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03.07.2024 (aggiornamento)

Energia: via libera dalla CE al progetto delle Unità 3 e 4 della Centrale Nucleare di Cernavodă/OSCE: Si sono conclusi a Bucarest i lavori dell'Assemblea Parlamentare dell'Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa/ Romania-Russia: un membro dell'ambasciata romena a Mosca dichiarato persona non grata dal Ministero degli Affari Esteri russo

03.07.2024 (aggiornamento)
03.07.2024 (aggiornamento)

, 03.07.2024, 18:45

Energia – Il progetto delle Unità 3 e 4 della Centrale nucleare di Cernavodă (Romania sud-orientale) ha ricevuto parere positivo da parte della Commissione Europea per quanto riguarda gli aspetti tecnici e di sicurezza nucleare. Secondo il Ministero dell’Energia di Bucarest, il progetto sarà realizzato dalla società EnergoNuclear, parte della Societatea Nazionale Nuclearelectrica. Secondo il Trattato Euratom, gli sviluppatori di progetti nucleari hanno l’obbligo di presentare tutti i progetti di investimento alla Commissione Europea nonchè di dimostrare la loro conformità ai più elevati standard di sicurezza. La Romania ha inviato una notifica nel maggio dello scorso anno, mentre il punto di vista dell’Esecutivo comunitario è, secondo il Ministero dell’Energia, il risultato di un analisi elaborata.

 

OSCE – Si sono conclusi a Bucarest i lavori dell’Assemblea Parlamentare dell’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa. Per l’occasione, è stata adottata una dichiarazione finale con le risoluzioni proposte dalle commissioni interne, tra cui quella riguardante il deterioramento della situazione dei diritti umani nella regione separatista della Transnistria, nella Repubblica di Moldova. Un altro tema importante affrontato durante i cinque giorni dell’incontro è stata la guerra in Ucraina, motivo per cui all’incontro annuale non sono state presenti la delegazione della Russia e della Bielorussia Seccondo la Ministra degli Affari Esteri romena, Luminita Odobescu, fino a quando la Russia non porrà fine a questa aggressione ingiustificata contro uno Stato sovrano,  l’Organizzazione, inclusa la sua Assemblea Parlamentare, non potrà riprendere il suo lavoro normale e rimarrà un forum in cui la Russia è ritenuta responsabile per aver violato il diritto internazionale.

 

 

Espulsione – Un membro dell’ambasciata romena in Russia è stato dichiarato persona non grata da parte dell’amministrazione di Mosca. Il ministero degli Esteri russo informa che il provvedimento arriva come ” risposta alla decisione immotivata presa anteriormente dalla parte romena di dichiarare persona non grata un diplomatico dell’ambasciata russa a Bucarest”. Il Ministero degli Affari Esteri ha confermato che l’ambasciatore romeno a Mosca, Cristian Istrate, è stato convocato al Ministero degli Affari Esteri russo dove gli è stata consegnata una nota in questo senso. Bucarest considera la decisione del MAE russo come  “infondata” e ricorda che la decisione di espellere il diplomatico russo, il 24 maggio, ha tenuto conto delle sue attività contrarie ai provvedimenti della Convenzione di Vienna del 1961 sulle relazioni diplomatiche. Più precisamente, il diplomatico in tema è stato coinvolto in un caso di spionaggio e tradimento, in cui un cittadino romeno è accusato di aver fornito all’ambasciata russa informazioni di carattere militare e fotografie prese presso obiettivi militari romeni o della NATO nella provincia di Tulcea.

 

Elezioni – Il calendario delle elezioni presidenziali e politiche in Romania potrebbe essere stabilito domani, nell’ambito di un nuovo incontro della coalizione di governo PSD-PNL. La riunione si svolge dopo i colloqui del primo ministro, il socialdemocratico Marcel Ciolacu, con gli esponenti dei principali partiti politici. La maggior parte delle delegazioni ha chiesto lo svolgimento delle elezioni alla data stabilita in modo legale, verso la fine dell’anno,  non simultaneamente, ma ci sono state anche sollecitazioni per lo svolgimento dell primo turno delle elezioni presidenziali simultaneamente con le politiche,  il 1 o l’8 dicembre. A marzo i liberali e i socialdemocratici avevano concordato per lo svolgimento delle elezioni presidenziali a settembre e delle politiche a dicembre.

 

Affari – Secondo i risultati di un sondaggio sulla qualità dell’ambiente imprenditoriale nel nostro paese, presentato dalla Camera di commercio americana di Bucarest, in Romania 6 aziende su 10 anticipano per l’anno in corso un aumento dei ricavi. Secondo gli impenditori, tra le politiche pubbliche prioritarie si annoverno gli investimenti nelle infrastrutture, l’accelerazione della digitalizzazione della pubblica amministrazione, l’aumento della qualità del sistema educativo nonchè un maggiore utilizzo dei fondi europei.

 

Neversea – Inizia domani, sulla spiaggia di Constanţa, la sesta edizione del Festival di musica elettronica Neversea. Tra gli artisti invitati si annoverano personaggi famosi Maluma, G-Eazy, ma anche Nick Carter, ex membro dei Backstreet Boys. Uno degli organizzatori del festival, Bogdan Doroş, ha affermato che l’evento è stato inserito anche nella classifica internazionale, occupando il 23° posto a livello mondiale nella classifica pubblicata dalla rivista britannica DJ Magazine. All’edizione dello scorso anno di Neversea hanno partecipato oltre 277.000 spettatori.

 

Gioventù – Il Dipartimento per i Romeni nel Mondo  (DRP) ha lanciato la 15esima edizione del programma di campi per allievi “ARC”, dove sono attesi circa 6.500 partecipanti, bambini e giovani della diaspora nonchè delle comunità storiche, insieme ad insegnanti e volontari dalla Romania e dall’estero. I campi di quest’anno saranno organizzati tra luglio e settembre, in località delle provincie di Bistrita-Năsăud, Botoșani, Buzău, Hunedoara e Vrancea. Per una settimana, bambini e ragazzi che vivono all’estero parteciperanno ad una serie di attività culturali, educative e sportive organizzate nei campi ed avranno l’opportunità di scoprire una parte della Romania e migliorare le capacità comunicative in romeno. Il programma è dedicato alla promozione della coscienza nazionale tra i giovani romeni.

 

Libro – Ha aperto i battenti a Brasov (centro) la prima edizione festiva della Fiera del Libro Gaudeamus, organizzata da Radio Romania. Più di 50 editrici e distributori di libri espongono, fino a domenica, le novità nonchè  i best sellers del momento. L’accesso del pubblico è gratuito mentre l’evento è presentato anche online, sul sito ufficiale gaudeamus.ro.

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