04.05.2018
Bucarest – Il presidente Klaus Iohannis ha affermato che la professoressa Doina Cornea, spentasi, la scorsa notte, a quasi 89 anni, è stata un “simbolo del coraggio e della resistenza romena durante il comunismo”. Il capo dello stato ha trasmesso un messaggio di cordoglio alla famiglia e a tutti quelli che hanno conosciuto e apprezzato la militante anticomunista. Numerose personalità politiche, civiche e culturali della Romania hanno deplorato, dal canto loro, la scomparsa di quella che, nel 1982, è diventata nota per le sue critiche pubbliche contro la dittatura di Nicolae Ceausescu, diffuse dalle emittenti radiofoniche internazionali con programmi in romeno. Licenziata dallUniversità di Cluj (nord-ovest), pestata dagli agenti della polizia politica comunista, la Securitate, e posta agli arresti domiciliari, Doina Cornea è stata una delle figure centrali della Rivoluzione anticomunista del dicembre 1989. È stata tra le prime personalità che hanno protestato contro gli abusi del governo (di sinistra) insediato dopo la Rivoluzione anticomunista. Ha goduto dellapprezzamento e dellaffetto di Papa Giovanni Paolo II e dellultimo Sovrano della Romania, Regele Michele I.
România Internațional, 04.05.2018, 16:24
Sofia – Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha partecipato, oggi, alla riunione informale dei capi di stato della Bulgaria, Austria e Romania, ospitata dal porto bulgaro sul Danubio Ruse. I tre Paesi ricoprono successivamente la Presidenza di turno del Consiglio dellUe questanno e nel primo semestre del prossimo anno. I colloqui hanno riguardato lattuale agenda europea in vista della facilitazione di un buon coordinamento e di una buona cooperazione durante le tre Presidenze di turno. La Romania ricoprirà la Presidenza di turno nel primo semestre del 2019. Il presidente Iohannis partecipa, assieme ai colleghi bulgaro, Rumen Radev, e austriaco, Alexander Van der Bellen, anche alla Conferenza “Lo sviluppo sostenibile della Regione del Danubio e linterconnessione tra regioni”. Iohannis ha affermato che lUe deve diventare più forte e i divari nello sviluppo economico di varie zone o vari stati membri devono ridursi costantemente. “La storia della costruzione Ue ci ha mostrato ripetutamente che la nostra forza sta nellunità, nella solidarietà, nella coesione e in una visione ambiziosa e innovatrice sul futuro. Questi principi e valori-guida stanno alla base del progetto europeo. La Romania crede che esse devono restare la base del suo futuro sviluppo, nellinteresse comune”, ha aggiunto il capo dello stato, indicando il fatto che lUe resta un progetto indispensabile.
Bari — In visita ufficiale in Italia, il ministro per i Romeni all’Estero, Natalia Intotero, ha partecipato, oggi, all’inaugurazione ufficiale della prima delle tre info-edicole acquistate dal Consolato Generale della Romania a Bari. Stando al ministro romeno, le info-edicole offrono ai cittadini romeni informazioni sui servizi consolari, le condizioni di lavoro in Italia e sui loro diritti e obblighi. Il ministro romeno ha avuto, oggi, un incontro con i rappresentanti della Federazione Lavoratori dell’Agroindustria. Ieri, Natalia Intotero ha avuto incontri con autorità locali, rappresentanti delle associazioni dei connazionali, delle organizzazioni sindacali e del culto ortodosso. I dati dellISTAT indicano che, tra i 5.046.994 cittadini stranieri residenti legalmente in Italia, il 23% è rappresentato dalla comunità romena, che, con 1.168.552 persone, si piazza al primo posto, precisa ancora il comunicato del Ministero per i Romeni allEstero.
Rabat – In visita ufficiale in Marocco, il ministro romeno degli Esteri, Teodor Meleşcanu, ha avuto incontri al vertice, con esponenti del governo e del parlamento, nellambito dei quali ha sottolineato limportanza che la Romania concede al rinvigorimento e alla diversificazione della cooperazione con gli stati dellAfrica, sia su piano politico, che economico e settoriale, in particolare ai partner tradizionali nella regione del Maghreb. Il capo della diplomazia romena ha sottolineato le eccellenti relazioni bilaterali con il Regno del Marocco, basate su unamicizia di oltre metà secolo, e il desiderio della parte romena di rendere più dinamico il dialogo politico bilaterale a tutti i livelli. Melescanu ha notato le evoluzioni ascendenti registrate nel consolidamento dellinterscambio negli ultimi anni, il Regno del Marocco diventando il primo partner commerciale della Romania in Africa e Medio Oriente. Lincentivazione degli investimenti e lassociazione degli operatori economici romeni a progetti economici sviluppati dal Marocco sia su piano interno, che sul continente africano, hanno rappresentato un punto importante sullagenda dei colloqui con la parte marocchina.
Bucarest — La Corte Costituzionale romena esaminerà il 30 maggio la segnalazione del presidente romeno Klaus Iohannis sulla modifica alla Legge sull’organizzazione giudiziaria, la prima contestata delle tre leggi sulla giustizia adottate dal parlamento che il capo dello stato ha annunciato di inviare alla Corte. Le altre due leggi del pacchetto adottato di recente riguardano lo status dei magistrati e il funzionamento del Consiglio Superiore della Magistratura. Stando al presidente, le leggi non sono pienamente adeguate al quadro costituzionale interno e agli standard europei in materia. Iohannis ha inviato una segnalazione anche alla Commissione di Venezia sulle leggi sulla giustizia.
XXX — I caccia Eurofighter Typhoon delle Forze Aeree Reali Britanniche di stanza presso la base aerea di Mihail Kogălniceanu, sud-est della Romania, hanno intercettato oggi un aereo militare russo IL-20 sopra il Mar Nero, vicino allo spazio aereo NATO. Lo hanno annunciato, oggi, le Forze Aeree Reali Britanniche su Twitter, informazione ripresa da Hotnews e Mediafax. Secondo la fonte citata, quattro aerei da caccia Eurofitgher Typhoon e 160 militari della Royal Air Force hanno iniziato ufficialmente la loro missione di quattro mesi presso la base aerea Mihail Kogălniceanu di Costanza. I britannici si addestrano assieme ai piloti romeni di MiG-21 LanceR ed eseguono missioni di polizia aerea. E’ la seconda volta nell’ultimo anno che le Forze Aeree Britanniche arrivano in Romania nell’ambito di una missione NATO di polizia aerea nella zona del Mar Nero.
Praga — La tennista romena Mihaela Buzărnescu (37 WTA) si è qualificata, oggi, nella finale del torneo WTA di Praga, con un montepremi di 226.750 dollari, dopo aver sconfitto Camila Giorgi (Italia). La tennista romena incontrerà nella finale di sabato la ceca Petra Kvitova (10 WTA), seconda favorita del torneo la quale ha sconfitto nella prima semifinale la cinese Shuai Zhang, testa di serie n.6. Buzărnescu giocherà la seconda finale WTA della sua carriera, dopo quella a Hobart (Australia), all’inizio di quest’anno. (traduzione di Adina Vasile)