04.03.2014
Bucarest — Con 346 voti favorevoli e 192 contrari, il nuovo governo di cui fanno parte i socialdemocratici, i conservatori, l’Unione nazionale per il progresso della Romania e l’Unione democratica magiari di Romania, ha incassato la fiducia del Parlamento di Bucarest. Il presidente Traian Basescu ha dichiarato che firmerà i decreti di nomina dei nuovi ministri solo dopo che saranno rispettate le procedure costituzionali. Il capo dello stato ha discusso con il premier Victor Ponta, chiedendogli di adottare un programma di governo che rifletti le nuove alleanze politiche nel Parlamento sul quale porre la fiducia. D’altra parte, il presidente ha aggiunto che potrebbe aspettare una decisione della Corte Costituzionale dopo che i democratico-liberali e il partito Movimento Popolare (all’opposizione) hanno contestato alla Corte Costituzionale la legittimità del nuovo Governo. Anteriormente il premier Victor Ponta aveva dichiarato che la nuova squadra continua il programma varato dal Parlamento nel 2012, precisando di essere venuto nel Parlamento per cambiare la componenza politica del governo. Intanto, il leader liberale Crin Antonescu si è dimesso dalla carica di presidente del Senato.
România Internațional, 04.03.2014, 15:54
Bucarest — Con 346 voti favorevoli e 192 contrari, il nuovo governo di cui fanno parte i socialdemocratici, i conservatori, l’Unione nazionale per il progresso della Romania e l’Unione democratica magiari di Romania, ha incassato la fiducia del Parlamento di Bucarest. Il presidente Traian Basescu ha dichiarato che firmerà i decreti di nomina dei nuovi ministri solo dopo che saranno rispettate le procedure costituzionali. Il capo dello stato ha discusso con il premier Victor Ponta, chiedendogli di adottare un programma di governo che rifletti le nuove alleanze politiche nel Parlamento sul quale porre la fiducia. D’altra parte, il presidente ha aggiunto che potrebbe aspettare una decisione della Corte Costituzionale dopo che i democratico-liberali e il partito Movimento Popolare (all’opposizione) hanno contestato alla Corte Costituzionale la legittimità del nuovo Governo. Anteriormente il premier Victor Ponta aveva dichiarato che la nuova squadra continua il programma varato dal Parlamento nel 2012, precisando di essere venuto nel Parlamento per cambiare la componenza politica del governo. Intanto, il leader liberale Crin Antonescu si è dimesso dalla carica di presidente del Senato.
Bucarest – L’azione armata della Federazione Russa rappresenta una chiara violazione della sovranità, integrità territoriale e indipendenza dell’Ucraina. Lo ha ribadito il ministro degli Esteri romeno, Titus Corlatean, in un colloquio telefonico con il collega ucraino interinale, Andrei Descitsa. Corlatean ha inoltre sottolineato che la Romania sostiene la rapida concessione dalla comunità internazionale di un pacchetto sostanzioso di assistenza economica all’Ucraina, attraverso il FMI e altri enti finanziari e in stretto coordinamento con gli Usa e l’Ue. Il capo della diplomazia di Bucarest ha annunciato che nel successivo periodo farà una visita a Kiev, su invito del collega ucraino, per discutere, tra l’altro, anche della situazione della minoranza romena nel Paese confinante.
Bucarest — Le borse dellUE e quella di Mosca avevano registrato nuovamente una crescita, stamane, dopo il forte calo di lunedì, avvenuto nel contesto della paura degli investitori per le possibili conseguenze economiche di un intervento russo in Ucraina. Il rublo russo si è leggermente apprezzato rispetto alle principali valute occidentali, dopo che lunedì aveva raggiunto una soglia negativa da record. I mercati finanziari mondiali sono andati in panico dopo il deterioramento della situazione in Ucraina, le ultime transazioni chiudendo in rosso. A New York, la quotazione del greggio è aumentata sfiorando il massimo livello dal settembre 2013.
Washington — La Casa Bianca sostiene l’iter europeo, l’integrità territoriale e la sovranità della Moldova (ex-sovietica, a maggioranza romenofona). Lo ha dichiarato il presidente americano, Barack Obama, incontrando il premier filo-occidentale moldavo, Iurie Leancă, per discutere dei rapporti bilaterali e della situazione regionale, alla luce della crisi in Ucraina, confinante con la Moldova. In precedenza, il segretario di stato americano, John Kerry, aveva annunciato l’aumento del sostegno economico a Chişinău.
Bucarest — La Corte d’Appello di Bucarest ha condannato a reclusione tutti e 8 gli accusati, tra manageri di club e finanziatori, nel dossier sul trasferimento di alcuni calciatori romeni all’estero. La decisione del tribunale è definitiva. L’ex azionista del Club Dinamo, Cristi Borcea e l’ex impresario Ioan Becali sono stati condannati a 6 anni e 4 mesi, mentre un altro impresario, Victor Becali, a 4 anni e 8 mesi. L’ex azionista maggioritario di FC Rapid, George Copos passerà 3 anni e 8 mesi dietro le sbarre, mentre l’ex azionista di FC Dinamo e U Craiova, Gigi Neţoiu e l’ex presidente del club Gloria Bistriţa, Jean Pădureanu, 3 anni e 4 mesi. L’ex internazionale Gheorghe Popescu, che si candida mercoledì alla presidenza della Federazione Romena di Calcio, subisce una condanna definitiva di 3 anni e un mese di carcere, mentre l’attuale manager di Steaua, Mihai Stoica, di 3 anni di carcere. Gli otto sono stati accusati di truffa, riciclaggio di denato ed evasione fiscale. I danni arrecati allo stato ammontano a 1,5 milioni di dollari e quelli a quattro club calcistici superano 10 milioni di dollari. Il rinvio a giudizio degli otto accusatu è avvenuto nel 2008, però i reati compiuti risalgono a più di dieci anni fa.
Bucarest — La Corte d’Appello di Bucarest ha deciso custodia cautelare in carcere per 30 giorni del presidente dell’Ente nazionale di vigilanza finanziaria, Dan Radu Ruşanu. La decisione è definitiva. Il tribunale ha ammesso il ricorso dei procuratori della Direzione Nazionale Anticorruzione, che accusano Ruşanu di associazione a delinquere, complicità in abuso d’ufficio, favoreggiamento del delinquente e di influenza sulle dichiarazioni. Il capo dell’Ente nazionale di vigilanza finanziaria avrebbe accettato la protezione fraudolenta degli interessi di una società assicurativa.
Bucarest — La migliore tennista romena del momento, Simona Halep (22 anni), è stata nominata dalla Federazione Internazionale di Tennis ai premi Fed Cup Heart Awards 2014. I vincitori saranno designati in base ai voti del pubblico e annunciati ad aprile, quando sono programmate le partite nella Fed Cup. La Romania incontrerà la Serbia a Bucarest, nel play-off per il Gruppo Mondiale II. Simona si piazza al settimo posto nella classifica mondiale delle tenniste professioniste. È la migliore posizione nella top WTA per una romena, dopo Irina Spîrlea, che è arrivata al settimo posto nel mondo, e l’attuale manager della Halep, Virginia Ruzici, arrivata all’ottavo posto. In meno di un anno, Simona Halep, maestro emerito dello sport in Romania, ha vinto 7 tornei WTA.