03.02.2017
Bucarest – Il presidente romeno, Klaus Iohannis, si rivolgerà al Parlamento il 7 febbraio in merito alle modifiche recate dal governo alla legislazione penale, come anche sugli avvenimenti generati dallazione. Il capo dello stato ha segnalato alla Corte Costituzionale lazione dellesecutivo, ed ha invocato un conflitto di natura costituzionale tra il governo, da una parte, e il sistema di giustizia e Parlamento dallaltra. Dopo il Consiglio Superiore della Magistratura e Procura Generale, ora anche lAvvocato del Popolo contesta lordinanza governativa. Dal canto suo, il procuratore generale ha precisato che attacchera’ in tribunale l’ordinanza. Ricordiamo che il governo ha adottato martedi sera una bozza di legge su una grazia collettiva ed ha emesso un ordinanza durgenza per la modifica dei Codici Penali. Ieri, intanto, è stata la terza giornata consecutiva di proteste, in cui decine di migliaia di persone hanno manifestato, contro lordinanza governativa che depenalizza, parzialmente alcune forme di corruzione. Le istituzioni giudiziarie hanno criticato allunisono lordinanza. Il governo social democratico ha deciso invece di mantenere le modifiche operate alla legislazione, dopo che il PSD ha dato, al gabinetto Grindeanu, ieri, un voto di fiducia per continuare il governo.Le manifestazioni di protesta contro l’ordinanza governativa sono continuate anche oggi in tutto il Paese. Da martedi, dopo l’adozione, oltre 200.00 persone sono uscite in strada per manifestare l’insoddisfazione nei cofronti dell’azione dell’Esecutivo.
România Internațional, 03.02.2017, 16:39
Bucarest – Il presidente romeno, Klaus Iohannis, si rivolgerà al Parlamento il 7 febbraio in merito alle modifiche recate dal governo alla legislazione penale, come anche sugli avvenimenti generati dallazione. Il capo dello stato ha segnalato alla Corte Costituzionale lazione dellesecutivo, ed ha invocato un conflitto di natura costituzionale tra il governo, da una parte, e il sistema di giustizia e Parlamento dallaltra. Dopo il Consiglio Superiore della Magistratura e Procura Generale, ora anche lAvvocato del Popolo contesta lordinanza governativa. Dal canto suo, il procuratore generale ha precisato che attacchera’ in tribunale l’ordinanza. Ricordiamo che il governo ha adottato martedi sera una bozza di legge su una grazia collettiva ed ha emesso un ordinanza durgenza per la modifica dei Codici Penali. Ieri, intanto, è stata la terza giornata consecutiva di proteste, in cui decine di migliaia di persone hanno manifestato, contro lordinanza governativa che depenalizza, parzialmente alcune forme di corruzione. Le istituzioni giudiziarie hanno criticato allunisono lordinanza. Il governo social democratico ha deciso invece di mantenere le modifiche operate alla legislazione, dopo che il PSD ha dato, al gabinetto Grindeanu, ieri, un voto di fiducia per continuare il governo.Le manifestazioni di protesta contro l’ordinanza governativa sono continuate anche oggi in tutto il Paese. Da martedi, dopo l’adozione, oltre 200.00 persone sono uscite in strada per manifestare l’insoddisfazione nei cofronti dell’azione dell’Esecutivo.
Bucarest — Gli Stati Uniti sono profondamente preoccupati a causa delle recenti misure del Governo romeno che minano lo stato di diritto e riducono le responsabilità per i reati finanziari e per la corruzione, ha dichiarato per Radio Romania, il portavoce del Dipartimento americano di stato, Mark Toner. Toner ha aggiunto che tramite l’eliminazione delle misure, l’Esecutivo di Bucarest puo’ sostenere la credibilità della Romania a livello della comunità internazionale, mantenere l’atrattività de Paese per gli investimenti e la continuazione dell’incremento economico. Il portavoce del Dipratimento americano di stato precisa che gli USA restano impegnati nel consolidamento dello stato di diritto e nella lotta contro il flagello della corruzione.
La Valletta — I capi di stato e di governo dei paesi membri dell’UE, riuniti a Malta, nell’ambito del vertice informale del Consiglio dell’UE, hanno approvato nuove misure per fermare l’aflusso di migranti verso l’Europa. I 28 leaders europei hanno analizzato, inanzitutto la migrazione dalla Libia e le rotte del centro del Mediterraneo. Presente al vertice, il presidente romeno Klaus Iohannis ha dichiarato che è molto importante puntare sulle cause della migrazione e di sostenere i paesi di origine dei migranti. Un altro argomento affrontato sono stati i rapporti tra UE e USA. Il presidente del Consiglio Europeo, Donald Tusk ha affermato che che i rapporti tra i due restano una “priorità assoluta per l’UE”, perche fin’ora hanno rappresentato un pilastro del mondo libero. Dal canto suo, Klaus Iohannis ha ribadito che la posizione di Bucarest a favore di un forte partenariato UE-USA. Egli ha sottolineato che per la Romania il partenariato con gli USA è di importanza vitale.
Bucarest – Nelle commissioni di specialità del Parlamento di Bucarest si svolgono oggi dibattiti sulla Finanziaria per il 2017. Atteso anche il ministro delle Finanze, Viorel Stefan. Il bilancio attuale è costruito su un incremento economico del 5,2% , un deficit inferiore al 3% e permetterà il rispetto degli impegni assunti dalla Romania tramite lo stanziamento del 2% del PIL al alla Difesa. Lesecutivo stima un indice dellinflazione del 1,4% ed un tasso della disoccupazione del 4,3%. Secondo Viorel Stefan, il progetto poggia su dati economici reali, sul programma di governo del PSD, ma anche su politiche pubbliche e progetti nazionali. Il documento da priorità ai settori – istruzione, salute, infrastruttura e investimenti.
Berlino — Un romeno di 21 anni sospettato di terrorismo è stato fermato sull’aeroporto di Francoforte, annunciano fonti della Procura di Karlsruhe e la polizia tedesca, riprese dalla FP. Egli è sospettato di contatti con un movimento islamico e di avere scambiato messaggi via internet con diverse persone nel tentativo di preparare un attentato in Germania. La polizia ha perquisizionato il suo appartamento ed ha confiscato documenti e dati informatici.
Nel primo turno del Primo gruppo della Coppa Davis, la Romania si trova al punteggio di 1-1 contro la Bielorussia. Adrian Ungur, numero 313 ATP ha superato, a Minsk, Ilya Ivashka (175 ATP) con il punteggio di 3-1 mentre Marius Copil (129 ATP) ha pers davanti a Egor Gerasimov (341 ATP).. Daltra parte, la romena Simona Halep, numero 4 WTA, si è ritirata dal torneo si San Pietroburgo, dotato con un momntepremi di 700.000 dollari, dopo un infortunio al ginocchio. Halep si era qualificate per i quarti di finale, fase in cui doveva incontrare la russa Vikhlyantseva.