03.01.2023
România Internațional, 03.01.2023, 16:43
Sondaggio – Secondo uno studio dell’Istituto
Romeno di Valutazione e Strategia, i romeni entrano nel nuovo anno con
pessimismo. Più della metà dei partecipanti al sondaggio ritiene che, per la
Romania, il 2023 sarà peggiore rispetto all’anno precedente. I più pessimisti
sono le persone attive, di età compresa tra i 36 e i 65 anni. Gli intervistati
con un basso livello di istruzione sono invece più ottimisti. Per quanto
riguarda il tenore di vita, quasi la metà dei partecipanti allo studio ha
aspettative basse rispetto all’anno appena iniziato. Una prospettiva più oscura
del futuro è condivisa dagli ultracinquantenni, con un basso livello di
istruzione e redditi mensili inferiori a 2.000 lei (circa 400 euro). Le persone
con istruzione superiore e redditi superiori a 4.000 lei credono che il 2023
sarà uguale all’anno che si è concluso. Più ottimisti sulla situazione
finanziaria sono invece i giovani di fino a 35 anni. Per quanto riguarda i
cambiamenti che vorrebbero vedere realizzati quest’anno, la maggior parte degli
intervistati ha indicato i politici, la classe politica o la leadership del
paese, seguiti dal governo o dai partiti al potere. Al terzo posto nella lista
dei desideri c’è l’aumento di stipendi, pensioni e indennità. Lo studio è stato
condotto tra il 7 e il 12 dicembre 2022, su un campione rappresentativo di
1.615 persone.
Censimento – La popolazione attiva della Romania è
di 8,18 milioni di persone, di cui 7,68 milioni sono occupati, e altri 496mila disoccupati,
la maggiorparte uomini. Il censimento, effettuato lo scorso anno dall’Istituto
Nazionale di Statistica, rileva che la popolazione inattiva ammonta a circa
10,8 milioni persone, di cui, quasi due quinti sono pensionati e beneficiari di
contributi sociali mentre circa un terzo sono alunni e studenti. I dati rilevano
anche il fatto che il processo di invecchiamento demografico si è approfondito
rispetto a 10 anni fa, conun aumento della quota di popolazione di età pari o
superiore ai 65 anni. L’INS ha annunciato che il numero totale di abitanti
della Romania è di poco più di 19 milioni. Al censimento precedente, la
popolazione della Romania superava i 20 milioni.
NATO – Gli Stati della NATO esamineranno, nei
prossimi mesi, la percentuale assegnata alla difesa, nelle condizioni in cui
alcuni alleati chiedono che l’attuale obiettivo del 2% diventi il minimo come
percentuale del PIL stanziata alla difesa, ha affermato il segretario generale
della NATO Jens Stoltenberg, per l’agenzia stampa tedesca DPA. Ci incontreremo,
organizzeremo riunioni ministeriali, discuteremo nelle capitali, ha detto
Stoltenberg, aggiungendo che sarà lui a guidare i negoziati. Il Segretario Generale
ha precisato che il suo obiettivo è di raggiungere un accordo su questo tema
prima del prossimo vertice Nato, che si terrà l’11 e il 12 luglio, nella
capitale della Lituania, Vilnius.