04.11.2021

Coronavirus — Sono quasi 9.000 i nuovi casi di contagio da SARS-CoV-2 rilevati nelle ultime 24 ore in Romania e 489 i decessi. A livello nazionale, con 1.902 pazienti ricoverati, tra cui anche 33 bambini, tutti i posti letto nelle terapie intensive restano occupati. La maggior parte dei nuovi casi d’infezione è stata rilevata a Bucarest, dove lincidenza dei contagi è di 12,44 casi per ogni mille abitanti, in calo da 13 giorni. Il presidente del Collegio dei Medici, Daniel Coriu, ha dichiarato che oltre il 92% delle vittime non era stato vaccinato. D’altra parte, dopo una salita di due settimane, il tasso di vaccinazione è rallentato. 82.000 persone si sono vaccinate contro il coronavirus nelle ultime 24 ore, di cui 43.000 con la prima dose. Il numero totale delle persone che hanno completato il ciclo vaccinale è di poco più di 6.400.000.



Politica – Il presidente romeno Klaus Iohannis ha annunciato stasera che inviterà i partiti a consultazioni nel momento in cui sarà creata una maggioranza parlamentare in grado di proporre un governo. E evidente che i tentativi di formare governi di minoranza non hanno dato risultati, ha detto il capo dello Stato, ricordando che lultima proposta non ha raccolto un numero sufficiente di voti nel Legislativo e che il governo Ciucă non si è più presentato al Parlamento. Lultimo primo ministro designato, il liberale Nicolae Ciucă, ha rimesso il suo mandato, lunedì, dopo aver fallito nel tentativo di ottenere il sostegno parlamentare per un governo di minoranza PNL – UDMR. La prima proposta del presidente Iohannis per la carica di primo ministro è stato il leader dellUSR, Dacian Ciolos, che non ha ottenuto la fiducia. Ricordiamo che lEsecutivo guidato dal liberale Florin Cîţu è stato sfiduciato. Proseguono intanto i negoziati tra i partiti. I rappresentanti del PNL hanno discusso con i rappresentanti dell’opposizione socialdemocratica per la formazione di un governo con pieni poteri sostenuto da una maggioranza stabile nel Parlamento. Ieri, i liberali hanno ripreso i negoziati anche con lUSR e, secondo il leader del PNL, Florin Cîţu, ci sarebbero grandi chance per il ripristino della coalizione di destra. Più riservato, il leader dellUSR, Dacian Cioloş, ha dichiarato di restare in attesa di una decisione dei liberali, dopo le discussioni con il PSD.



Economia – La Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BERS) ha migliorato significativamente le stime sullevoluzione economica della Romania nel 2021 e prevede un aumento pari al 7,2% per l’anno in corso, rispetto al 6% anticipato a giugno — lo rileva un rapporto reso pubblico oggi. Nel 2022, il Recovery Plan dovrebbe generare un aumento degli investimenti e delle esportazioni, mentre il rallentamento dei consumi privati rispetto agli ultimi anni e il previsto consolidamento fiscale potrebbero determinare una crescita del PIL del 4,4%, rileva la BERS. Secondo l’Istituzione bancaria, il principale rischio per questa previsione è levoluzione della pandemia, dato che la Romania ha il secondo tasso di vaccinazione più basso dellUE. Secondo la BERS, in Grecia, Romania e Bulgaria c’è una significativa ripresa economica dopo un 2020 difficile. Nel caso della Romania, il principale motore di crescita è la domanda interna.



OMS – LOrganizzazione Mondiale della Sanità è preoccupata per il deterioramento della situazione sanitaria in Europa, considerata adesso lepicentro della pandemia. Secondo il direttore dellorganizzazione per lEuropa, Hans Kluge, lattuale tasso di trasmissione è preoccupante in diversi Paesi e, se la tendenza continua, entro febbraio, potrebbe esserci mezzo milione di nuovi decessi. Secondo lOMS, le situazioni più complicate si registrano adesso nei Paesi dellEuropa orientale che hanno una copertura vaccinale molto bassa. Il maggior numero di decessi segnalati negli ultimi sette giorni è stato registrato in Russia, oltre 8.000, Ucraina, 3.800 e Romania, 3.100. Segnali d’allarme arrivano anche dal Regno Unito e dal Belgio, che ultimamente stanno affrontando unesplosione di nuovi casi. Numero record di nuovi contagi anche in Germania, con quasi 34.000 casi nelle ultime 24 ore, una situazione che non veniva registrata dal dicembre scorso.



Energia Nucleare – Il Direttore Esecutivo della Nuclearelectrica, Cosmin Ghiţă, e il presidente della NuScale Power (USA), John Hopkins, hanno firmato a Glasgow i documenti ufficiali dell’accordo in base ai quali le due società coopereranno per costruire un reattore nucleare modulare di piccole dimensioni (Small Modular Reactor – SMR) in Romania. Limpianto sarà il primo del genere costruito in Europa. Nucleaelectrica e NuScale Power hanno siglato l’accordo nell’ambito della recente riunione dei capi di stato, funzionari governativi, associazioni non governative e scienziati alla COP26 di Glasgow.



Giustizia – Le pene nel caso Colectiv, processo che si avvicina a una decisione definitiva a più di 6 anni dalla tragedia, potrebbero essere ridotte. In seguito a un incendio scoppiato il 30 ottobre 2015 nel club Colectiv di Bucarest, 65 persone hanno perso la vita e oltre 150 sono rimaste ferite. Ora, i giudici della Corte dAppello di Bucarest hanno modificato parzialmente la qualificazione giuridica dei reati ed hanno eliminato le conseguenze particolarmente gravi dei reati di abuso dufficio di cui sono accusati alcuni degli imputati, tra cui lex sindaco del rione in cui si trovava il club. La decisione potrebbe portare a una riduzione della pena ed è lultimo passo prima delle conclusioni definitive in questo processo.



EPPO – La Procura Europea (EPPO) ha coordinato unazione in cui sono state arrestate quattro persone e sono stati confiscati beni per un valore di 23 milioni di euro in un caso di evasione fiscale tra Repubblica Ceca, Romania e Slovacchia. Secondo una dichiarazione dellEPPO, gli arrestati sono sospettati di criminalità organizzata ed evasione fiscale. Il nucleo dellattività delinquenziale è stato localizzato ad Amburgo (Germania), mentre il riciclaggio di denaro era organizzato tramite società di Repubblica Ceca e Slovacchia, con importanti collegamenti in Romania. LEPPO ha iniziato la sua attività, il 1° giugno scorso, come organismo indipendente dellUE incaricato di indagare, perseguire e rinviare a giudizio gli autori di reati contro gli interessi finanziari dellUE, tra cui: frode, corruzione, riciclaggio di denaro. 22 sui 27 Stati dellUE sono membri dellEPPO.



Manodopera – Il Ministero del Lavoro di Bucarest propone l’aumento del numero di lavoratori stranieri sul mercato interno della manodopera fino a 100.000 nel 2022, il doppio rispetto all’anno in corso. Tra i principali settori in cui è necessaria la manodopera straniera, vi sono l’edilizia, la ristorazione o gli autotrasporti. Secondo i dati dellIspettorato Generale per lImmigrazione, la maggior parte dei cittadini stranieri che vengono a lavorare in Romania arriva da Vietnam, Moldova, Turchia e Nepal.



Sport – La romena Andreea Beatrice Ana ha vinto la medaglia doro nella categoria 55 chili, oggi, ai Mondiali Under 23 di Lotta in corso a Belgrado, dopo aver sconfitto nella finale la russa Viktoria Vaulina. Sempre oggi, unaltra romena, Stefania Claudia Priceputu, si è aggiudicata la medaglia di bronzo nella categoria 50 chili, dopo aver sconfitto la tunisina Sarra Hamdi.

România Internațional, 04.11.2021, 20:05

Coronavirus — Sono quasi 9.000 i nuovi casi di contagio da SARS-CoV-2 rilevati nelle ultime 24 ore in Romania e 489 i decessi. A livello nazionale, con 1.902 pazienti ricoverati, tra cui anche 33 bambini, tutti i posti letto nelle terapie intensive restano occupati. La maggior parte dei nuovi casi d’infezione è stata rilevata a Bucarest, dove lincidenza dei contagi è di 12,44 casi per ogni mille abitanti, in calo da 13 giorni. Il presidente del Collegio dei Medici, Daniel Coriu, ha dichiarato che oltre il 92% delle vittime non era stato vaccinato. D’altra parte, dopo una salita di due settimane, il tasso di vaccinazione è rallentato. 82.000 persone si sono vaccinate contro il coronavirus nelle ultime 24 ore, di cui 43.000 con la prima dose. Il numero totale delle persone che hanno completato il ciclo vaccinale è di poco più di 6.400.000.



Politica – Il presidente romeno Klaus Iohannis ha annunciato stasera che inviterà i partiti a consultazioni nel momento in cui sarà creata una maggioranza parlamentare in grado di proporre un governo. E evidente che i tentativi di formare governi di minoranza non hanno dato risultati, ha detto il capo dello Stato, ricordando che lultima proposta non ha raccolto un numero sufficiente di voti nel Legislativo e che il governo Ciucă non si è più presentato al Parlamento. Lultimo primo ministro designato, il liberale Nicolae Ciucă, ha rimesso il suo mandato, lunedì, dopo aver fallito nel tentativo di ottenere il sostegno parlamentare per un governo di minoranza PNL – UDMR. La prima proposta del presidente Iohannis per la carica di primo ministro è stato il leader dellUSR, Dacian Ciolos, che non ha ottenuto la fiducia. Ricordiamo che lEsecutivo guidato dal liberale Florin Cîţu è stato sfiduciato. Proseguono intanto i negoziati tra i partiti. I rappresentanti del PNL hanno discusso con i rappresentanti dell’opposizione socialdemocratica per la formazione di un governo con pieni poteri sostenuto da una maggioranza stabile nel Parlamento. Ieri, i liberali hanno ripreso i negoziati anche con lUSR e, secondo il leader del PNL, Florin Cîţu, ci sarebbero grandi chance per il ripristino della coalizione di destra. Più riservato, il leader dellUSR, Dacian Cioloş, ha dichiarato di restare in attesa di una decisione dei liberali, dopo le discussioni con il PSD.



Economia – La Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BERS) ha migliorato significativamente le stime sullevoluzione economica della Romania nel 2021 e prevede un aumento pari al 7,2% per l’anno in corso, rispetto al 6% anticipato a giugno — lo rileva un rapporto reso pubblico oggi. Nel 2022, il Recovery Plan dovrebbe generare un aumento degli investimenti e delle esportazioni, mentre il rallentamento dei consumi privati rispetto agli ultimi anni e il previsto consolidamento fiscale potrebbero determinare una crescita del PIL del 4,4%, rileva la BERS. Secondo l’Istituzione bancaria, il principale rischio per questa previsione è levoluzione della pandemia, dato che la Romania ha il secondo tasso di vaccinazione più basso dellUE. Secondo la BERS, in Grecia, Romania e Bulgaria c’è una significativa ripresa economica dopo un 2020 difficile. Nel caso della Romania, il principale motore di crescita è la domanda interna.



OMS – LOrganizzazione Mondiale della Sanità è preoccupata per il deterioramento della situazione sanitaria in Europa, considerata adesso lepicentro della pandemia. Secondo il direttore dellorganizzazione per lEuropa, Hans Kluge, lattuale tasso di trasmissione è preoccupante in diversi Paesi e, se la tendenza continua, entro febbraio, potrebbe esserci mezzo milione di nuovi decessi. Secondo lOMS, le situazioni più complicate si registrano adesso nei Paesi dellEuropa orientale che hanno una copertura vaccinale molto bassa. Il maggior numero di decessi segnalati negli ultimi sette giorni è stato registrato in Russia, oltre 8.000, Ucraina, 3.800 e Romania, 3.100. Segnali d’allarme arrivano anche dal Regno Unito e dal Belgio, che ultimamente stanno affrontando unesplosione di nuovi casi. Numero record di nuovi contagi anche in Germania, con quasi 34.000 casi nelle ultime 24 ore, una situazione che non veniva registrata dal dicembre scorso.



Energia Nucleare – Il Direttore Esecutivo della Nuclearelectrica, Cosmin Ghiţă, e il presidente della NuScale Power (USA), John Hopkins, hanno firmato a Glasgow i documenti ufficiali dell’accordo in base ai quali le due società coopereranno per costruire un reattore nucleare modulare di piccole dimensioni (Small Modular Reactor – SMR) in Romania. Limpianto sarà il primo del genere costruito in Europa. Nucleaelectrica e NuScale Power hanno siglato l’accordo nell’ambito della recente riunione dei capi di stato, funzionari governativi, associazioni non governative e scienziati alla COP26 di Glasgow.



Giustizia – Le pene nel caso Colectiv, processo che si avvicina a una decisione definitiva a più di 6 anni dalla tragedia, potrebbero essere ridotte. In seguito a un incendio scoppiato il 30 ottobre 2015 nel club Colectiv di Bucarest, 65 persone hanno perso la vita e oltre 150 sono rimaste ferite. Ora, i giudici della Corte dAppello di Bucarest hanno modificato parzialmente la qualificazione giuridica dei reati ed hanno eliminato le conseguenze particolarmente gravi dei reati di abuso dufficio di cui sono accusati alcuni degli imputati, tra cui lex sindaco del rione in cui si trovava il club. La decisione potrebbe portare a una riduzione della pena ed è lultimo passo prima delle conclusioni definitive in questo processo.



EPPO – La Procura Europea (EPPO) ha coordinato unazione in cui sono state arrestate quattro persone e sono stati confiscati beni per un valore di 23 milioni di euro in un caso di evasione fiscale tra Repubblica Ceca, Romania e Slovacchia. Secondo una dichiarazione dellEPPO, gli arrestati sono sospettati di criminalità organizzata ed evasione fiscale. Il nucleo dellattività delinquenziale è stato localizzato ad Amburgo (Germania), mentre il riciclaggio di denaro era organizzato tramite società di Repubblica Ceca e Slovacchia, con importanti collegamenti in Romania. LEPPO ha iniziato la sua attività, il 1° giugno scorso, come organismo indipendente dellUE incaricato di indagare, perseguire e rinviare a giudizio gli autori di reati contro gli interessi finanziari dellUE, tra cui: frode, corruzione, riciclaggio di denaro. 22 sui 27 Stati dellUE sono membri dellEPPO.



Manodopera – Il Ministero del Lavoro di Bucarest propone l’aumento del numero di lavoratori stranieri sul mercato interno della manodopera fino a 100.000 nel 2022, il doppio rispetto all’anno in corso. Tra i principali settori in cui è necessaria la manodopera straniera, vi sono l’edilizia, la ristorazione o gli autotrasporti. Secondo i dati dellIspettorato Generale per lImmigrazione, la maggior parte dei cittadini stranieri che vengono a lavorare in Romania arriva da Vietnam, Moldova, Turchia e Nepal.



Sport – La romena Andreea Beatrice Ana ha vinto la medaglia doro nella categoria 55 chili, oggi, ai Mondiali Under 23 di Lotta in corso a Belgrado, dopo aver sconfitto nella finale la russa Viktoria Vaulina. Sempre oggi, unaltra romena, Stefania Claudia Priceputu, si è aggiudicata la medaglia di bronzo nella categoria 50 chili, dopo aver sconfitto la tunisina Sarra Hamdi.