03.07.2022 (aggiornamento)
Meteo — Nelle prossime 24 ore, l’ondata di calore si manterrà in tutte le regioni della Romania, mentre in quelle occidentali e nord-occidentali si intensificherà, cosicché le temperature si avvicineranno ai record assoluti del periodo. Sarà canicola nell’ovest e nord-ovest e in alcune zone del centro, sud ed est, mentre l’indice temperatura-umidità supererà la soglia critica di 80 unità nelle zone di pianura e collina. Le massime saranno comprese tra 26 e 38 gradi centigradi, con valori più elevati nell’ovest. Il cielo sarà variabile, con annuovolamenti temporanei accentuati soprattutto nel pomeriggio e la sera, quando ci saranno rovesci, fulmini, brevi intensificazioni del vento e sono possibili temporali in alcune zone montane e su aree più ristrette nel sud, centro ed est. Le precipitazioni potrebbero superare 25 – 35 l/mq e ci saranno fenomeni di grandine. Nelle altre regioni, simili fenomeni saranno isolati. Ieri, nel sud del Paese, il vento forte e i temporali hanno scoperchiato case e fatto crollare più alberi.
Giustizia — La presidente dell’Alta Corte di Cassazione e Giustizia della Romania, Corina Corbu, ha trasmesso, oggi, un messaggio per il Giorno della Giustizia, in cui afferma che al centro di questo sistema dovrebbe stare il cittadino. Secondo lei, ogni riforma nel settore deve garantire un giudizio indipendente, imparziale e professionale, essere frutto di un pensiero strategico, che prenda in considerazione l’efficacia del sistema e la sua capacità di garantire i diritti dei cittadini. Anche il premier Nicolae Ciucă si è pronunciato per una giustizia moderna, efficace e accessibile ai cittadini. Nel suo messaggio per il Giorno della Giustizia, il premier afferma che il governo continuerà i suoi sforzi fino al termine del processo di monitoraggio della Romania tramite il MCV, e che l’atto di giustizia al livello richiesto dall’UE sarà garantito. La Direzione Nazionale Anticorruzione (DNA) ritiene inoltre che una società pulita, libera dalla corruzione rappresenta la garanzia dell’efficacia, del successo e dello sviluppo.
Attacco squalo — Le autorità egiziane hanno chiuso per qualche giorno più spiagge sul litorale del Mar Rosso, dopo che, nei pressi della stazione di Hurghada, una destinazione prediletta per molti romeni, due donne sono state attaccate da squali e uccise. Secondo l’Agenzia Reuters, che cita più fonti, una delle donne sarebbe una romena di oltre quarant’anni, l’altra — un’austriaca di 68 anni. Il Ministero dell’Ambiente del Cairo ha annunciato che è in corso un’indagine in merito. Secondo l’AFP, gli squali del Mar Rosso raramente attaccano i nuotatori, se questi restano nelle zone dichiarate sicure. L’Egitto, colpito dall’inflazione e dal deprezzamento della moneta locale, conta moltissimo sulle stazioni sul litorale del Mar Rosso, che accolgono il 65% dei turisti che visitano il Paese.
Profughi — Il 2 luglio, in un intervallo di 24 ore, sono entrate in Romania attraverso i valichi di confine 177.869 persone, di cui 12.060 cittadini ucraini (in crescita del 4,7 % rispetto al giorno precedente). Secondo l’Ispettorato Generale della Polizia di Confine, dalla frontiera con l’Ucraina sono entrati in Romania 6.748 cittadini ucraini (in crescita del 18,5%), mentre da quella con la Repubblica di Moldova – 1.321 (in crescita del 12,8 %). Dall’invasione del loro Paese da parte delle truppe russe, fino a ieri alle ore 24.00, sono entrati in Romania 1.402.572 cittadini ucraini.
Ucraina — La città di Sloviansk, nell’est dell’Ucraina, è stata colpita oggi da forti bombardamenti con lanciarazzi e numerose persone sono state uccise o sono rimaste ferite — lo ha reso pubblico il sindaco della città. Una portavoce dell’amministrazione regionale ha ribadito l’appello alla popolazione di lasciare la regione, tenuto conto che la linea del fronte è già a pochissimi chilometri da Sloviansk. Più a sud, la città di Kramatorsk è stata colpita da missili per il secondo giorno di seguito. Oggi, la Russia ha dichiarato di aver conquistato la città di Lisiciansk, nell’est dell’Ucraina, e l’intera regione del Lugansk. L’occupazione della città di Lisiciansk permetterebbe all’esercito russo ad avanzare verso Sloviansk e Kramatorsk, entrambe site nella regione industriale del Donbass, che Mosca sta cercando di conquistare.
Judo — La Romania si è piazzata al secondo posto nella classifica per medaglie all’European Judo Open che si è svolto questo finesettimana a Cluj-Napoca (nord-ovest). Il nostro Paese si è aggiudicato 11 medaglie – 2 d’oro, 4 d’argento, 5 di bronzo, di cui 7 sono state vinte oggi. L’Azerbaigian si è piazzato al primo posto, mentre la Turchia al terzo. Vi hanno partecipato 202 judoka di 32 Paesi, 142 nelle prove maschili e 60 in quelle femminili. La Romania è stata rappresentata da 31 atleti, 23 uomini e 8 donne.
România Internațional, 03.07.2022, 19:26
Tennis — La spagnola Paula Badosa sarà l’avversaria della romena Simona Halep, domani, negli ottavi di finale del torneo di tennis di Wimbledon, dopo aver sconfitto ieri la ceca Petra Kvitova, alla fine di due set molto equilibrati, 7-5, 7-6 (7/4). La Halep si è qualificata dopo una vittoria netta per 6-4, 6-1 nella partita contro la polacca Magdalena Frech. ll 30 aprile, la romena ha sconfitto Badosa, per 6-3, 6-1, nel secondo turno del torneo WTA 1.000 di Madrid. Badosa non ha mai superato gli ottavi a Wimbledon, ma è arrivata in questa tappa anche all’edizione dell’anno scorso. Ex leader mondiale, Halep ha vinto il torneo di Londra nel 2019 e, un anno prima, quello francese di Roland Garros.
