04.01.2015
Bucarest — Lunedì in Romania sono attese nevicate nel nord, centro e nord-est. Le temperature scenderanno gradualmente e verso la metà della settimana, ci saranno temperature negative anche a mezzogiorno, mentre di notte, soprattutto nel centro, est e sud, le minime caleranno frequentemente sotto i –10 gradi. Nell’est della Transilvania sono possibili anche temperature inferiori a –20 gradi centigradi.
România Internațional, 04.01.2015, 15:55
Bucarest — Lunedì in Romania sono attese nevicate nel nord, centro e nord-est. Le temperature scenderanno gradualmente e verso la metà della settimana, ci saranno temperature negative anche a mezzogiorno, mentre di notte, soprattutto nel centro, est e sud, le minime caleranno frequentemente sotto i –10 gradi. Nell’est della Transilvania sono possibili anche temperature inferiori a –20 gradi centigradi.
Bucarest — Uno su cinque romeni, cioè quasi cinque milioni di persone si confrontano con la povertà e il Governo intende far calare di 400.000, entro il 2020, il numero delle persone di questa categoria, secondo il progetto della Strategia nazionale sulla diminuzione della povertà, sottoposto al dibattito pubblico dal Ministero del Lavoro, della Famiglia, della Tutela Sociale e degli Anziani. La strategia riguarda le persone o le famiglie povere il cui reddito annuo è inferiore al 60% del reddito medio per adulto. Secondo lo stesso documento, le maggiori categorie includono bambini in situazioni difficili, disabili, anziani soli o dipendenti da altre persone, e rrom, cioè tre milioni di persone.
Bruxelles — La Banca Centrale Europea inizia quest’anno la sorveglianza diretta delle banche dell’eurozona, ma anche di altri stati membri che hanno aderito all’Unione Bancaria, tra cui anche la Romania. Tale misura è stata presa dopo la crisi finanziaria che ha costretto i governi ad offrire sostegno finanziario alle banche in difficoltà. Da istituzione di sorveglianza, la Banca Centrale Europea attirerà l’attenzione quando una banca dell’eurozona oppure di uno statto membro partecipante all’Unione Bancaria si confronterà con difficoltà finanziarie gravi e dovrà passare alle pratiche di fallimento.
Bucarest — Il presidente della Romania, Klaus Iohannis, ha partecipato oggi alla messa presso la cattedrale metropolitana della Santa Trinità di Sibiu (nel centro del Paese). In un messaggio su Facebook, il capo dello stato ha precisato oggi che, stando alle regole della Chiesa Ortodossa Romena, (maggioritaria), da cristiano luterano, partecipa solo alla prima parte della messa che si conclude con la lettura del Vangelo. Il presidente ha inoltre precisato che durante il suo mandato parteciperà periodicamente alle cerimonie religiose dei culti legalmente riconosciuti in Romania. La Cattedrale Metropolitana Ortodossa di Sibiu è stata eretta all’inizio del XX-esimo secolo, sul modello della famosa Basilica di Santa Sofia di Costantinopoli, ma a scala ridotta.
Bucarest — Le prime estrazioni lotto di quest’anno avranno luogo l’11 gennaio. Lo ha reso noto la Lotteria Romena che, per la prima volta nei suoi 109 anni di esistenza, rinvia le estrazioni. Il ministro delle finanze, Darius Vâlcov, annunciava di recente che la Lotteria non avrebbe più prorogato il contratto con la compagnia greca Intralot, che scade a fine anno, e avrebbe assicurato il funzionamento del sistema con i propri specialisti. L’istituzione ha inoltre precisato in un comunicato che non si può considerare che le estrazioni di domenica e di giovedì prossimo siano state cancellate e che la Lotteria Romena può stabilire la propria politica di marketing e vendite.
Chisinau — L’Ufficio Nazionale di Statistica della Moldova (reppublica ex-sovietica, a maggioranza romenofona) ha precisato che i dati resi pubblici di recente circa la componenza etnica della popolazione del Paese in seguito al censimento sono erronei. Stando ai mass-media di Chişinău, l’Ufficio Nazionale di Statistica ha chiesto alle autorità moldave un’indagine in merito e la punizione dei colpevoli. Secondo i dati apparsi venerdì sulla stampa, il 57% dei cittadini della Moldova si sarebbero dichiarati moldavi, il 23,2% – romeni, il 7,6 – ucraini e il 5,46% – russi.
Pechino — La tennista romena Alexandra Dulgheru, n.83 WTA, è stata eliminata oggi dalla cinese Saisai Zheng, dal primo turno del torneo di Shenzhen (Cina), con un montepremi di 500.000 euro. Altre tre romene sono presenti nel tabellone principale del torneo nel primo round. Simona Halep, n.3 mondiale e principale favorita della competizione, incontrerà la tedesca Annika Beck. Irina Begu (n.41) giocherà contro la ceca Kateřina Siniaková, mentre Monica Niculescu, n.46 mondiale e testa di serie n.7, contro la slovena Polona Hercog. Nel doppio, Irina Begu e la spagnola Lara Arruabarrena, seconde favorite, incontrerano nel primo turno la coppia formata dalla thailandese Luksika Kumkhum e dalla cinese Lin Zhu. Monica Niculescu e la kazaka Zarina Diyas giocheranno nella prima partita contro le gemelle ucraine Nadia e Lyudmyla Kičenok.
(traduzione di Gabriela Petre)