03.09.2015
Bucarest — I deputati romeni hanno approvato oggi tramite voto il nuovo Codice Fiscale, dopo che martedì il documento era stato adottato dai senatori. Quando il nuovo codice sarà promulgato dal presidente, l’IVA dovrebbe calare al 20% dal 1 gennaio l’anno prossimo e al 19% dal 2017. L’eliminazione della tassa sulle costruzioni speciali e dell’accisa supplementare sui carburanti viene rinviata sempre al 1 gennaio 2017. A cominciare dalla stessa data, sarà diminuita l’imposta sui dividendi dal 16 al 5%. In più, rispetto alla forma adottata dal Senato, il codice propone imposte supplementari per gli immobili e i terreni intravilani non curati a cominciare dal gennaio 2016.
România Internațional, 03.09.2015, 18:06
Bucarest — Il primo comando NATO sul territorio della Romania è stato inaugurato oggi a Bucarest, simultaneamente ad altre 5 strutture simili sul fianco est dell’Alleanza. Questi centri fanno parte del processo di adattamento dell’Alleanza ai cambiamenti dell’ambiente di sicurezza. L’unità per l’integrazione delle Forze NATO è una delle due strutture dell’Alleanza che funzioneranno a Bucarest, si occupa della pianificazione delle operazioni, dell’organizzazione delle esercitazioni militari e coordina lo spostamento delle truppe della forza di risposta dell’Alleanza. Il funzionamento della struttura è garantito da 42 militari, di cui 27 sono romeni.
Bucarest — Il presidente Klaus Iohannis ha affermato oggi all’incontro con gli ambasciatori romeni accreditati all’estero, che la migrazione continuerà ad essere una sfida a livello europeo. Il presidente si è detto a favore dell’amplificazione degli sforzi per combattere il traffico illegale di persone, dell’individuazione e dell’implementazione di soluzioni durevoli di dialogo e cooperazione con terzi stati, che portino all’eliminazione delle cause profonde di questo fenomeno. D’altra parte, il presidente ha richiamato l’attenzione che la Romania dovrà far fronte a sfide complesse e che la diplomazia romena avrà importanti responsabilità in merito. Iohannis ha ribadito che la Romania sostiene l’integrità territoriale e la sovranità dell’Ucraina confinante e ribadisce il carattere inaccetabile della trasgressione del diritto internazionale, tramite l’annessione della penisola di Crimea alla Federazione Russa.
Bucarest — Il ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu, ha affermato oggi che la Giordania è una oasi di stabilità nel contesto molto complicato del Medio Oriente, ma anche un modello per gli stati della zona, tramite la promozione della pace, della sicurezza e della stabilità. All’incontro a Bucarest con il collega giordano, Naser Judeh, Aurescu ha aggiunto che la Giordania è un partner privilegiato dell’UE e della NATO e che apprezza gli sforzi fatti da questo Paese nella soluzione della crisi dei rifugiati. Dal canto suo, il capo della diplomazia giordana ha dichiarato che il suo Paese si confronta con moltissime sfide. Dobbiamo opporci al terrorismo, all’estremismo, dobbiamo educare i giovani a respingere queste idee, per non diventare vulnerabili alla propaganda dei movimenti radicali” — ha aggiunto lui. Accanto ai ministri degli Esteri di Polonia, Slovacchia e Norvegia, Judeh è uno degli invitati speciali alla riunione annua della diplomazia romena, organizzata, di solito, a inizio autunno.
Bucarest — Sotto inchiesta penale per reati di corruzione, il premier romeno, il socialdemocratico Victor Ponta, si è presentato oggi, nuovamente alla Direzione Nazionale Anticorruzione. Stando a Ponta, è stato lui stesso a sollecitare l’incontro con il procuratore. Il 5 giugno, i procuratori hanno deciso l’avvio dell’inchiesta penale nei confronti di Ponta, con le accuse di falsità nei documenti, concorso in evasione fiscale e riciclaggio di denaro, reati che avrebbe commesso quando era avvocato, ma anche per conflitto di interessi, in rapporto alla sua carica di primo-ministro. A luglio, è stato istituito il sequestro preventivo sui beni mobili e immobili del premier. Il primo primo-ministro della Romania post-comunista ad essere sotto inchiesta penale durante il mandato, Ponta ha respinto sia le accuse dei procuratori, che le richieste del presidente Klaus Iohannis e dell’opposizione liberale di dimettersi.
Bucarest — Il premier romeno, Victor Ponta, ha proposto e sostiene Ioana Petrescu, il suo ex-ministro delle Finanze, per la carica di vicepresidente della Banca Europea per gli Investimenti (BEI). Lo hanno confermato oggi, fonti governative, citate dalle agenzie di stampa. Per un anno, fino a quando scade il mandato della Romania, Petrescu dovrebbe sostituire nella carica Mihai Tănăsescu, anteriormente ministro delle Finanze e rappresentante della Romania presso il FMI nel periodo 2007-2012. La stampa di Bucarest afferma che quest’ultimo sarebbe diventato indesirabile per la direzione della banca dopo essere stato coinvolto in un enorme scandalo di corruzione, relativo all’acquisto in Romania delle licenze Microsoft, per cui avrebbe ricevuto tangenti di 90 mila euro.
Chisinau — La Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BERS) ha ribadito l’impegno a sostenere l’economia della Moldova e le riforme del Governo, ma ha chiesto alle autorità di Chişinău di intensificare gli sforzi per combattere la crisi bancaria e per assicurare la trasparenza in questo campo. La Moldova (repubblica ex-sovietica, a maggioranza romenofona) non si può permettere di perdere un altro miliardo ancora, come è successo l’anno scorso — ha dichiarato Francis Malige, direttore esecutivo regionale per l’Europa Orientale e il Caucaso della BERS, nell’ambito di un incontro con i leader di Chişinău. Secondo lui, la decisione del governo di liquidare le tre banche dalle quali è misteriosamente scomparso circa 1 miliardo di dollari alla fine del 2014 ha rappresentato un passo incoraggiante. Il rappresentante della BERS ha affermato che il Paese sta attraversando un periodo molto difficile, segnato dalla crisi bancaria, dall’indebolimento del tasso di cambio e da un declino economico forte e, per attirare investimenti che generino posti di lavoro e stimolare l’economia c’è bisogno di una riforma urgente nel settore bancario e del contrasto della corruzione. La BERS ha investito finora quasi un miliardo di euro in progetti di sostegno al settore privato in Moldova.
Roma — Il lungometraggio di debutto del regista italiano Adriano Valerio, “Banat/Il Viaggio” è stato selezionato al Festival di Venezia, alla sessione “La Settimana della critica”. Giunto alla 72esima edizione, il prestigioso festival si svolge fino al 12 settembre. La prima del film è programmata per il 4 settembre alla presenza della delegazione della Romania. La pellicola racconta la storia di alcuni giovani in piena crisi. Clara è uscita da una lunga relazione e sta per perdere il posto di lavoro. Ivo è disoccupato e le frustrazioni lo spingono a prendere una decisione radicale. Il film racconta la storia di un’emigrazione in senso contrario a quello abituale: non dalla Romania verso l’Italia, ma viceversa, alla ricerca di un posto di lavoro e della felicità. Tra gli attori protagonisti c’è anche il romeno Ştefan Velniciuc. ”Banat” è una coproduzione Italia, Bulgaria, Romania, Macedonia.
XXX — La nazionale di calcio della Romania incontra domani in trasferta la rappresentativa dell’Ungheria confinante, nei preliminari del Campionato europeo. La partita a Budapest sarà seguita lunedì da quella a Bucarest, contro la Grecia. Dopo quattro vittorie e due pareggi in sei partite, la Romania è leader nel Gruppo F dei preliminari, con 14 punti, seguita dall’Irlanda con 13 e dall’Ungheria con 11. Le partite nel gruppo si concludono a ottobre, quando la Romania incontra le Isole Faroe in trasferta e la Finlandia in casa. L’ultima volta che il nostro Paese ha partecipato ad un torneo finale europeo è stata nel 2008, quando però non ha superato la tappa dei gruppi. Sempre domani, la rappresentativa Under-21 della Romania gioca in casa a Targu Mures (centro) contro la squadra bulgara, nei preliminari del Campionato Europeo della gioventù 2017. Martedì, a Yerevan, i giovani calciatori romeni incontreranno l’Armenia, che, a marzo, sempre a Târgu Mureş, hanno sconfitto per 3-0.
Washington — La tennista romena Simona Halep, n.2 mondiale, incontra oggi nel secondo round del torneo US Open, l’ultimo di grande slam dell’anno, la ucraina Katerina Bondarenko (n.104 WTA). Nel secondo turno di US Open è qualificata anche un’altra romena, Monica Niculescu (n.41 WTA), che incontrerà Flavia Pennetta (n.26 WTA). Nel secondo turno del doppio maschile, la coppia romeno-indiana Florin Mergea/Rohan Bopanna incontrerà quella formata da Mariusz Fyrstenberg (Polonia)/Santiago Gonzalez (Messico). Sempre all’US Open, nel primo turno del doppio misto, i romeni Simona Halep e Horia Tecău giocheranno contro gli spagnoli Arantxa Parra Santonja e David Marrero, mentre nel doppio femminile Andreea Mitu e Teliana Pereira (Romania/Brasile) incontreranno la coppia Timea Babos/Kristina Mladenovic (Ungheria/Francia). (traduzione di Gabriela Petre)