04.09.2016
Bucarest — Il presidente Klaus Iohannis parteciperà domani a Ginevra, alla cerimonia in cui la bandiera della Romania sarà issata in occasione dell’adesione del nostro Paese all’Organizzazione Europea per la Ricerca Nucleare – CERN. Secondo un comunicato dell’Amministrazione presidenziale, il capo dello stato sarà accompagnato dal ministro dell’istruzione, Mircea Dumitru, da una delegazione di ricercatori romeni che collaborano con il CERN, ma anche da due alunni olimpici nazionali di Fisica. Il presidente Klaus Iohannis svolgerà colloqui con i rappresentanti della direzione dell’Organizzazione Europea per la Ricerca Nucleare e visiterà le principali strutture del CERN. Inoltre, il capo dello stato si incontrerà con ricercatori romeni che lavorano al CERN, oppure collaborano ai progetti dell’Organizzazione. A luglio 2016, la Romania è diventata il 22-esimo stato membro a pieno titolo del CERN, il maggior centro di ricerca a livello mondiale nel campo della fisica delle particelle elementari.
România Internațional, 04.09.2016, 16:47
Bucarest — Il premier romeno, Dacian Cioloş, effettua da oggi, in Germania, una visita con una forte componente economica. La sua agenda prevede incontri con rappresentanti dei lander Baviera, Renania Settentrionale-Vestfalia e Baden-Württemberg, con rappresentanti di alcune compagnie tedesche che hanno già investito in Romania, ma anche con possibili nuovi investitori. E’ la seconda visita del capo del governo di Bucarest in Germania, nel 2016, dopo che a gennaio ha discusso, a Berlino, con la cancelliera Angela Merkel e con altri esponenti di questo Paese. Cioloş precisava allora che la Germania è un partner di importanza strategica per la Romania e il primo partner commerciale di Bucarest. Stando al primo-ministro, l’interscambio ammonta a oltre 20 miliardi di euro all’anno.
Bucarest — L’Associazione dei Magistrati della Romania chiede al premier Dacian Cioloş di destituire il ministro della Giustizia, Raluca Prună, perché i temi da lei proposti per il dibattito non hanno nulla a che fare con gli obiettivi del sistema giudiziario. L’Associazione sostiene, in un comunicato, che tra Raluca Prună e il gruppo di magistrati esistono delle differenze irriconciliabili soprattutto a causa dell’atteggiamento adottato dal ministro che, senza alcuna giustificazione, trasmette in maniera alterata le situazioni che le sono state portate a conoscenza. Il sistema giudiziario tira così un segnale d’allarme sulla situazione alla quale è esposta la Romania tramite il mantenimento a capo del Ministero della Giustizia di una persona che, con dichiarazioni pubbliche imperdonabili, altera l’immagine e la credibilità di un potere nello stato — si legge nel comunicato.
Pechino — Il G20 dovrebbe assumersi un ruolo direttivo nelle questioni di grande importanza — lo ha affermato oggi il presidente cinese Xi Jinping in apertura al vertice G20, nella città di Hangzhou (est), informa l’agenzia Xinhua. Egli ha chiesto ai leader delle 20 più forti economie del mondo di individuare soluzioni al ritmo lento dell’economia mondiale e di impegnarsi su una via di crescita economica solida, sostenibile ed equilibrata. Per due giorni, i leader del G20 discutono sul tema del rinvigorimento dell’economia mondiale, sull’incentivazione del commercio, ma analizzano anche una serie di questioni importanti a livello globale, come la Brexit o la situazione in Siria. Presente al vertice, il presidente del Consiglio Europeo, Donald Tusk ha ammonito oggi che, in Europa, le strutture di accoglienza dei profughi sono quasi al limite della capienza” ed ha chiesto l’intervento della comunità internazionale. D’altra parte, il presidente della Commissione Europea, Jean-Claude Juncker, ha dichiarato che l’UE continuerà a negoziare con gli USA il Trattato di libero scambio, un trattato con effetti positivi” per l’economia e per la creazione di posti di lavoro.
Roma — Cento mila persone e 12 capi di stato hanno assistito oggi, al Vaticano, alla cerimonia di canonizzazione di Madre Teresa, che ha dedicato tutta la sua vita ai poveri, ai malati e agli orfani. La messa di canonizzazione è stata tenuta da Papa Francesco. Insignita del premio Nobel alla Pace nel 1979, Madre Teresa è stata beatificata nel 2003 dal papa Giovanni Paolo II. La Chiesa Cattolica ha riconosciuto due guarigioni miracolose di persone malate dopo la morte di Madre Teresa, nel 1997, attribuite ad alcuni suoi interventi speciali. Madre Teresa è nata nel 1910 in una famiglia di albanesi cattolici di Skopjie, e all’età di 18 anni si è recata a Dublino, in Irlanda, affiancandosi ad un ordine monastico. Un anno dopo, è partita per l’India, a Calcutta, dove nel 1950 ha gettato le basi dell’Ordine i Missionari della Carità, che si è poi diffuso anche in altri Paesi.
Bucarest — A Bucarest continua il Concorso Internazionale George Enescu”. Fino al 25 settembre, sul palcoscenico dell’Auditorium Romeno di Bucarest si svolgeranno 19 concerti e recital, tenuti da quasi 200 giovani artisti di 38 Paesi. L’edizione 2016 del Concorso “George Enescu” si svolge secono un nuovo concetto e porta di fronte al pubblico anche artisti conosciuti, vincitori delle precedenti edizioni che vantano una carriera internazionale. Le quattro sezioni del concorso sono: violino, violoncello, pianoforte e composizione.
Washington — La tennista romena Simona Halep, n.5 mondiale, incontra domani la spagnola Carla Suarez Navarro (n.12 WTA), negli ottavi di finale dell’US Open, l’ultimo torneo di grande slam dell’anno, con un montepremi di oltre 22 milioni di dollari. Nel precedente turno, Halep ha sconfitto per 2-1 l’ungherese Timea Babos (n.34 WTA). Nel doppio maschile, il romeno Horia Tecău e l’olandese Jean-Julien Rojer incontreranno sempre domani, negli ottavi, la coppia Aisam-ul-Haq Qureshi (Pakistan) / Robert Lindstedt (Svezia). (tr. G.P.)