04.01.2024
Governo: prima riunione del 2024/ Difesa: NATO sostiene un gruppo di paesi membri, Romania compresa, per acquistare fino a 1000 missili Patriot
România Internațional, 04.01.2024, 17:07
Governo – All’inizio della prima riunione di governo di quest’anno, il primo ministro Marcel Ciolacu ha annunciato che da domani inizierà il pagamento delle
pensioni aumentate del 13,8%. Ciolacu ha aggiunto che si tratta del primo
aumento delle pensioni per l’anno in corso, e che a settembre seguirà un ricalcolo,
basato sulla nuova legge delle pensioni. Sul tavolo anche un disegno di legge
riguardante l’organizzazione e il funzionamento dei servizi pubblici per il
rilascio di passaporti, patenti di guida e immatricolazione dei veicoli.
Medici – La soluzione del problema dei
medici specializzandi che hanno superato l’esame organizzato alla fine del 2023
è stata indicata come una delle priorità
per l’inizio dell’anno dal primo ministro romeno, Marcel Ciolacu. All’inizio
della seduta di Governo, il premier ha ricordato che si tratta di circa 4.500 medici nei quali lo stato romeno ha investito
centinaia di milioni di euro, sottolineando che l’Esecutivo dovrà garantire la
loro permanenza nel Paese. Ciolacu ha sollecitato ai Ministeri della Salute e
dello Sviluppo di aggiornare gli elenchi dei posti vacanti e di presentare
protocolli per la loro occupazione. Secondo i dati dell’Ufficio Statistico Europeo,
nel 2021 la Romania annoverava 350 medici attivi per ogni 100.000 abitanti. A
guidare la classifica è la Grecia con 629 medici per ogni 100.000 abitanti,
mentre il tasso più basso è stato registrato in Francia con 318 medici per
100.000 residenti. Nel 2021, a livello dell’Unione Europea operavano 1,82
milioni di medici.
Sanità – La soluzione del problema dei medici specializzandi che hanno superato l’esame organizzato alla fine del 2023 è stata indicata come una delle priorità per l’inizio dell’anno dal primo ministro romeno, Marcel Ciolacu. Il premier ha ricordato che si tratta di circa 4.500 medici per i quali lo stato romeno ha investito centinaia di milioni di euro, sottolineando che l’Esecutivo dovrà garantire la loro permanenza nel Paese. Ciolacu ha sollecitato ai Ministeri della Salute e dello Sviluppo di aggiornare gli elenchi dei posti vacanti e di presentare protocolli per la loro occupazione. Secondo i dati dell’Ufficio Statistico Europeo, nel 2021 la Romania annoverava 350 medici attivi per ogni 100.000 abitanti. A guidare la classifica è la Grecia con 629 medici per ogni 100.000 abitanti, mentre il tasso più basso è stato registrato in Francia con 318 medici per 100.000 residenti. Nel 2021, a livello dell’Unione Europea operavano 1,82 milioni di medici.
NATO – L’Alleanza Nord-Atlantica ha annunciato che sosterrà un gruppo di Paesi membri, tra cui Germania, Paesi Bassi, Romania e Spagna, ad acquistare fino a 1.000 missili antiaerei Patriot. Il comunicato della NATO rileva che la produzione europea nel settore sarà aumentata per coprire la domanda in aumento, nonchè per sostenere l’iniziativa europea Sky Shield. Il contratto ha un valore stimato di 5,5 miliardi di dollari. Dal canto suo, il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, ha sottolineato che l’aumento della produzione di munizioni è essenziale per la sicurezza dei paesi alleati e dell’Ucraina.
Accordo – Il periodo di lavoro e il diritto alla pensione sono reciprocamente riconosciuti in Romania e negli Stati Uniti, dopo che la legge che ratifica l’accordo in materia è stata promulgata dal presidente Klaus Iohannis. In base al nuovo accordo, sarà possibile capitalizzare i periodi lavorati sia in Romania che negli Stati Uniti, con la concessione proporzionale della pensione da parte di ciascun Paese, a seconda dei periodi assicurativi maturati. Il documento contiene anche disposizioni relative all’esportazione delle pensioni, un vantaggio importante per agevolare la mobilità dei pensionati dei due Paesi. Il ddl prevede anche disposizioni relative ai lavoratori distaccati, per i quali è stata stabilita l’esenzione dal pagamento dei contributi previdenziali e socio-sanitari del sistema nazionale dello Stato nel quale sono distaccati.
Incendio – L’imprenditore Cornel Dinicu, proprietario dell’agriturismo Ferma Dacilor, in provincia di Prahova, nel sud della Romania, è stato arrestato per 30 giorni nel caso dell’incendio scoppiato nel complesso, che ha provocato la morte di otto persone. Gli altri due amministratori dell’azienda hanno ricevuto mandati di arresto domiciliare. Tutti e tre sono accusati di omicidio colposo e distruzione colposa conseguente a un disastro. La Procura ha fatto sapere di non escludere alcuna causa che avrebbe provocato l’incendio, ma che per ora non ci sono elementi che potrebbero indicare un’azione dolosa. Secondo gli inquirenti, i tre amministratori avrebbero violato ripetutamente la normativa riguardante l’esercizio dell’attività ricettiva.