03.09.2022 (aggiornamento)
Caro energia – Il ministro dellEnergia romeno, Virgil Popescu, ha dichiarato sui social che lordinanza sul tetto al prezzo dellenergia, recentemente adottata dallEsecutivo di Bucarest, non viola la legislazione europea. LAutorità Nazionale per lEnergia aveva precedentemente ammonito che latto normativo potrebbe comportare una procedura dinfrazione contro la Romania. Virgil Popescu ha affermato che cè un dialogo costante con Bruxelles sul tema di qualsiasi misura in materia e che lordinanza sarà presentata il 9 settembre alla riunione demergenza dei ministri dellEnergia a Praga. Popescu ha ricordato che è anche desiderio delle istituzioni europee fermare i giochi di interesse sul mercato europeo e lavidità degli speculatori. Lordinanza prevede, tra laltro, che gli intermediari che venderanno a prezzi molto elevati, a causa di una lunga catena di vendita e rivendita, siano multati con il 5% del fatturato.
România Internațional, 03.09.2022, 18:42
Caro energia – Il ministro dellEnergia romeno, Virgil Popescu, ha dichiarato sui social che lordinanza sul tetto al prezzo dellenergia, recentemente adottata dallEsecutivo di Bucarest, non viola la legislazione europea. LAutorità Nazionale per lEnergia aveva precedentemente ammonito che latto normativo potrebbe comportare una procedura dinfrazione contro la Romania. Virgil Popescu ha affermato che cè un dialogo costante con Bruxelles sul tema di qualsiasi misura in materia e che lordinanza sarà presentata il 9 settembre alla riunione demergenza dei ministri dellEnergia a Praga. Popescu ha ricordato che è anche desiderio delle istituzioni europee fermare i giochi di interesse sul mercato europeo e lavidità degli speculatori. Lordinanza prevede, tra laltro, che gli intermediari che venderanno a prezzi molto elevati, a causa di una lunga catena di vendita e rivendita, siano multati con il 5% del fatturato.
Gas – Il commissario europeo allEconomia, Paolo Gentiloni, ha dichiarato, oggi, che lUnione Europea è pronta a reagire se la Russia non riprenderà le forniture di gas naturale attraverso il gasdotto Nord Stream – riporta la BBC. Paolo Gentiloni ha fatto appello a Mosca per il rispetto degli obblighi contrattuali. Il colosso russo Gazprom ha annunciato, ieri, che il Nord Stream, che doveva essere rimesso in servizio oggi dopo un periodo di manutenzione, alla fine verrà completamente chiuso fino a quando sarà riparata una turbina di questo gasdotto vitale per le forniture di gas agli europei. Lannuncio rischia di aumentare le preoccupazioni tra i Paesi europei, che stanno cercando di evitare una crisi energetica questinverno e accusano Mosca di usare il gas come arma per rappresaglia alle sanzioni occidentali impostele dopo linvasione dellUcraina.
Scuola – Lunedì quasi 3 milioni di alunni e bambini in età prescolare romeni torneranno in aula. Il nuovo anno scolastico sarà segnato da molti cambiamenti. Avrà una struttura in 5 moduli, separati da 5 ferie. Si rinuncia alle prove obbligatorie e si eliminano le medie ottenute nella scuola secondaria di primo grado dal calcolo della media di ammissione al liceo. Da questanno gli esami non sono più obbligatori, ci sarà una sola media per ogni disciplina e a fine anno gli alunni non potranno più essere espulsi. Il ministro dellIstruzione, Sorin Cîmpeanu, ha ammesso che tra i problemi delle scuole romene cè la mancanza di certificati antincendio in buona parte di esse.
Profughi – Circa 317.800 persone, cittadini romeni e stranieri, hanno espletato, ieri, le formalità di controllo, sia in direzione di ingresso, che di uscita, ai valichi di frontiera della Romania. Circa 11.000 cittadini ucraini sono entrati in Romania, in calo del 5,46% rispetto al giorno precedente. Così, a partire dal 10 febbraio (periodo prebellico) e fino a ieri, a livello nazionale, sono entrati in Romania 2.178.525 cittadini ucraini.
Covid – Continua a calare il numero di contagi da Covid-19 in Romania. Nelle ultime 24 ore sono stati confermati poco più di 1.800 nuovi casi di COVID-19, quasi 600 in meno rispetto a venerdì. La maggior parte dei nuovi contagi, circa 290, sono stati registrati nella capitale Bucarest. Sono oltre 2.200 i pazienti Covid attualmente ricoverati in ospedale, di cui 176 in terapia intensiva, e 15 i decessi.
UNESCO, “Learning Cities” – Reşita (ovest) è la prima città della Romania ad entrare a far parte, da oggi, della rete mondiale dellUNESCO “Learning Cities”, avendo così la possibilità di accedere a progetti educativi su larga scala. Lo ha annunciato il Ministero della Cultura romeno. Secondo il direttore generale dellUNESCO, Audrey Azoulay, le città selezionate sono esempi eccezionali in cui lapprendimento permanente può diventare una realtà a livello locale. Lelenco dei nuovi membri comprende 77 città di 44 Paesi. Reşita è una delle cinque città dellEuropa sudorientale, insieme a Lasko e Ptuj dalla Slovenia e Lubiana e Trnava dalla Slovacchia.
Mondiali Nuoto per Juniores – La romena Rebecca Diaconescu si è qualificata, ieri sera, nella finale dei 50 dorso ai Mondiali Nuoto per Juniores di Lima. Rebecca Diaconescu ha ottenuto il quarto tempo delle semifinali. Il bottino della Romania ai Campionati Mondiali Juniores è finora di cinque medaglie: oro nella staffetta 4x100m stile libero maschile (David Popovici, Alexandru Constantinescu, Ştefan Cozma, Patrick Sebastian Dinu) e grazie a David Popovici (200m stile libero), largento vinto da Vlad Stancu (400 m stile libero) e la staffetta combinata 4×100 m stile libero (David Popovici, Patrick Sebastian Dinu, Rebecca Diaconescu, Bianca Costea), e il bronzo vinto da Vlad Stancu (800 m stile libero).