04.05.2022 (aggiornamento)
Romania-Germania – La pressione deve intensificarsi affinchè la Russia ponga fine allinvasione e allaggressione contro lUcraina. Lo ha dichiarato, oggi, a Bucarest, il presidente romeno, Klaus Iohannis, che ha ricevuto il collega tedesco, Frank-Walter Steinmeier, in visita in Romania. Secondo il capo dello stato romeno, è cruciale che lUe e gli stati membri continuino a sostenere sia lUcraina, che i rifugiati ucraini, e, allo stesso tempo, adottino nuove sanzioni contro la Russia e nuove misure in vista del suo isolamento su piano internazionale. Dal canto suo, Frank-Walter Steinmeier ha sottolineato che la Romania e la Germania sono strettamente legate dal punto di vista politico, economico e della società civile. Steinmeier ha aggiunto che i tedeschi sono impressionati dalla solidarietà e umanità dei romeni nei confronti degli ucraini e ha sottolineato che la solidarietà della Germania nellambito della NATO è indubitabile. “Resteremo accanto allUcraina nel più difficile periodo con cui si confronta, non li lasceremo soli”, ha aggiunto il presidente tedesco. Steinmeier si è incontrato anche con il premier romeno Nicolae Ciuca, il quale ha espresso linteresse della Romania per la diversificazione degli investimenti e della cooperazione tra i due Paesi in settori strategici, come lenergia, la tecnologia e linfrastruttura. La Germania è il primo partner commerciale della Romania, con un interscambio di oltre 35 miliardi di euro nel 2021, e il terzo Paese investitore in Romania.
România Internațional, 04.05.2022, 19:55
Romania-Italia – Gli standard di lavoro e i diritti dei cittadini romeni che lavorano in Italia e dei cittadini italiani in Romania vanno rispettati in conformità alle regolamentazioni Ue. Lo ha affermato, oggi, a Bucarest, il premier romeno Nicolae Ciucă, in occasione della firma di un memorandum dintesa nel settore dellispezione del lavoro dai ministri del Lavoro dei due Paesi, Marius Budăi e Andrea Orlando. Il premier ha espresso la sua convinzione che simili iniziative continueranno anche per i romeni che lavorano in altri Paesi Ue e non solo. Nicolae Ciucă ha ricordato che in Italia lavorano oltre 1 milione di connazionali, mentre in Romania lavorano circa 9 mila italiani. Il premier romeno ha precisato che le relazioni economiche tra Romania e Italia sono consistenti, e, con le sue iniziative, il Governo di Bucarest contribuisce al loro sviluppo e consolidamento.
Fondi Ue – Il Governo di Bucarest ha stabilito, oggi, il modo in cui saranno adoperati i fondi Ue per ammodernare i sistemi energetici e migliorare la loro efficienza. Si tratta di circa 13 miliardi di euro provenienti dal valore dei certificati verdi. Gli stati Ue che nel 2013 hanno avuto un PIL pro capite inferiore al 60% della media Ue sono i beneficiari di questi fondi. Sulla lista, accanto alla Romania, si trovano anche Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia, Slovacchia e i Paesi baltici. Con questi soldi, i rispettivi stati devono combattere i mutamenti climatici tramite la riduzione delle emissioni inquinanti, laumento delluso delle fonti di energia rinnovabile, delle misure di efficienza energetica e del livello di interconnettività delle reti elettriche.
Ucraina – Le forze ucraine hanno respinto nelle ultime 24 ore 12 attacchi delle truppe russe nel Donbass (est dellUcraina), dove lesercito russo continua a cercare di avanzare dal nord con lobiettivo di accerchiare le unità ucraine nella zona, secondo le agenzie stampa. Autoblindo e unità di fanteria separate, nonchè forze aerotrasportate hanno colpito bersagli lungo la linea del fronte tra Izium e Barvenkov. Lo ha annunciato lo Stato Maggiore dellEsercito ucraino. Mariupol resta il punto più scottante del Donetsk, la città continuando a essere assediata e attaccata dai russi. Oltre il 90% della sua infrastruttura è stata danneggiata o distrutta. Daltra parte, i rappresentanti degli stati Ue non hanno raggiunto, oggi, un accordo sullembargo sul petrolio e sui prodotti derivati dal petrolio importati dalla Russia. Un nuovo incontro è programmato per domani. Secondo fonti citate dalla Reuters, tra i Paesi che hanno sollevato obbiezioni si annoverano Bulgaria, Ungaria, Repubblica Ceca e Slovacchia.
Ue-Moldova – LUE ha il dovere di sostenere la Repubblica di Moldova. Lo ha dichiarato, oggi, a Chişinău, il presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel. Lesponente europeo ha precisato che Bruxelles prende in considerazione un sostegno militare aggiuntivo alle autorità moldave, che verrà a completare laiuto in campo logistico e cibernetico già convenuto dallUnione. Allo stesso tempo, Charles Michel ha ribadito lintento dellUe di concedere sostegno alla Repubblica di Moldova nella gestione del flusso di rifugiati ucraini. La piccola ex repubblica sovietica di circa 2,5 milioni di abitanti, a maggioranza romenfona e che si trova tra la Romania e lUcraina, teme una destabilizzazione e il dilagare del conflitto in Ucraina. Una serie di esplosioni hanno scosso la scorsa settimana la Transnistria, regione separatista sostenuta da Mosca, che si è staccata dalla Repubblica di Moldova in seguito a una breve guerra nel 1992. La Russia dispone ancora, nella regione, di un contingente di 1.500 militari.
Protesta – Protesta dei membri di una grande confederazione sindacale romena, oggi, davanti al Governo, per chiedere il rispetto dello stato di diritto e delle leggi adottate dal Parlamento e la soluzione di una serie di rivendicazioni sociali segnalate ripetutamente alle autorità abilitate, ma senza risultati concreti. Secondo un comunicato dei sindacati, linflazione e i prezzi alti dei prodotti di base, dellenergia elettrica e termica e le assicurazioni obbligatorie sono un fardello insostenibile per i romeni. I sindacalisti affermano che la legislazione del lavoro è squilibrata e scoraggia limpiego della forza lavoro nel Paese, mentre la struttura legale delle relazioni industriali favorisce gli interessi delle compagnie multinazionali, a scapito di quelli dei lavoratori e della società in generale. I sindacalisti hanno chiesto laumento del salario minimo lordo garantito a 3.000 lei (circa 600 euro), lallineamento di tutti i redditi salariali e delle pensioni allinflazione reale, e la promozione di una nuova legge dei sindacati, conforme allo status della Romania di Paese membro dellUe.
Premi Gopo – “Sesso sfortunato o follie porno”, con la regia di Radu Jude, si è aggiudicato il “Trofeo al miglior lungometraggio” al Galà dei Premi Gopo, svoltosi, ieri sera, presso il Teatro Nazionale di Bucarest. Il film ha vinto premi anche alle categorie “Migliore attrice protagonista” – Catia Pascariu, e “Miglior montaggio” – Cătălin Cristuţiu. Il maggior numero di premi – 5 – è stato vinto dalla pellicola di Cristi Puiu “Malmkrog” – regia, migliore immagine, miglior scenario, migliori costumi, miglior trucco e migliore acconciatura. Il miglior attore protagonista è stato designato Bogdan Farcaş, per il ruolo nella pellicola “Non identificato”, che si è aggiudicata anche il Premio alla Sceneggiatura.
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