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05.04.2023


05.04.2023
05.04.2023

, 05.04.2023, 16:54


Abuso d’ufficio – Con 191 voti favorevoli,
66 contrari e 12 astensioni, la Camera dei Deputati di Bucarest ha dato il via
libera al ddl che modifica il Codice Penale, nel senso dell’incriminazione dell’abuso
d’ufficio nella forma proposta del Governo. In questo senso, sono stati eliminati
tutti gli emendamenti adottati di recente dal Senato, compresa l’introduzione
di una soglia pecuniaria per abuso d’ufficio, richiesta dalla Corte
Costituzionale. Il Senato aveva approvato una soglia di 250.000 lei (circa
50mila euro), ridotta ulteriormente a 9.000 lei (1.800 euro) su proposta del
ministro della Giustizia, alla qule però, la Commissione Giuridica della Camera
dei Deputati ha rinunciato definitivamente. Eliminata anche la soglia
per negligenza sul lavoro. La Camera dei Deputati ha ruolo decisionale in questo caso.




Moldova – La Romania concederà una nuova tranche, per
il valore di 750.000 dollari, al Fondo Volontario per il Rafforzamento della
Capacità di Difesa della Moldova (a maggioranza romenofona), che si
aggiunge al contributo di 600.000 dollari stanziato lo scorso anno. Lo ha annunciato il capo della diplomazia romena, Bogdan Aurescu, durante la
sessione del Consiglio Nord Atlantico di Bruxelles. Secondo il Ministero degli
Esteri, la somma va ad aggiungersi a un nuovo contributo di 830.000 dollari
stanziato al Fondo volontario per il pacchetto di assistenza globale dell’Ucraina,
annunciato nel primo giorno della riunione NATO. Le discussioni di Bruxelles si
sono incentrate sull’attuazione delle decisioni prese al vertice di Madrid, sul
sostegno all’Ucraina e il rafforzamento della cooperazione con altri stati
partner, sulla politica delle porte aperte della NATO e sull’impegno
degli alleati per un’equa ripartizione delle responsabilità, precisail Ministero degli Affari Esteri.






Istruzione – Le nuove leggi sull’istruzione fanno
parte di una riforma tanto necessaria di cui negli ultimi anni si è solo
parlato. Lo ha dichiarato la ministra dell’Istruzione, Ligia Deca, nella
plenaria del Senato, precisando che nelle proposte lanciate ha tenuto conto anche
delle osservazioni ricevute. I senatori della maggioranza hanno sottolineato
che le iniziative sono state discusse a livello nazionale con tutti gli attori
coinvolti nel sistema, e che possono essere migliorate all’interno dell’iter
legislativo. Dall’opposizione, invece, l’USR sostiene che la ministra ha
rinunciato all’aumento degli stipendi degli insegnanti a favore della
preparazione in privato, mentre i senatori dell’AUR affermano che le nuove
leggi non garantiscono una vera riforma del sistema educativo. Le nuove leggi
sull’istruzione, varate la scorsa settimana dal Governo, si trovano ora all’esame
della Camera dei Deputati, come prima camera notificata.




Politica monetaria – La Banca Centrale ha deciso di
mantenere il tasso di interesse della politica monetaria al livello del 7%
annuo. Mantenuto allo stesso valore anche il livello del tasso di interesse al quale le
banche commerciali possono ricevere prestiti da parte della Banca Centrale all’8%
annuo, nonchè gli interessi per i
depositi nei suoi conti al 6% annuo. Le decisioni poggiano sugli
sviluppi macroeconomici registrati negli ultimi mesi. Secondo le stime, il
tasso d’inflazione annuo accelererà probabilmente il suo declino nel
prossimo periodo. Secondo la Banca Centrale, il tasso d’inflazione annuo è
sceso a febbraio al 15,52% dal 16,37% rilevato lo scorso dicembre.




Assicurazioni auto – Via libera del Governo di
Bucarest alla bozza di decisione dell’Autorità di Vigilanza Finanziaria relativa alla regolamentazione, per un periodo
di sei mesi, del mercato delle assicurazioni auto. In questo senso, le tariffe
RCA resteranno ai valori registrati a fine febbraio 2023. Rinviata due
volte nelle ultime settimane, l’adozione del questo documento è essenziale, secondo
l’Esecutivo, per contenere il continuo aumento delle tariffe per questo tipo di
polizze obbligatorie. Il provvedimento arriva dopo che l’Autorità di Vigilanza
Finanziaria ha deciso di revocare l’autorizzazione di funzionamento della
società Euroins, che deteneva un terzo del mercato di assicurazioni auto
obbligatorie. Il price cap è stato preso per proteggere gli automobilisti da
significativi aumenti dei prezzi, dopo l’ esperienza di due anni fa causata dal
fallimento di un’altra società, la City Insurance, anch’essa leader di mercato.








Romania-USA – La Romania è un partner responsabile
degli USA e continuerà le azioni per rafforzare la sicurezza nella regione del
Mar Nero, area di importanza strategica per la NATO e per l’UE. Lo ha
dichiarato il ministro della Difesa, Angel Tîlvăr, durante un intervento al Senato e
alla Camera dei Rappresentanti dello stato di Alabama. Secondo un comunicato del
Ministero della Difesa, Angel Tîlvăr ha sottolineato gli iter di Bucarest
per modernizzare le capacità e le infrastrutture militari, con lo scopo di
garantire il ruolo della Romania di fornitore di sicurezza nella regione del
Mar Nero. Nel contempo, il ministro ha ringraziato per il costante impegno delle
forze statunitensi schierate in Romania, al fine di rafforzare la sicurezza
dell’area euro-atlantica sul Fianco Orientale.




Profughi – L’Esecutivo romeno indende modificare
il programma di assistenza finanziaria ai profughi ucraini. L’iniziativa prevede la somma di
2.000 lei al mese (circa 400 euro), per un unico periodo di fino a quattro mesi
consecutivi, al fine di coprire le spese di alloggio in Romania per le famiglie
e le persone sole rifugiate a causa del conflitto in Ucraina. I soldi per l’alloggio andranno
direttamente ai rifugiati e non ai
proprietari delle abitazioni, come avviene attualmente. Dopo i quattro mesi, i
rifugiati hanno accesso al sistema di assicurazioni contro la disoccupazione e
alle misure per lo stimolo dell’occupazione, dopo una previa registrazione
presso le agenzie per l’impiego. A partire dal 10 febbraio 2022 (periodo
pre-conflitto), quasi 4 milioni di rifugiati dalla confinante Ucraina sono entrati
in Romania, la maggior parte in transito
verso Paesi dell’Europa occidentale.





Il premier Marcel Ciolacu (foto: gov.ro)
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