03.08.2021 (aggiornamento)
Covid – In Romania sono stati segnalati, oggi, 233 nuovi contagi da Sars-Cov-2, il maggior numero degli ultimi mesi. Il numero di pazienti Covid nelle strutture specializzate si è mantenuto ad oltre 400 negli ultimi giorni, mentre nelle terapie intensive sono ricoverati attualmente 60 pazienti. Nelle ultime 24 ore sono stati annunciati anche 5 nuovi decessi. Il numero di contagi è in crescita in Europa, mentre in Romania le misure sono state allentate molto di più che in altri Paesi. Lo ha dichiarato il segretario di stato romeno Raed Arafat. Ciononostante, ha sottolineato Arafat, i romeni non le rispettano e hanno rinunciato alla mascherina sui mezzi di trasporto pubblico. Nonostante i frequenti moniti sullimminenza di una nuova ondata, neanche il ritmo di vaccinazione ha conosciuto cambiamenti significativi in Romania. Il nostro Paese è riuscito solo di recente a superare la soglia di 5 milioni di vaccinati con almeno una dose – target stabilito inizialmente dalle autorità per linizio di giugno.
România Internațional, 03.08.2021, 19:35
Covid – In Romania sono stati segnalati, oggi, 233 nuovi contagi da Sars-Cov-2, il maggior numero degli ultimi mesi. Il numero di pazienti Covid nelle strutture specializzate si è mantenuto ad oltre 400 negli ultimi giorni, mentre nelle terapie intensive sono ricoverati attualmente 60 pazienti. Nelle ultime 24 ore sono stati annunciati anche 5 nuovi decessi. Il numero di contagi è in crescita in Europa, mentre in Romania le misure sono state allentate molto di più che in altri Paesi. Lo ha dichiarato il segretario di stato romeno Raed Arafat. Ciononostante, ha sottolineato Arafat, i romeni non le rispettano e hanno rinunciato alla mascherina sui mezzi di trasporto pubblico. Nonostante i frequenti moniti sullimminenza di una nuova ondata, neanche il ritmo di vaccinazione ha conosciuto cambiamenti significativi in Romania. Il nostro Paese è riuscito solo di recente a superare la soglia di 5 milioni di vaccinati con almeno una dose – target stabilito inizialmente dalle autorità per linizio di giugno.
Manovra bis – Il premier liberale romeno Florin Cîţu ha annunciato di aver elaborato una prima variante della Manovra bis che invierà nel più breve tempo possibile ai leader della coalizione governativa di centrodestra. Il capo dellEsecutivo ha aggiunto che aspetta ancora che tutti i ministri presentino lesecuzione di bilancio per il primo semestre e ha chiesto maggiore responsabilità nei prossimi 6 mesi nella spesa del denaro pubblico. In un post su Internet, il premier ha ricordato ai ministri che devono raggiungere tutti i target di bilancio assunti allinizio dellanno.
Attacco a petroliera – LUE e la NATO condannano con fermezza lattacco con droni compiuto lo scorso giovedi, al largo delle coste dellOman, contro una petroliera gestita da un miliardario israeliano, in seguito al quale hanno perso la vita due membri dellequipaggio, un romeno e un britannico. La Nato richiama lattenzione che la libertà di navigazione è vitale per gli alleati e va rispettata in conformità alla legislazione internazionale. Secondo lAlleanza, la Gran Bretagna, gli Usa e la Romania sono arrivati alla conclusione che lIran è il più probabilmente responsabile dellattacco, e gli alleati sono preoccupati per le azioni destabilizzanti di Teheran nella regione. LIran ha smentito le accuse e ha trasmesso che non esiterà a proteggere la sua sicurezza e gli interessi nazionali. Israele ha definito lincidente una chiara violazione del diritto internazionale. Anche a Bucarest, il Ministero degli Esteri ha condannato con fermezza lattacco e ha convocato durgenza lambasciatore dellIran a Bucarest. Simili misure sono state prese anche a Londra, dove il premier Boris Johnson ha dichiarato che lIran deve subire le conseguenze. Il Governo di Teheran ha convocato gli incaricati daffari delle ambasciate della Gran Bretagna e Romania per protestare contro le accuse mosse allIran.
PNRR — La Commissione Europea ha effettuato i primi pagamenti dal Piano Europeo di Ripresa e Resilienza verso il Belgio, Lussemburgo e Portogallo, per un valore totale di circa 3 miliardi di euro. Sono i primi stati membri a ricevere il 13% dei fondi promessi, nell’ambito dell’ampio piano di ripresa dell’Ue, con un valore totale di 800 miliardi di euro, destinato al superamento delle conseguenze economiche della pandemia di COVID-19. L’Esecutivo europeo dovrebbe effettuare pagamenti di prefinanziamento anche verso altri stati Ue questo mese, appena avranno ultimato i loro Piani Nazionali di Ripresa. Tutti i Paesi, ad eccezione di Olanda e Bulgaria, hanno inoltrato per l’approvazione i loro Piani Nazionali. Finora hanno ricevuto luce verde per beneficiare dei primi stanziamenti 16 Paesi: Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Italia, Lettonia, Lussemburgo, Portogallo, Slovacchia, Spagna, Croazia, Cipro, Lituania e Slovenia. L’Esecutivo di Bruxelles sta ancora valutando i piani di sette stati, tra cui Romania.
Moldova – La candidata designata per lincarico di premier della Repubblica di Moldova, Natalia Gavriliţa, ha annunciato, oggi, la nuova squadra di ministri. Tra le proposte attuali consiglieri presidenziali e deputati del Partito Azione e Solidarietà (PAS). La principale novità è laumento del numero di ministeri da 9 a 14. Natalia Gavrilița è la candidata del PAS allincarico di premier. La sua candidatura è stata accettata e inoltrata dalla presidente moldava Maia Sandu, tramite decreto presidenziale, lo scorso 30 luglio, dopo le consultazioni con i partiti parlamentari. Il Blocco dei Comunisti e Socialisti non si è presentato alle consultazioni. Ulteriormente, questi hanno detto che non voteranno il Governo Gavrilița. Il Partito ȘOR ha annunciato di sostenere la candidata del PAS. Stando alla legislazione, il Parlamento dà la fiducia al Governo col voto della maggioranza dei deputati eletti. Il PAS ha la maggioranza assoluta nel Parlamento con 63 mandati. Il voto di fiducia al nuovo Governo è programmato per venerdi.
Disoccupazione – Il tasso di disoccupazione in Romania era, a fine giugno, del 3%, inferiore a quello del precedente mese e pari a quello del giugno del 2020. Lo ha reso noto lAgenzia Nazionale per lImpiego. Il numero totale di disoccupati a fine giugno superava 260 mila. Circa un terzo provenivano dalle zone urbane e il resto da quelle rurali. A seconda dellistruzione, unalta percentuale del totale di disoccupati registrati dallAgenzia era rappresentata dai disoccupati senza studi e da quelli con un livello di istruzione primaria.
Turismo – Il 28% dei cittadini Ue non si possono permettere una vacanza di una settimana lontano da casa. Unanalisi dei dati Eurostat fatta dalla Confederzione Europea dei Sindacati ha constatato che le disparità daccesso a una vacanza tra quelli con redditi inferiori al 60% del salario medio e quelli con redditi superiori è cresciuta in 16 stati membri, nellultimo decennio. La maggioranza di coloro con redditi inferiori al 60% del reddito medio sono disoccupati o pensionati, e questo gruppo include anche milioni di lavoratori con salari bassi. La Romania ha la maggiore crescita tra i Paesi Ue della disparita daccesso a una vacanza, secondo la Confederazione nazionale sindacale Cartel Alfa. In Romania, quasi l87% delle persone a rischio povertà non si sono potute permettere una vacanza, rispetto al 46,7% delle persone con redditi oltre la media. Grandi discrepanze nellaccesso a una vacanza tra i due gruppi si riscontrano anche in Croazia, Grecia, Bulgaria e Repubblica Ceca.
Giochi olimpici – I romeni Cătălin Chirilă e Victor Mihalachi, vincitori della medaglia di bronzo, questanno, agli Europei di Poznan, si sono piazzati, oggi, al 5 posto nella finale del doppio di canoa nei 1.000 m ai Giochi Olimpici di Tokyo. Mihalachi vanta anche due titoli mondiali a questa prova – nel 2010 e 2014. Sempre a Tokyo, la ginnasta Larisa Iordache ha fallito la finale alla trave a causa dei problemi alla caviglia. Lo ha reso noto il Comitato Olimpico e Sportivo Romeno. Allattuale edizione, la Romania si è aggiudicata finora 4 medaglie, una doro e tre dargento.
Canicola – In Romania, nelle prossime 24 ore, persisterà lintensa ondata di caldo. I meteorologi hanno diramato unallerta codice giallo per oggi, domani e dopodomani, nella capitale e in 11 province della metà sud del Paese. Fino a domani mattina sono sotto allerta codice giallo di tempeste 17 province della metà est, centro e ovest. Nelle prossime due settimane, i periodi di canicola si alterneranno a quelli di temperature più basse. Il sud del territorio, dove ieri si sono registrati 41 gradi centigradi, resterà il più colpito.