03.09.2014
Bucarest — Sul territorio della Romania potranno stazionare aerei di combattimento degli stati membri NATO. Lo ha deciso il Consiglio Supremo per la Difesa del Paese riunitosi oggi sotto la direzione del presidente Traian Basescu. Il Consiglio ha approvato anche lo stazionamento in Romania di 200 militari dell’Alleanza, membri degli equipaggi di alcuni aerei di combattimento, parte del sistema di difesa della NATO, che assieme all’aviazione romena, garantiranno la sicurezza dello spazio aereo romeno. Il presidente ha aggiunto che, a causa dei confliti congelati intorno al Mar Nero, è nell’interesse della Romania che sul suo territorio siano presenti strutture dell’Alleanza Nord-Atlantica. Al vertice NATO, che inizia domani nel Galles, la Romania chiederà, tra l’altro, un rinforzo militare del confine orientale dell’Alleanza, ha precisato ancora il capo dello stato.
România Internațional, 03.09.2014, 15:56
Bucarest — Sul territorio della Romania potranno stazionare aerei di combattimento degli stati membri NATO. Lo ha deciso il Consiglio Supremo per la Difesa del Paese riunitosi oggi sotto la direzione del presidente Traian Basescu. Il Consiglio ha approvato anche lo stazionamento in Romania di 200 militari dell’Alleanza, membri degli equipaggi di alcuni aerei di combattimento, parte del sistema di difesa della NATO, che assieme all’aviazione romena, garantiranno la sicurezza dello spazio aereo romeno. Il presidente ha aggiunto che, a causa dei confliti congelati intorno al Mar Nero, è nell’interesse della Romania che sul suo territorio siano presenti strutture dell’Alleanza Nord-Atlantica. Al vertice NATO, che inizia domani nel Galles, la Romania chiederà, tra l’altro, un rinforzo militare del confine orientale dell’Alleanza, ha precisato ancora il capo dello stato.
Bucarest — Il presidente Traian Basescu ha dichiarato oggi che la OMV Austria, il principale operatore sul mercato interno degli idrocarburi, resterà il partner della Romania solo se servirà con priorità i suoi interessi. La OMV Austria sembra lanciare politiche sfavorevoli allo stato romeno — ha affermato il presidente dopo che la stampa internazionale ha riferito sulla possibilità che la compagnia russa Gazprom diventi uno degli azionisti della OMV. Inoltre, la compagnia austriaca ha espresso apertamente il suo sostegno al gasdotto russo South Stream, progetto sospeso in Bulgaria su richiesta della Commissione Europea che teme un eventuale aumento della dipendenza energetica dell’Europa da Mosca.
Londra — In visita ufficiale a Londra, il capo della diplomazia romena, Titus Corlatean, si è detto a favore dell’inasprimento delle sanzioni occidentali contro la Russia. Sullo sfondo della crisi nell’Ucraina confinante, Corlatean ha affermato che argomenti particolarmente importanti come l’integrità territoriale e l’inviolabilità delle frontiere non possono essere oggetto di negoziati. In un’intervista alla BBC, il ministro romeno degli esteri ha aggiunto che la Romania è molto preoccupata per ciò che ha definito l’atteggiamento aggressivo della Russia e per il suo desiderio di creare una serie di conflitti congelati che colpiscono non solo l’Ucraina, ma anche la Moldova e la Georgia. Il ministro romeno degli Esteri visita la Gran Bretagna su invito del collega Philip Hammond e da domani parteciperà al vertice NATO che si svolge a Cardiff, nel Galles.
Chisinau — Al vertice della NATO in Galles parteciperà, per la prima volta, anche la Moldova, che sarà rappresentata dal ministro della Difesa, Valeriu Troenco. Lo ha annunciato il viceministro degli Esteri, Iulian Groza, precisando che lo stato confinante con la Romania già collabora con l’Alleanza nell’ambito del Partenariato per la Pace e ha un programma individuale di azione con la NATO. La Moldova è presente con un contingente anche nella missione per il mantenimento della pace nel Kosovo.
Bruxelles — Il Commissario all’Agricoltura, il romeno Dacian Cioloş, ha annunciato lo sblocco di 30 milioni di euro dai programmi volti a promuovere la politica agricola comune per i farmer europei colpiti dall’embargo imposto dalla Russia. Cioloş ha dichiarato al corrispondente di Radio Romania a Bruxelles che i principali beneficiari saranno Lituania, Germania, Polonia e Olanda, i Paesi dell’UE maggiormente colpiti dall’embargo russo sui prodotti agroalimentari provenienti dallo spazio comunitario. Stando al commissario, la Romania è uno dei Paesi membri che esportano meno in Russia e, di conseguenza, ne è colpita in minor misura. La misura annunciata da Cioloş giunge dopo che la scorsa settimana, la Commissione Europea aveva deciso di stanziare oltre 125 milioni di euro per il sostegno dei produttori europei di frutta e verdura.
Bucarest — In visita ufficiale di tre giorni in Romania, la presidente dell’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa (APCE), Anne Brasseur, ha in agenda incontri con il premier Victor Ponta, il presidente della Camera, Valeriu Zgonea, il presidente del Senato, Calin Popescu-Tariceanu, i capigruppo parlamentari dell’opposizione e membri della delegazione romena all’APCE. Anne Brasseur visiterà anche l’Ufficio del Consiglio d’Europa per la lotta alla Criminalità Informatica e incontrerà, a Craiova (sud), rappresentanti delle autorità locali, parlamentari, eurodeputati, docenti universitari ed esponenti della società civile.
Bucarest — Le autorità romene hanno smantellato un’importante rete di immigrazione clandestina, tramite cui cittadini africani e asiatici arrivavano nei Paesi dell’Europa occidentale. Centinaia di persone provenienti da Pakistan, Afghanistan, Bangladesh, Siria, Somalia e Camerun sarebbero entrate nell’Area Schengen tramite questa rete, pagando mediamente 1.500 euro. Tre pakistani e due romeni sono stati arrestati con l’accusa di costituzione di gruppo criminale organizzato e traffico di esseri umani.
Bucarest — 14 artificieri romeni partecipano ad un’esercitazione multinazionale in Ucraina, accanto a colleghi di Slovacchia, Ucraina e Ungheria. L’esercitazione “Blonde Avalanche 2014” si svolge per tre giorni ed è volta all’addestramento del personale del Battaglione genio multinazionale per missioni di limitazione e allontanamento delle conseguenze delle calamità naturali nel bacino del fiume Tibisco. L’esercitazione si svolge ogni anno e, sulle 11 edizioni precedenti, 3 si sono svolte in Romania.
Bucarest – Alla XVIII edizione del prestigioso Festivaletteratura, in programma dal 3 al 7 settembre a Mantova, la Romania sarà rappresentata dallo scrittore Stelian Tanase. L’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, partner della prestigiosa manifestazione di Mantova dal 2010, precisa che lo scrittore sarà protagonista di due eventi: il primo, intitolato “Bucarest Killer Tango”, si terrà il 4 settembre, presso il Palazzo degli Studi — Liceo Classico Virgilio, dove Stelian Tanase discuterà con lo scrittore Andrea Molesini della sua attività letteraria e in particolare della traduzione del romanzo “Morte di un ballerino di tango”, uscito presso Atmosphere Libri. Il 5 settembre, lo scrittore romeno incontrerà il pubblico alla Chiesa Santa Maria della Vittoria, nella sezione “Vocabolario Europeo”.