02.12.2024 (aggiornamento)
Politiche in Romania: 7 partiti nel nuovo Parlamento / Presidenziali: attesa decisione CCR su convalida o annullamento primo turno / 1 Dicembre: Romania, celebrazioni in tutto il Paese per la Festa Nazionale
Newsroom, 02.12.2024, 18:49
Politiche in Romania – Sette partiti politici saranno rappresentati nel nuovo Parlamento della Romania. Nelle elezioni di ieri, il PSD, al governo, ha ottenuto il maggior numero di voti, circa il 22%, seguito dall’AUR (sovranista), che ha raccolto circa il 18% – il doppio rispetto alle elezioni di quattro anni fa. Al terzo posto si trova il PNL, anch’esso al governo negli ultimi anni, che ha raccolto circa il 14% dei voti, e al quarto l’USR (centrodestra), con circa il 12%. La soglia minima del 5% è stata superata anche dall’UDMR, da S.O.S. La Romania (estremista, sovranista) della controversa eurodeputata Diana Șoșoacă e dal neonato Partito dei Giovani (POT, sovranista). L’affluenza alle urne ha superato il 52%, la più alta degli ultimi 20 anni. Nei seggi all’estero hanno votato quasi 800mila romeni, tre volte di più rispetto alle precedenti elezioni politiche del 2020.
Presidenziali in Romania – La Corte Costituzionale della Romania si è riunita oggi per decidere se convalidare o annullare il primo turno delle elezioni presidenziali, svoltosi il 24 novembre. Giovedì i giudici della CCR hanno chiesto la nuova verifica e il riconteggio di tutte le schede elettorali, dopo aver ricevuto una notifica secondo la quale i voti ottenuti da un candidato che si era ritirato dalla corsa negli ultimi cento metri sarebbero stati trasferiti sul conto di un altro. L’Ufficio Elettorale Centrale ha trasmesso oggi alla CCR il verbale sul risultato del riconteggio parziale dei voti del primo turno. Secondo il documento, i voti sono stati riconteggiati da tutti i seggi del Paese, ad eccezione di 4 seggi della provincia di Dolj, e di 161 dei 950 seggi all’estero. Secondo il riconteggio parziale, al secondo posto si trova il candidato del PSD Marcel Ciolacu, dopo l’indipendente Călin Georgescu, percepito come estremista filorusso, e al terzo posto la presidente dell’USR Elena Lasconi. Tuttavia, la classifica potrebbe cambiare con il riconteggio dei voti all’estero.
Festa Nazionale della Romania – La Festa Nazionale della Romania, celebrata il 1° dicembre, è stata segnata, ieri, in tutto il Paese con sfilate, cerimonie militari e religiose, spettacoli, manifestazioni artistiche e fuochi d’artificio. Nella capitale si è svolta la tradizionale parata, alla quale hanno partecipato più di 2.500 militari romeni e stranieri. Il presidente romeno Klaus Iohannis, che ha ospitato l’ultimo ricevimento dedicato alla Festa Nazionale da capo dello stato, ha inviato un messaggio di unità e solidarietà per superare le crisi e andare avanti con dignità.
Lutto nel mondo del calcio – È morto all’età di 65 anni l’ex grande portiere romeno Helmut Duckadam, conosciuto come l'”Eroe di Siviglia”. La Federcalcio romena ha confermato la triste notizia e ha inviato le sue condoglianze alla famiglia e ai suoi cari. Nato il 1 aprile 1959 a Semlac, in provincia di Arad, nella Romania occidentale, Helmut Duckadam ha iniziato a giocare a calcio nel 1975, al Gloria di Arad. Fino al 1983, quando si trasferì alla Steaua Bucarest, giocò all’UTA (1977 e 1978-1983) e al Constructorul Arad (1977-1978). Divenne l'”Eroe di Siviglia” nella finale della Coppa dei Campioni del 1986, quando riuscì a parare quattro tiri da 11 metri consecutivi nel successo della Steaua contro il Barcellona (2-0). La performance da allora gli è valso l’ingresso nel Libro dei primati. Duckadam ha anche difeso due volte la porta della nazionale romena.
CE – La vicepresidente esecutiva della Commissione Europea, Roxana Mînzatu, partecipa oggi al suo primo consiglio insieme ai ministri europei del Lavoro. All’ordine del giorno c’è la direttiva sui tirocinanti, attraverso la quale gli Stati membri cercano di trovare una soluzione per cui i giovani possano essere pagati per il periodo di tirocinio, all’interno di una compagna o di un’istituzione. Mânzatu ha affermato che ci sono molte situazioni in cui i datori di lavoro sfruttano il concetto di apprendistato, di tirocinio, e impiegano i giovani nei lavori di cui hanno bisogno, ma senza pagarli. Ricordiamo che Roxana Mînzatu ha ricevuto la settimana scorsa il voto di fiducia del Parlamento europeo, insieme a tutta la squadra di Ursula von der Leyen, e si occuperà di questioni sociali e preparazione alle crisi nella nuova Commissione Europea.
Disoccupazione – Il tasso di disoccupazione nell’Eurozona si è attestato in ottobre al 6,3%, stabile rispetto al mese precedente, mentre nel caso dell’Unione Europea il tasso di disoccupazione è rimasto al 5,9%, secondo i dati pubblicati oggi dall’Eurostat. In Romania, il tasso di disoccupazione nell’ottobre 2024 si attestava al 5,6%, in calo di 0,2 punti percentuali rispetto a settembre, essendo più alto di 0,8 punti percentuali tra gli uomini rispetto alle donne. I tassi di disoccupazione più bassi nell’UE sono stati registrati nella Repubblica Ceca (2,6%), Malta (3%), Polonia (3,1%) e Germania (3,4%). Al polo opposto, i tassi di disoccupazione più elevati si sono registrati in Spagna (11,2%) e Grecia (9,8%).
Gaudeamus – Dal 4 all’8 dicembre si svolge la Fiera del Libro Gaudeamus, organizzata da Radio Romania. L’edizione di quest’anno della fiera ha come presidente onorario lo scrittore Mircea Cărtărescu. L’inaugurazione ufficiale della 31a edizione avrà luogo mercoledì 4 dicembre presso lo stand di Radio Romania all’interno della fiera. Sono 200 i partecipanti, e centinaia gli appuntamenti editoriali che si svolgeranno all’evento letterario più importante dell’anno.