04.04.2023 (aggiornamento)
NATO – La Finlandia è diventata il 31° membro dell’Alleanza Nord Atlantica, nel corso di una cerimonia al quartier generale di Bruxelles, con la consegna del protocollo di adesione al segretario di stato americano, Antony Blinken, rappresentante del paese depositario del trattato fondatore. L’ultimo passo prima dell’ingresso della Finlandia è avvenuto presso la sede dell’Alleanza, dove la Turchia, l’ultimo Paese a ratificare l’adesione dello Stato nordico, ha inviato i documenti ai rappresentanti statunitensi. Il segretario di stato americano, Antony Blinken, ha salutato la giornata storica per la NATO, con l’adesione della Finlandia, accelerata dall’invasione russa in Ucraina, ha aggiunto. L’anno scorso, la Finlandia e la Svezia hanno sollecitato di diventare membri della NATO, poco dopo l’inizio dell’invasione russa in Ucraina e, sempre lo scorso anno, hanno ottenuto anche lo status di membri invitati. Mentre la Finlandia ha ottenuto l’accettazione definitiva da parte di tutti i membri, l’adesione della Svezia è stata rimandata dalla Turchia. Jens Stoltenberg ha dichiarato, tuttavia, di essere certo che la Svezia diventerà presto un membro a pieno titolo, come la Finlandia. L’ingresso della Finlandia nell’Alleanza Nord Atlantica coincide con il 74° anniversario della firma del documento fondatore della NATO, il Trattato di Washington, del 4 aprile 1949, anniversario segnato a Bruxelles con diversi eventi speciali.
România Internațional, 04.04.2023, 19:36
Messaggi NATO – Il presidente Klaus Iohannis ha salutato, da parte della Romania, l’adesione ufficiale della Finlandia alla NATO, affermando che l’Alleanza Nord-Atlantica è diventata ora più forte. Di fronte alle sfide senza precedenti nella regione, la nostra unità e solidarietà prevarranno sempre, ha postato sui social il capo dello stato romeno. Anche il primo ministro Nicolae Ciucă ha salutato, a nome del Governo, l’adesione ufficiale della Finlandia alla NATO, augurando il benvenuto ai nuovi partner. Nel contempo, Ciucă ha sottolineato che l’Esecutivo di Bucarest si aspetta che anche la Svezia diventi, al più presto, membro a pieno titolo dell’Alleanza Nord Atlantica.
NATO-Ucraina – Il capo della diplomazia di Bucarest, Bogdan Aurescu, ha partecipato a Bruxelles a una sessione della Commissione NATO-Ucraina (NUC) nell’ambito del Consiglio Affari Esteri dell’Alleanza Nord-Atlantica. L’incontro ha segnato un doppio primato, essendo la prima sessione ministeriale del NUC negli ultimi sei anni, nonchè il primo incontro ufficiale della NATO, con la partecipazione della Finlandia come membro a pieno titolo dell’Alleanza. All’incontro ha partecipato anche la Svezia, come paese nella fase finale del processo di adesione. Sul tavolo, la situazione della sicurezza in Ucraina, in seguito all’aggressione della Federazione Russa. Il ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu, ha incoraggiato l’intensificazione degli aiuti forniti dalla NATO all’Ucraina e ha presentato il consistente sostegno multidimensionale concesso dalla Romania al paese confinante, anche in termini di interconnessione transfrontaliera, che sarà importante nella fase della ricostruzione. Inoltre, il ministro Aurescu ha annunciato un nuovo contributo della Romania a sostegno dell’Ucraina, per un valore di 830.000 USD.
Abuso d’ufficio – I membri della Commissione giuridica della Camera dei Deputati di Bucarest hanno espresso giudizio favorevole al Codice Penale e al Codice di Procedura Penale nella forma ricevuta dal Ministero della Giustizia. Sono stati eliminati tutti gli emendamenti recentemente approvati dal Senato, compresa l’introduzione di una soglia per l’abuso d’ufficio. Inizialmente, nel Codice di Procedura Penale, i deputati della coalizione di governo PSD-PNL-UDMR avevano proposto l’esclusione delle registrazioni come prova nei reati di corruzione ed evasione fiscale, emendamento escluso dalla nuova forma del ddl. Adottata anche la forma proposta dal Governo per il Codice Penale. In questo caso, non esiste più una soglia per i reati di abuso d’ufficio. Il voto sui ddl sarà dato, domani, dalla plenaria della Camera dei Deputati, con ruolo decisionale. Dall’opposizione, il deputato dell’USR, Stelian Ion, ha criticato il fatto che la maggioranza abbia ritirato tutti gli emendamenti relativi alla modifica del Codice Penale, votando la forma proposta dal Governo senza imporre una soglia per l’abuso di ufficio. Ion ha affermato che questo articolo sarà dichiarato incostituzionale e tutto sarà cancellato con una spugna.
Politica monetaria – Il Consiglio di Amministrazione della Banca Centrale di Romania ha deciso di mantenere il tasso di interesse della politica monetaria al livello annuo del 7%. Inoltre, la Banca Centrale ha deciso di mantenere il tasso di interesse per i prestiti all’8% annuo e il tasso di interesse per i depositi al 6%. Nel contempo, vengono mantenuti gli attuali livelli delle quote di riserva obbligatoria per le passività in lei e in valuta estera degli enti creditizi.
Trilaterale – Sosteniamo la Moldova con tutte le possibilità per difendersi dai tentativi di destabilizzazione lanciati dalla Russia. E’ il messaggio congiunto inviato da Bucarest dal cancelliere tedesco Olaf Scholtz e dal presidente Klaus Iohannis, dopo un incontro trilaterale con la presidente della Repubblica di Moldova, Maia Sandu. Dal canto suo, Maia Sandu ha dichiarato che, nell’attuale contesto, il suo Paese ha bisogno di sostegno in campo economico, ma anche di rafforzare la capacità delle istituzioni responsabili con la sicurezza dei cittadini e del sistema di difesa. Sotto profilo bilaterale, il cancelliere Scholz ha assicurato che la Germania sostiene l’adesione della Romania all’Area Schengen.
UE – Il commissario europeo per il Lavoro e i Diritti sociali, Nicolas Schmit, ha dichiarato a Iaşi, nel nord-est della Romani, che la politica di coesione è un’espressione della solidarietà comunitaria che ha generato cambiamenti reali nella vita dei romeni dopo la loro adesione all’UE. Schmit ha fatto la dichiarazione in occasione del lancio dei programmi nazionali nell’ambito della Politica di Coesione per il periodo 2021-2027. Dal canto suo, il Commissario per la Coesione e le Riforme, Elisa Ferreira, ha sottolineato che questi programmi hanno un ruolo importante nel recupero dei divari. La Ferreira ha ricordato che questo è il terzo ciclo della Politica di Coesione attuato in Romania, ognuno caratterizzato da una crescita economica e da un sostanziale miglioramento del tenore di vita.
Accademia Romena – In occasione del suo 157° anniversario, l’Accademia Romena – la somma istituzione scientifica e culturale in Romania – ha aperto le porte al pubblico. I visitatori hanno accesso agli spazi più rappresentativi dell’istituzione – l’Aula dell’Accademia, il Club degli Accademici o il Museo Memoriale e beneficiano di una visita guidata alla Biblioteca dell’Accademia. L’Accademia Romena ha 14 sezioni, che coprono i campi della letteratura, linguistica, storia, filosofia, psicologia, matematica, fisica, chimica, biologia, scienze economiche e giuridiche, scienze e tecnologia dell’informazione, agronomia, medicina, sociologia, arti, architettura. L’Accademia Romena annovera un massimo di 181 membri effettivi e corrispondenti e 135 membri onorari.
Timisoara 2023 – Lo scrittore turco Orhan Pamuk ha ricevuto la Laurea Honoris Causa dell’Università Occidentale di Timisoara (ovest). Nel suo discorso, Pamuk ha parlato del ruolo della letteratura nel mondo odierno, senza evitare i problemi del suo Paese, compresi quelli generati dai recenti terremoti. Lo scrittore ha parlato dell’evoluzione di Istanbul da città con un milione di abitanti a una metropoli con oltre 16 milioni, della sua enorme biblioteca, ma anche di come la tragedia causata dai terremoti lo abbia fatto identificare con la sofferenza della Turchia. Orhan Pamuk è stato insignito del Premio Nobel per la letteratura nel 2006 e i suoi libri sono stati tradotti in oltre 60 lingue. È il primo dei cinque Nobel ad arrivare quest’anno a Timisoara, Capitale Europea della Cultura.