Coronavirus – Sono più di 85.000 le persone vaccinate contro il Covid-19 nelle ultime 24 ore in Romania. A livello nazionale, dall’inizio della campagna di immunizzazione, quasi 2,1 milioni di persone hanno ricevuto entrambe le dosi di vaccino. Le autorità hanno esteso le modalità di vaccinazione di modo che tutti coloro che vogliono essere immunizzati possano farlo il più facilmente possibile, con l’obiettivo di arrivare a 5 milioni di persone inoculate entro il 1° giugno. Vengono organizzate maratone della vaccinazione, centri drive through, sul posto di lavoro, attraverso gli studi dei medici di famiglia o negli ospedali non COVID, mentre da venerdì le vaccinazioni verranno fatte ovunque senza prenotazione. Nelle ultime 24 ore sono stati confermati 1.121 nuovi contagi su un totale di circa 37.000 tamponi.
Coronavirus – Sono più di 85.000 le persone vaccinate contro il Covid-19 nelle ultime 24 ore in Romania. A livello nazionale, dall’inizio della campagna di immunizzazione, quasi 2,1 milioni di persone hanno ricevuto entrambe le dosi di vaccino. Le autorità hanno esteso le modalità di vaccinazione di modo che tutti coloro che vogliono essere immunizzati possano farlo il più facilmente possibile, con l’obiettivo di arrivare a 5 milioni di persone inoculate entro il 1° giugno. Vengono organizzate maratone della vaccinazione, centri drive through, sul posto di lavoro, attraverso gli studi dei medici di famiglia o negli ospedali non COVID, mentre da venerdì le vaccinazioni verranno fatte ovunque senza prenotazione. Nelle ultime 24 ore sono stati confermati 1.121 nuovi contagi su un totale di circa 37.000 tamponi.
Recovery – Il Governo romeno ha approvato il Programma di convergenza, che include le riforme che dovranno essere attuate dall’Esecutivo in settori come il sistema pensionistico, le retribuzioni, le società statali o la pubblica amministrazione. Il primo ministro Florin Cîţu ha spiegato che il documento si aggiunge alla Strategia fiscale e al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Cîţu ha affermato di aver discusso nella riunione odierna con i ministri del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e di aver chiesto il loro coinvolgimento diretto per una sua quanta più rapida ultimazione. Il piano dovrebbe proporre alla Commissione Europea progetti per un valore complessivo di 29 miliardi e va armonizzato con le più recenti raccomandazioni di Bruxelles.
Riforma giustizia – In un rapporto presentato oggi, l’organismo anticorruzione del Consiglio d’Europa (GRECO) conclude che la conformità della Romania alle sue raccomandazioni relative alla prevenzione della corruzione tra parlamentari, giudici e procuratori resta complessivamente insoddisfacente, nonostante alcuni progressi e riforme pianificate ancora in uno stadio incipiente. Secondo il GRECO, la Romania ha attuato in totalità solo cinque delle 18 raccomandazioni fatte in seguito a una valutazione del 2015, nonchè in seguito alla procedura di valutazione ad hoc avviata nel 2017 per quanto riguarda la riforma giudiziaria. D’altra parte, il GRECO saluta il rafforzamento dei poteri di vigilanza del Consiglio Superiore della Magistratura e dell’Ispezione Giudiziaria, nonché l’attuazione di iniziative di formazione e sensibilizzazione volte a rafforzare l’integrità giudiziaria e a garantire procedure disciplinari più uniformi e più rapide nel sistema giudiziario.
Difesa – Fino a metà giugno, circa 15.000 militari, di cui 10.000 romeni e 5.000 provenienti da 17 Paesi alleati partecipano in 16 poligoni e strutture militari di Romania alle esercitazioni Dacia 21 Livex, l’attività di addestramento più complessa dall’inizio della pandemia, guidata dal Comando delle Forze Riunite dello Stato Maggiore della Difesa. Tra gli stati partecipanti si annoverano Francia, Germania, Italia, Regno Unito, Moldova, Spagna, USA, Turchia, Ungheria. Le esercitazioni mirano al rafforzamento della posizione di difesa e deterrenza nazionale e alleata. Secondo il Ministero della Difesa, le azioni confermano la capacità dell’Esercito romeno di impegnare le proprie capacità in operazioni difensive, nonché la disponibilità permanente delle strutture NATO e del partner strategico americano a schierare rapidamente effettivi credibili in Romania per difendersi da qualsiasi aggressore.
Pallavolo – La nazionale romena esordisce domani nei preliminari degli Europei di Pallavolo Maschile 2021, a Nitra (Slovacchia), contro l’Albania. La Romania fa parte del Gruppo E, accanto alle nazionali di Slovacchia, Svizzera e Albania. Le qualificazioni sarebbero dovute iniziare la scorsa estate, ma a causa della pandemia di coronavirus, le fasi preliminari sono state prima rinviate, poi accorpate in due tornei, uno per l’andata e l’altro per il ritorno. Venerdì la Romania affronterà la Slovacchia, mentre sabato la Svizzera. Il secondo torneo di qualificazione si svolgerà il prossimo fine settimana, a Ploieşti. I vincitori dei 7 gironi preliminari e i migliori 5 occupanti dei 2 posti si qualificano per il torneo finale degli Europei 2021. Il torneo finale sarà organizzato in quattro paesi, Polonia, Repubblica Ceca, Estonia e Finlandia, tra il 1 e il 19 settembre.