04.10.2019
Ministri — La premier romena Viorica Dăncilă ha inviato al presidente Klaus Iohannis le nuove proposte di ministri ad interim per le cariche vacanti nel governo. Si tratta di sette proposte di ministri ad interim, comprese quelle per i ministeri dellInterno, dellIstruzione o della Giustizia. Dopo il ritiro dell’ALDE dal governo, il capo dello stato è costretto da una decisione della Corte costituzionale di nominare ministri ad interim. Dopo aver ricevuto le proposte, Klaus Iohannis ha comunicato che la Costituzione non gli consente di nominare un secondo ministro ad interim al Ministero dell’Istruzione, dopo che Daniel Breaz, la persona proposta per il dicastero, ha esercitato la carica per 45 giorni.
România Internațional, 04.10.2019, 15:44
Presidenziali – Il ministero degli Esteri romeno ha inviato allAutorità Elettorale Permanente un primo elenco di proposte per i seggi elettorali allestero, nel contesto delle elezioni presidenziali del mese prossimo. Tra questi sono inclusi anche i 78 seggi che saranno creati in base alle richieste inoltrate sul portale votstrăinate.ro. Fino al 19 ottobre, il Ministero degli Affari Esteri presenterà nuove proposte per la creazione di seggi elettorali allestero. Per quanto riguarda il voto per corrispondenza, lAutorità Elettorale Permanente ha annunciato che le Posta Romena ha già distribuito oltre 10.000 buste nella diaspora, mentre altre 4.500 saranno spedite immediatamente. La campagna elettorale inizierà il 12 ottobre. Il primo turno delle elezioni presidenziali si svolgerà il 10 novembre, mentre il secondo il 24 novembre. 14 candidati si sono iscritti nella corsa elettorale.
Commissari – Il PE prende in considerazione l’organizzazione di nuovi colloqui per offrire alla francese Sylvie Goulard una nuova possibilità di ottenere la carica di Commissario Europeo per il mercato interno, lindustria e la difesa, ma anche per altri candidati che non sono riusciti a convincere di essere ben preparati a gestire i settori di cui avrebbero dovuto occuparsi nel futuro esecutivo comunitario. Ai colloqui di questa settimana, oltre a Sylvie Goulard – sospettata di essere coinvolta in un caso assunzioni fittizie al PE – altri due candidati sono stati messi in difficoltà: la svedese Ylva Johansson, proposta per gli Affari Interni, e il polacco Janusz Wojciechowski, per lAgricoltura . Una nuova serie di colloqui potrebbero svolgersi il 14 e il 15 ottobre, pochi giorni prima della riunione dei capi di Stato e di governo dellUE. Saranno ascoltati anche i nuovi candidati nominati dallUngheria e dalla Romania, dopo il no della Commissione giuridica del legislativo comunitario alle candidature di László Trócsányi e Rovana Plumb. La nuova CE, presieduta dalla tedesca Ursula von der Leyen, dovrebbe iniziare lattività il prossimo 1 ° novembre. Il voto di investitura dovrebbe svolgersi durante la sessione plenaria del PE del 21 – 24 ottobre di Strasburgo.
Conferenza – Il Dipartimento per lo Sviluppo durevole del Governo romeno organizza, oggi, la Conferenza internazionale “L’implementazione degli obiettivi ONU 2030 nella regione del Mar Nero”. La Romania è un hub regionale per limplementazione dellAgenda 2030, ha affermato per loccasione il consigliere di stato Laszlo Borbely, capo del Dipartimento per lo Sviluppo Durevole. Levento mira a fornire una piattaforma di dialogo e di scambio di buone pratiche tra agenzie governative, università, ONG, ma anche altre entità al fine di implementare gli obiettivi di sviluppo sostenibile nella regione del Mar Nero. Al centro dellAgenda 2030 ci sono 17 obiettivi di sviluppo durevole, che stabiliscono unambiziosa agenda dazione per i prossimi 15 anni per sradicare la povertà estrema, combattere le disuguaglianze e lingiustizia e proteggere il pianeta fino al 2030.
Brexit – Quasi 200.000 romeni che vivono e lavorano nel Regno Unito si sono registrati per ottenere il nuovo status di residenza – ha detto a Radio Romania Andrew Noble, ambasciatore del Regno Unito a Bucarest. Noble ha spiegato che, nel caso di una Brexit senza accordo, i romeni che arrivano come turisti nel Regno Unito, ma decidono di restarci, devono inoltrare una domanda di residenza per tre anni. Allo stesso tempo, Noble ha assicurato che la situazione dei romeni nel Regno Unito non sarà influenzata. Lambasciatore britannico ha sostenuto che, dopo la Brexit, il Regno Unito desidera avere rapporti ancora più stretti con la Romania e che aumenterà il coinvolgimento del Regno Unito in progetti di beneficenza o la cooperazione in settori come gli affari interni o la lotta alla criminalità organizzata.
Commercio – La Romania può essere percepita dagli imprenditori vietnamiti come un hub per il commercio nello spazio dellUE. Lo ha affermato oggi a Bucarest, nellambito del Forum dAffari Romania-Vietnam, Lazăr Comănescu, consulente per le Relazioni Internazionali del Presidente della Camera di Commercio e Industria della Romania. Comanescu ha ricordato che, questanno, è stato firmato laccordo di cooperazione e investimenti tra il Vietnam e lUE, durante il semestre romeno di presidenza del Consiglio dell’UE. Il Vietnam è il secondo maggiore partner commerciale dellUE nellambito dellAssociazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico (ASEAN), dopo Singapore, con un totale di 47,6 miliardi di dollari allanno dal commercio con beni e di 3,6 miliardi dollari dal commercio con servizi. Mentre gli investimenti dellUE in Vietnam sono in calo, con un valore di 8,3 miliardi di euro nel 2016, un numero sempre maggiore di compagnie europee si stabiliscono in questo Paese. Le principali importazioni dellUE dal Vietnam includono equipaggiamenti per le telecomunicazioni, abbigliamento e generi alimentari. LUE esporta in Vietnam macchine e equipaggiamenti per il trasporto, prodotti chimici e prodotti agricoli.
Laser – A Măgurele, nei pressi di Bucarest, è stato firmato oggi il contratto di costruzione per il Sistema Gamma di Energia Variabile. Il sistema completerà quello già installato, che a marzo ha raggiunto la potenza di 10 peta-watt (PW) su ciascun braccio e sarà probabilmente disponibile dal 2023, secondo il direttore generale del progetto, laccademico Nicolae Zamfir. L’equipaggiamento, assieme al Sistema Laser ad Alta Potenza, consente al Centro Extreme Light Infrastructure-Nuclear Physics (ELI-NP) di Măgurele di diventare il più avanzato centro di ricerca scientifica al mondo.