04.06.2020
Coronavirus – Sono 19.907 i contagi da COVID-19 accertati fino ad oggi in Romania, di 238 in più rispetto al precedente bollettino diramato dal Gruppo di Comunicazione Strategica, che riferisce anche 1.305 decessi. Si tratta del numero più alto di contagi dopo l’allentamento delle misure restrittive. Circa 14.000 persone sono guarite e dimesse. All’estero, sono quasi 3.100 i connazionali contagiati dal coronavirus, di cui 114 hanno perso la vita, per la maggior parte in Gran Bretagna, Italia e Francia. Il Ministro della Salute, Nelu Tătaru, ha annunciato che tra giugno e settembre saranno effettuati dei test per accertare il livello di diffusione tra la popolazione, per poter creare basi adeguate per le prossime misure di protezione. I primi risultati dei 29.000 prelievi arriveranno in autunno. Il ministro ha spiegato che un possibile vaccino potrebbe essere pronto alla metà dell’anno prossimo e che sarebbe difficile introdurre la vaccinazione obbligatoria senza un periodo di prova di due o tre stagioni.
România Internațional, 04.06.2020, 19:37
Governo – L’odierna riunione del Governo di Bucarest è stata dedicata alla nuove misure di ripresa economica e mantenimento dei posti di lavoro, tra cui il sostegno alle grandi aziende tramite garanzie per i crediti commerciali. Il primo ministro Ludovic Orban ha annunciato che saranno adoperati tutti gli strumenti possibili per sostenere gli investimenti, compresa la creazione di un fondo di investimento capitalizzato da fonti del bilancio o da fondi europei. Nel corso della riunione, il ministro delle Finanze, Florin Cîţu, ha precisato che la Romania dovrà presentare una garanzia di 393 milioni di euro per attirare 5 miliardi di euro attraverso il programma SURE dell’UE per le misure attive dedicate all’occupazione. Si tratta dell’importo massimo che la Romania può attirare attraverso questo programma, che Bucarest ha comunicato a Bruxelles, ha precisato il ministro Florin Cîţu.
Istruzione – Nelle scuole romene, l’educazione sanitaria e non quella sessuale sarà materia d’insegnamento, e gli alunni potranno frequentare queste lezioni solo con il consenso dei genitori. Lo ha deciso la Camera dei Deputati di Bucarest, che ha modificato la legge sulla tutela e la promozione dei diritti dell’infanzia, su proposta dell’opposizione socialdemocratica e dei liberali, al governo. L’USR, la terza forza parlamentare, ha criticato la decisione, ricordando che la Romania è il paese europeo con il più alto numero di aborti tra le minorenni. La nuova condizione relativa al consenso dei genitori per la partecipazione dei bambini alle lezioni di educazione sanitaria potrebbe bloccare il loro insegnamento, ha ammonito l’USR. Uno studio della ONG Salvate i Bambini rileva che sei madri adolescenti su dieci non hanno mai avuto mai accesso a informazioni sulla salute riproduttiva o sull’educazione sessuale.
Cinema – Rinviata a causa delle misure restrittive adottate questa primavera, la 19/a edizione del Festival Internazionale del Film Transilvania (TIFF) si svolgerà dal 31 luglio al 9 agosto. Il TIFF propone un’edizione estiva con molte proiezioni all’aperto, un’atmosfera di vacanza e un programma adattato al contesto. Le proiezioni esterne saranno organizzate in spazi delimitati e le sedie saranno collocate rispettando il distanziamento. Le proiezioni all’interno saranno programmate una volta le autorità decideranno le nuove misure che riguardano le sale cinematografiche. Gli organizzatori sperano che la direzione seguita dalla maggior parte dei paesi europei, di consentire la ripertura delle sale con il 50% della capienza, sia applicata anche in Romania.