03.09.2016
Bratislava — Il capo della diplomazia romena, Lazăr Comănescu, ha partecipato, venerdì e sabato, a Bratislava, alla riunione informale (di tipo Gymnich) dei ministri degli Esteri degli stati UE. I colloqui hanno riguardato i recenti sviluppi in Turchia, la situazione in Ucraina, con accento sullo stato dell’implementazione degli Accordi di Minsk e sulla Strategia globale relativa alla politica estera e di sicurezza dell’UE. Inoltre, i ministri degli Esteri hanno discusso con i loro omologhi degli stati candidati all’adesione all’UE sul contro-terrorismo e sulle modalità di prevenzione e contrasto della radicalizzazione.
România Internațional, 03.09.2016, 16:46
Bucarest — Sette migranti del Kosovo, Etiopia ed Eritrea sono stati scoperti dalla polizia romena di confine mentre cercavano di attraversare illegalmente il confine sud-occidentale, dalla Serbia. I migranti hanno dichiarato che volevano arrivare nell’Europa Occidentale e non avevano documenti di identità. Giovedì, 13 cittadini afgani, di cui 8 minorenni, e un pakistano sono stati fermati dalla polizia romena di confine mentre tentavano di attraversare illegalmente il confine dalla Serbia. Le autorità romene hanno aumentato le misure di sicurezza al confine con la Serbia, dopo che, in agosto, numerosi piccoli gruppi di immigrati hanno provato a passare illegalmente la frontiera.
Pechino — Gli USA e la Cina, due degli stati più inquinanti del pianeta, hanno ratificato l’Accordo sui mutamenti climatici, concordato l’anno scorso a Parigi. L’Accordo è stato approvato prima dell’inizio, domenica, del vertice G-20 nella città di Hangzhou, nell’est della Cina. In una conferenza stampa congiunta con il suo omologo cinese, Xi Jinping, il presidente americano, Barack Obama, ha dichiarato che, nonostante le opinioni diverse fra Washington e Pechino su alcune questioni, la volontà delle due parti di collaborare per diminuire i mutamenti climatici potrebbe diventare fonte di ispirazione per altri stati del mondo. Circa il 40% delle emissioni di tutto il mondo provengono dagli USA e dalla Cina. Il vertice G20, che si concluderà lunedì, è l’ultima riunione di questo tipo alla quale Obama partecipa in veste di presidente degli USA.
Madrid — Il Parlamento della Spagna ha respinto ieri sera un nuovo tentativo del premier Mariano Rajoy di ottenere un voto di fiducia per formare un nuovo governo, cosicché il terzo round di elezioni anticipate in un solo anno diventa sempre più probabile, scrivono le agenzie stampa internazionali. Il leader del Partito del Popolo (centro-destra) ha ricevuto 170 voti, nel contesto in cui aveva bisogno di una maggioranza semplice di 350 parlamentari. I partiti politici hanno a disposizione due mesi per arrivare ad un compromesso, prima che re Felipe sesto annunci elezioni anticipate. In questa situazione, lo scrutinio dovrebbe avere luogo entro la fine dell’anno.
Bucarest – 196 giovani artisti di 38 Paesi partecipano, da sabato fino al 25 settembre, all’edizione 2016 del Concorso Internazionale George Enescu”. Organizzato secondo un nuovo concetto, il Concorso porta sullo stesso palcoscenico anche artisti famosi – membri della giuria, vincitori delle precedenti edizioni che vantano una carriera internazionale, ma anche i vincitori della competizione del 2014, che terranno concerti e recital straordinari. L’attuale edizione, include, per la prima volta, anche trasmissioni dal vivo all’estero. Le quattro sezioni del concorso sono: violino, violoncello, pianoforte e composizione.
Bucarest — La squadra di calcio della Romania si trova a Cluj, dove incontrerà domani il Montenegro, nella prima partita dei preliminari della Coppa del Mondo 2018 in Rusia. Dello stesso gruppo E, fanno parte anche Polonia, Danimarca, Armenia e Kazakhstan. La partita contro il Montenegro rappresenta anche il debutto come allenatore del tedesco Cristoph Daum, il primo allenatore straniero della nazionale romena. Daum ha assunto l’incarico dopo che, agli Europei d’estate, la nazionale di calcio allenata da Anghel Iordănescu si è piazzata all’ultimo posto nel Gruppo A, con un solo punto, dopo un pareggio 1-1, con la Svizzera e due sconfitte, 1-2 con la Francia e 0-1 con l’Albania. (tr. G.P.)