10 luglio, nei pressi della capitale romena Bucarest, ai Campionati Europei di nuoto per juniores. La Romania vi è rappresentata da 26 atleti — 14 ragazzi e 12 ragazze — e dal duplice campione mondiale nei 100 e 200 m stile libero seniores, David Popovici. 17enne, Popovici si è, già, qualificato, oggi, con il miglior tempo, nelle semifinali dei 200 metri libero degli Europei per juniores. Anche il romeno Cristian Lăpădat si è qualificato nelle semifinali, nei 200 metri stile rana. Qualificazione anche per le romene Aissia Claudia Prisecariu e Rebecca-Aimee Diaconescu nei 50 m dorso juniores, e per Ana Maria Sibişeanu nei 200 m libero. Nella finale le staffette 4×100 metri libero maschile e femminile della Romania.

05.07.2022
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, 05.07.2022, 17:24

NATO – Il ministro romeno degli Esteri, Bogdan Aurescu, ha salutato la firma, oggi, a Bruxelles, dei protocolli di adesione della Finlandia e Svezia alla Nato da parte dei rappresentanti permanenti dei due Paesi e da quelli degli stati Alleati, compresa la Romania. Secondo un comunicato del Ministero romeno degli Esteri, nellattuale contesto di sicurezza segnato dalla guerra illegale di aggressione della Russia contro lUcraina, liniziativa dei due Paesi del Nord Europa è lespressione del loro attaccamento ai valori e allo spirito democratico che la Nato difende e promuove. La Romania – si mostra nel comunicato – è stata ed è uno dei principali sostenitori della politica delle “Porte Aperte” al centro dellapproccio strategico della Nato nella relazione con gli stati partner. Secondo il dicastero romeno, la decisione di appartenenza allorganizzazione rappresenta unopzione che ciascuno stato è libero di assumersi, sulla base della sua decisione sovrana e tramite ladempimento dei criteri stabiliti per questo processo, rispettivamente sulla base del consenso degli stati alleati. Nessuno stato terzo può intaccare la politica di allargamento della Nato. Allo stesso tempo, Bucarest è convinta che ladesione della Finlandia e Svezia alla Nato contribuirà al rafforzamento della sicurezza alleata. La firma, a livello di rappresentanti permanenti, dei protocolli di adesione, sarà seguita dal processo di ratifica in ciascun Paese membro della Nato, che potrebbe durare fino a un anno. La Turchia è lunico alleato ad aver condizionato la ratifica con il rispetto di una serie di impegni relativi alla lotta al terrorismo assunti dai due Paesi candidati.



Codice fiscale – Le modifiche al Codice Fiscale romeno sono, fino a venerdi, nella fase di trasparenza decisionale, e la prossima settimana dovrebbero essere adottate dal Governo. Tra i cambiamenti convenuti dalla coalizione di governo PSD-PNL-UDMR, con lo scopo dichiarato di aumentare le entrate al bilancio di stato, si annoverano laumento delle accise sul tabacco e sulle bevande alcoliche, dellIVA per il settore HoReCa e delle imposte sulle proprietà. I guadagni dai giochi dazzardo fino a 3.000 lei (pari a 600 euro) dovrebbero essere tassati col 10%, quelli tra 3.000 e 10.000 lei col 20%, e quelli di oltre 10.000 lei col 40%. Fonti governative hanno pure precisato che unaltra misura riguarda lIVA del 5% per le abitazioni acquistate con un valore massimo di 600.000 lei e una superficie massima 120 metri quadri. Sarà, inoltre, modificata la modalità di calcolo dellimposta sulle abitazioni, che avverrà a seconda della griglia notarile, anzichè del posto in cui si trova labitazione e dei materiali con cui è stata costruita, come succede attualmente. In questo modo, nelle grandi città limposta potrebbe crescere anche del 60%. Allo stesso tempo, limposta specifica per il settore HoReCa sarà modificata in tal modo che, dal prossimo anno, non sia inferiore all1% del fatturato.



Ford – A Craiova, nel sud della Romania, si è svolta oggi una cerimonia in occasione del passaggio ufficiale della fabbrica Ford locale alla Ford Otosan, il maggiore produttore di veicoli commerciali in Europa. La compagnia americano-turca ha annunciato investimenti di quasi 500 milioni di euro nei prossimi tre anni per lo sviluppo della produzione. La fabbrica produrrà la nuova generazione di un marchio per il trasporto di merci e persone, la cui produzione inizierà l’anno prossimo, con una versione completamente elettrica dal 2024. Ford Puma, il più venduto marchio Ford in Europa, avrà nel 2024 una versione completamente elettrica, che sarà prodotta sempre alla fabbrica di Craiova. Presente all’evento, il premier Nicolae Ciuca ha sottolineato l’impegno delle autorità americane e turche, a rafforzare e a sviluppare le relazioni economiche e i partenariati strategici con la Romania. Egli ha inoltre affermato che, a livello di Governo, c’è un impegno assunto tramite il PNRR, di modo che alla fine del 2026 siano operativi in Romania 18.000 punti di ricarica elettrica.



Governo – A sette mesi dallassunzione del mandato, tutti i ministri del Governo PSD-PNL-UDMR di Bucarest sono stati riconfermati in carica dal capo dellEsecutivo, il liberale Nicolae Ciucă. Il premier ha discusso con il presidente romeno Klaus Iohannis dei risultati della valutazione dei ministri e, secondo fonti politiche, ha considerato che non fossero necessari rimpasti. Ciucă ha trasmesso, però, ai membri del Gabinetto che non potranno più presentare sugli ultimi cento metri i progetti importanti per gli obiettivi da raggiungere nellambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, finanziato dallUe. Dopo una valutazione in base a dieci criteri, “rapportati alle attese dei cittadini e della società romena”, il premier Ciucă ha presentato anche un bilancio del suo Governo, in cui sono ricordati il superamento della crisi sanitaria, la stabilizzazione della crisi energetica e la gestione degli effetti della guerra nella confinante Ucraina. Vi sono, inoltre, menzionati il maggiore budget per gli investimenti degli ultimi 32 anni, la nuova Legge sulloffshore e il consolidamento della sicurezza nellambito della NATO e dellUe.



Profughi — Secondo il rapporto dell’Ispettorato Generale della Polizia di Confine, ieri sono entrate in Romania 107.837 persone, di cui 9.854 cittadini ucraini (in calo dello 7,09% rispetto al giorno precedente). A cominciare dal 10 febbraio 2022, due settimane prima che l’esercito russo invadasse il loro Paese, sono entrati in Romania 1.457.561 cittadini ucraini.



Incendi Grecia — Il Ministero degli Esteri di Bucarest informa i cittadini romeni che intendono viaggiare in Grecia che le autorità locali hanno emesso un allarme incendio valido fino al 7 luglio, a causa delle temperature alte e del vento forte. C’è un pericolo imminente di incendi di vegetazione a nord ed est del Mar Egeo, nelle regioni di Attica, Grecia centrale, nel Peloponneso e nella parte occidentale della Grecia. Quasi 30 vigili del fuoco romeni dotati di macchine e attrezzature per l’estinzione degli incendi boschivi e di una cisterna di grande capacità stanno agendo per localizzare ed estinguere un incendio fuori controllo a nord di Atene. Di recente, squadre di vigili del fuoco di Romania e Bulgaria hanno partecipato, in Grecia, a un progetto europeo sull’estinzione degli incendi.



Eventi culturali — Oltre 260.000 persone sono attese, alla fine di questa settimana, sul litorale romeno del Mar Nero, alla quarta edizione del festival di musica elettronica Neversea — il più grande mai organizzato su una spiaggia in Europa. Secondo gli organizzatori, circa il 10% degli spettatori sono turisti stranieri. Tra il 7 e il 10 luglio, sul palcoscenico Neversea saliranno 150 artisti dall’intero mondo. D’altra parte, ieri sera, a Bistriţa (centro), sono state premiate, nell’ambito della 30esima edizione del Galà dell’Unione dei Teatri di Romania (UNITER), le migliori produzioni teatrali romene del 2021. Il Premio al miglior attore protagonista è andato a Lóránd Váta del Teatro Magiaro di Stato di Cluj (nord-ovest), mentre Nicoleta Lefter, di unteatru di Bucarest, è stata designata la migliore attrice protagnista. Il Premio alla carriera è stato assegnato agli attori Virgil Ogășanu e Dana Dogaru.



Campionati nuoto — 494 atleti di 42 Paesi partecipano, fino al 10 luglio, nei pressi della capitale romena Bucarest, ai Campionati Europei di nuoto per juniores. La Romania vi è rappresentata da 26 atleti — 14 ragazzi e 12 ragazze — e dal duplice campione mondiale nei 100 e 200 m stile libero seniores, David Popovici. 17enne, Popovici si è, già, qualificato, oggi, con il miglior tempo, nelle semifinali dei 200 metri libero degli Europei per juniores. Anche il romeno Cristian Lăpădat si è qualificato nelle semifinali, nei 200 metri stile rana. Qualificazione anche per le romene Aissia Claudia Prisecariu e Rebecca-Aimee Diaconescu nei 50 m dorso juniores, e per Ana Maria Sibişeanu nei 200 m libero. Nella finale le staffette 4×100 metri libero maschile e femminile della Romania.

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