03.07.2014
Bucarest — Il Ministero romeno degli Esteri ha salutato il voto di oggi del Senato di Bucarest, che, dopo la Camera dei Deputati, ha approvato le Leggi sulla ratifica degli Accordi di Associazione all’UE di Moldova, Georgia e Ucraina. Ciò dimostra l’impegno solido e costante della Romania a sostegno dell’iter europeo dei tre stati partner e delle loro legittime aspirazioni all’integrazione europea — precisa la diplomazia di Bucarest. Ricordando che il Parlamento romeno diventa il primo legislativo dell’UE a ultimare la procedura di ratifica degli Accordi di Associazione, il Ministero degli Esteri romeno auspica una rapida ratifica dei tre documenti anche da parte degli altri 27 stati membri dell’UE.
România Internațional, 03.07.2014, 17:13
Bucarest — Il Ministero degli Esteri di Bucarest condanna l’assassinio di un adolescente palestinese, martedì a Gerusalemme, per vendetta per il rapimento e l’uccisione di tre giovani israeliani il 12 giugno, in Cisgiordania. Il Ministero degli Esteri romeno respinge “senza equivoco” anche le perdite di vite umane da ambo le parti e consiglia che siano evitati simili gesti che possono determinare ulteriori escalation. Israele ha minacciato il gruppo islamista palestinese Hamas che pagherà caro il triplice assassinio. Come prime rappressaglie, l’esercito israeliano ha demolito le abitazioni delle persone sospettate di essere state a capo dell’operazione ed ha bombardato la Striscia di Gaza. Hamas ha smentito permanentemente qualsiasi legame con il rapimento dei giovani israeliani, che tuttavia ha salutato.
Bucarest — L’ex presidente dell’Agenzia Nazionale di Amministrazione Fiscale della Romania (ANAF), Sorin Blejnar, è stato rinviato a giudizio dai procuratori della Direzione Nazionale Anticorruzione, essendo accusato, accanto ad altre persone, di complicità all’evasione fiscale e di creazione di gruppo delinquenziale organizzato. I danni sono stimati a 56 milioni di euro. Stando agli inquirenti, Sorin Blejnar ha sostenuto il gruppo delinquenziale che ha iniziato un ampio meccanismo evasionistico non pagando gli obblighi fiscali afferenti a transazioni con circa 90.000 tonnellate di gasolio, spacciate per prodotti petroliferi inferiori.
Bucarest — 2.500 dipendenti della divisione Merci delle Ferrovie Romene, compagnia detenuta dallo stato romeno, verranno licenziati nell’ambito del programma di ristrutturazione e riorganizzazione. A seconda della vecchiaia, le persone licenziate beneficeranno di compensi pari a 12-14 stipendi, per un valore massimo di 1.625 de lei (370 euro) al mese. Loro riceveranno inoltre sei stipendi lordi, equivalenti alla classe retributiva, ciascuno pari a 900 lei (205 euro). La ristrutturazione mira a ristabilire l’equilibrio tra il volume dei trasporti e il numero degli impiegati, per far aumentare la competitività della compagnia. La divisione merci delle Ferrovie è l’operatore nazionale di trasporto ferroviario di merci della Romania, leader su questo mercato con una quota del 54,8% nel 2013. L’anno scorso, il fatturato della compagnia è ammontato a 922,5 milioni di lei (210 milioni di euro), in calo del 5% rispetto al 2012.
Bucarest — I rappresentanti di 30 produttori francesi di equipaggiamenti auto e filiali in Romania delle grandi aziende di profilo francesi, tedesche, americane, italiane e giapponesi hanno discusso oggi a Bucarest della cooperazione nel settore automobilistico. L’incontro è stato organizzato in collaborazione con il gruppo francese Renault-Dacia, la compagnia con il maggiore fatturato nel 2013 in Romania. Stando al presidente della Dacia, Nicolas Maure, il Governo romeno sostiene attivamente lindustria automobilistica tramite sussidi statali o fondi strutturali. Allo stesso tempo, dovrebbe essere sviluppata linfrastruttura di trasporto e semplificate le pratiche amministrative. Dal canto suo, il presidente dellAssociazione Costruttori di Automobili di Romania, Constantin Stroe, ha sottolineato che senza investimenti stranieri diretti, lindustria automobilistica non potrà continuare a svilupparsi. Nel 2013, la Romania ha prodotto quasi 411.000 auto e lindustria automobilistica ha registrato un fatturato di quasi 17 miliardi di euro.
Londra — La migliore tennista romena, Simona Halep, n. 3 mondiale, non si è qualificata nella finale femminile del torneo di Wimbledon, il terzo di grande slam dell’anno, essendo battuta oggi in due set — 7-6, 6-2 — dalla canadese Eugenie Bouchard, testa di serie n.13. Per la partecipazione ai semifinali di Wimbledon, Simona Halep riceverà 780 punti WTA e un’assegno da 440.000 sterline.La nostra connazionale ha partecipato quest’anno alla finale di Roland Garros, ma ha perso la partita a favore della russa Marija Šarapova.