03.07.2016
Bucarest — Il presidente romeno, Klaus Iohannis ha invitato domani il premier Dacian Ciolos, il governatore della Banca Centrale, Mugur Isarescu e i leader dei partiti parlamentari ad un nuovo round di consultazioni legate alla Brexit. Nell’ambito delle consultazioni il capo dello stato proporra’ la creazione di un gruppo di lavoro per valutare l’impatto sulla Romania della decisione della Gran Bretagna di uscire dall’UE, di identificare le misure che si impongono nel contesto, ma anche le opportunita’ esistenti per la Romania. Un primo round di colloqui si e’ svolto il 24 giugno. Il presidente Iohannis ha dichiarato, allora, che la Romania resta attaccata al progetto europeo.
România Internațional, 03.07.2016, 15:53
Bucarest – Il presidente Klaus Iohannis ha inviato un messaggio di condoglianze per la scomparsa di Elie Wiesel, scrittore e filosofo di origine romena, sopravissuto dellOlocausto, laureato del Nobel per la Pace. Il capo dello stato afferma che Wiesel è stato un grande spirito, che si è opposto alla tirannia e ha militato per la causa dei disagiati. La Romania onora la sua memoria “con pieno rispetto”, mentre le sue lezioni di vita sono una “fonte di ispirazione morale” – afferma il presidente Iohannis. Dal canto suo il premier Dacian Ciolos, deplora la morte di Ellie Wiesel, che chiama “un messaggero dellumanità ed una voce instancabile contro violenza, opressione e razzismo”. Anche il ministero degli Esteri di Bucarest considera che Wiesel ha svolto un ruolo importante nellassunzione della responsabilità e della storia nazionale dalla prospettiva della tragedia dellOlocausto. Nato nel 1928, a Sighetul Marmatiei (nord-ovest della Romania) in una famiglia di ebbrei, Wiesel è stato deportato nel 1944 dalle truppe ungheresi di occupazione nei lager di concentrazione in cui ha assistito alluccisione brutale di suo padre. Dopo la guerra, ha abitato in Francia mentre nel 1963 si è stabilito negli USA. Per aver promosso la memoria delle vittime dellOlocasusto, nel 1986 ha ricevuto il Nobel per la Pace. Wiesel ha visitato la Romania per due volte, mentre lIstituto Nazionale per lo Studio dellOlocausto di Bucarest reca il suo nome.
Bucarest- Il ministro delegato per i rapporti con i romeni nel mondo nel Governo di Bucarest, Dan Stoenescu, ha partecipato allavvio del programma dei campi di studio per i romeni del mondo “ARC” nella località Oglinzi (nord-est della Romania). Stoenescu ha sottolineato che il programma rappresenta un luogo dincontro per i giovani etnici romeni di tutte le parti del mondo, dalle comunità storiche delle zone vicine alla Romania ma anche della diaspora. I campi di studio sono organizzati durante le vacanze destate, a Oglinzi e a Sulina (nel Delta del Danubio) e si rivogono ad allievi, studenti e professori romeni dei paesi confinanti con la Romania e dei Balcani, ma anche dItalia, Spagna, Grecia, Canada o Medio Oriente. Vi partecipano oltre 2000 giovani che hanno accesso alle realtà della Romania e ai valori del suo patrimonio culturale
Bucarest — Gli allievi della squadra olimpica di informatica della Romania hanno ottenuto 4 medaglie — due d’oro e due d’argento- alla 24-sima edizione dell’Olimpiade Balcanica di Informatica, svolta a Nicosia, in Cipro. La Romania ha ottenuto la seconda posizione dopo la Bulgaria, su 11 paesi partecipanti. L’iniziativa di organizzare un Olimpiade Balcanica di Informatica appartiene alla Romania che ha ospitato anche la prima edizione della competizione nel 1993.
Londra – Negli ottavi di finale del torneo di WImbledon la tenista romena Simona Halep, nr 5 della classifica WTA, gioca domani contro lamericana Madison Keys , numero 9 mondiale. Ieri, nel terzo turno Halep ha superatro lolandese Kiki Bertens per 6-4,6-2.