04.04.2024
NATO: il ministro Luminiţa Odobescu, per la Romania l'adesione ha rappresentato la realizzazione di un'aspirazione storica e un imperativo per la sicurezza / Progetti con fondi Ue: la Commissione Europea avvia due indagini in Romania
Newsroom, 04.04.2024, 17:42
NATO – Per la Romania, l’adesione alla NATO ha rappresentato la realizzazione di un’aspirazione storica e un imperativo per la sicurezza, e ora l’Alleanza è un pilastro essenziale della nostra politica estera e di sicurezza. Lo ha dichiarato, oggi, a Bruxelles, il ministro degli Esteri romeno, Luminiţa Odobescu, nel discorso tenuto durante la cerimonia per il 75° anniversario della fondazione della NATO. Secondo il capo della diplomazia romena, l’Alleanza ha superato la prova del tempo e ha dimostrato visione strategica, determinazione, resilienza e adattabilità. La NATO è diventata più forte sia in termini di dimensioni che di influenza – ha aggiunto il ministro. “La Romania è ‘fermamente’ impegnata nel processo di adattamento permanente della NATO, affinché diventi più forte e meglio preparata per il futuro” – ha scritto il presidente romeno, Klaus Iohannis, in un messaggio pubblicato su una rete sociale. Da parte sua, il primo ministro Marcel Ciolacu ha affermato che gli attuali sviluppi della sicurezza a livello regionale e globale confermano la necessità di un concetto difensivo comune, di fronte alle minacce generate dalle “ambizioni espansionistiche russe” e dall’aggressione scatenata contro l’Ucraina. A Bruxelles, il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, ha dichiarato che gli Stati Uniti e l’Europa sono più forti e più sicuri insieme nell’Alleanza.
Progetti con fondi Ue, indagini – La Commissione Europea ha avviato due indagini approfondite in Romania relative a possibili problemi nello sviluppo di un grande progetto con finanziamenti europei. Si tratta, secondo un comunicato diffuso da Bruxelles, di una gara indetta da un’impresa di Rovinari (sud-ovest) per la progettazione, costruzione e gestione di un parco fotovoltaico. Il progetto è parzialmente finanziato dal Fondo europeo per la modernizzazione e la Commissione ha ritenuto che vi siano indizi sufficienti che due degli offerenti abbiano ricevuto sussidi esteri che creano una distorsione del mercato interno. Uno dei consorzi che hanno presentato offerte è quotato alla Borsa Valori di Hong Kong, l’altro è subordinato al Governo Popolare Centrale Cinese, precisa l’Esecutivo comunitario. Secondo il regolamento sulle sovvenzioni estere, le aziende sono tenute a notificare le loro gare di appalto pubblico nell’UE quando il valore stimato del contratto supera i 250 milioni di euro e quando alla società sono stati assegnati contributi finanziari esteri di almeno 4 milioni di euro da almeno un paese terzo nei tre anni precedenti la notifica.
Ue – Il primo ministro romeno Marcel Ciolacu ha discusso, ieri, con il suo omologo ungherese Victor Orban le priorità della futura Presidenza ungherese del Consiglio dell’Ue. La Presidenza è ora ricoperta dal Belgio, fino alla fine di giugno, seguito dall’Ungheria, da luglio a dicembre, e poi dalla Polonia, da gennaio a giugno 2025. I nostri Governi condividono un interesse comune nello sviluppo delle infrastrutture di trasporto est-ovest, ha scritto Marcel Ciolacu in un messaggio su una rete sociale. Viktor Orban, insieme al primo ministro del Belgio, Alexander De Croo, e al primo ministro della Croazia, Andrej Plenkovic, hanno partecipato a Bucarest ad un incontro di lavoro dedicato alla preparazione della futura agenda strategica dell’UE, ospitato dal capo dello stato romeno, Klaus Iohannis, insieme al presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel. Klaus Iohannis ha dichiarato che la Romania è profondamente impegnata nel portare avanti tutte le priorità dell’UE per il periodo 2024-2029 e ha mostrato che il paese può contribuire in modo significativo a questo processo. Egli ha sottolineato che, dal punto di vista della Romania, nei prossimi anni, a livello dell’Unione Europea, sarà necessario concentrarsi sul rafforzamento della costruzione europea, riferendosi, in particolare, alla sicurezza e alla difesa. Da parte sua, Charles Michel ha affermato che il settore energetico e la transizione energetica sono temi molto importanti, perché rappresentano questioni legate alla prosperità, al sostegno delle ambizioni industriali del futuro.
Socialisti europei – Sabato il cancelliere federale Olaf Scholz verrà a Bucarest, dove parteciperà all’incontro dei leader del Partito dei socialisti europei (PSE). Con lui arriverà anche il commissario europeo al Lavoro e ai Diritti sociali, Nicolas Schmit, (Lussemburgo), candidato del PSE alla Presidenza della Commissione Europea, e il presidente del PSE, l’ex primo ministro svedese Stefan Löfven. A Bucarest Olaf Scholz sarà ricevuto dal primo ministro romeno Marcel Ciolacu. Al centro dei colloqui ci saranno, tra l’altro, le questioni bilaterali, la sicurezza e la politica economica, ha precisato Berlino. Il cancelliere federale parteciperà poi a una tavola rotonda con i rappresentanti del mondo economico. Marcel Ciolacu e Olaf Scholz, i cui partiti fanno parte della stessa famiglia politica europea, hanno avuto un incontro informale nel novembre 2023 a Malaga, in Spagna, dove si è svolto il congresso dei socialisti europei. La visita in Romania si svolge nel contesto in cui l’Europa si prepara alle elezioni di giugno.
Ddl – Il Governo di Bucarest ha approvato nella riunione di oggi un progetto di legge sullo status del personale nei settori ricerca, sviluppo e innovazione, inteso a incoraggiare la performance. Un altro disegno di legge adottato riguarda l’adozione del contratto di finanziamento per l’autostrada A7, firmato tra la Romania e la Banca europea per gli investimenti a Bucarest e Lussemburgo nel febbraio scorso. Il Governo ha, inoltre, approvato un progetto di ordinanza d’urgenza riguardante alcune misure a sostegno della categoria madre-neonato svantaggiata, che beneficia di sostegno materiale basato su voucher sociali su supporto elettronico concessi da fondi esterni non rimborsabili. Si tratta delle madri minorenni, di quelle con disabilità, di quelle che percepiscono il reddito minimo di inclusione e di quelle che non hanno documenti di identità e che non possono ricevere altri aiuti statali. Il valore del buono sociale su supporto elettronico è di 2.000 lei (circa 400 euro), in un’unica rata, per ogni neonato, per un periodo di quattro anni, tra il 2024 e il 2027.
Tasso d’interesse di riferimento – La Banca Centrale della Romania ha deciso, oggi, di mantenere il tasso di interesse di riferimento al 7% annuo, valore che è rimasto invariato per un anno e quattro mesi. Sono stati mantenuti anche i tassi d’interesse ai quali le banche commerciali possono prendere prestiti dalla Banca Centrale e quelli che ricevono per i depositi presso la Banca Centrale. Il tasso d’inflazione annuo è aumentato a gennaio al 7,41%, ma a febbraio è sceso a 7,23, e gli specialisti della BC affermano che continuerà a diminuire nei prossimi mesi.
Sondaggio – L’Alleanza per l’Unità dei Romeni (AUR – sovranista, populista e ultranazionalista) sarebbe votata dal 23% dei giovani rOmeni tra i 18 e i 35 anni, alle elezioni politiche, secondo un sondaggio realizzato dall’IRES e commissionato dall’organizzazione “I giovani votano”. L’AUR è seguita nelle preferenze dei giovani dall’USR (opposizione democratica) e dal PNL (coalizione di governo), entrambi con il 20%, e dal PSD (coalizione di governo), con il 17%. Un quarto dei giovani non sa per chi voterebbe alle elezioni politiche se si tenessero questa domenica. L’iniziativa “I giovani votano” mira a incoraggiare i giovani a votare e a promuovere un’agenda delle loro priorità.