02.11.2024
Alluvioni Valencia: accertamenti del Ministero degli Esteri sui cittadini romeni che figurano scomparsi/Elezioni Moldova: domani ballottaggio presidenziale, conteso dalla presidente in carica, l’europeista Maia Sandu, e dal filo-russo Alexandr Stoianoglo
02.11.2024, 17:02
Alluvioni Spagna – Le autorità di Bucarest hanno sottolineato che ogni cittadino romeno residente nelle zone colpite dalle alluvioni in Spagna potrà beneficiare dell’assistenza consolare e logistica attraverso le rappresentanze diplomatiche della Romania. Bucarest sta collaborando con le autorità spagnole per istituire un meccanismo di rimpatrio rapido ed efficiente per tutti coloro che desiderano tornare in Romania nel caso in cui la situazione lo richiede. Il primo ministro romeno, Marcel Ciolacu, incontrerà nei prossimi giorni il suo omologo spagnolo, Pedro Sanchez, per disccusioni incentrate, ta l’altro, all’organizzazione di un centro logistico destinato ai romeni residenti in Spagna, in difficoltà a causa delle alluvioni. Ciolacu ha spiegato che, in questo senso, è stata creata una cellula di crisi presso il Ministero degli Esteri e che il centro logistico sarà organizzato in collaborazione con le autorità locali. D’altra parte, i soccorritori stanno lavorando per raggiungere le zone ancora bloccate dal fango mentre il numero delle vittime ha superato quota 200. Tra questi, secondo la stampa spagnola, anche quattro romeni: uno confermato dalle autorità di Bucarest e una famiglia con un bambino di un quartiere di Valencia. Tra i dispersi figurano altri numerosi romeni. La regione di Valencia, nel sud-est della Spagna, è stata colpita due giorni fa da una tempesta devastante, considerata dagli specialisti senza precedenti. La Spagna ha dichiarato tre giorni di lutto nazionale.
Elezioni Moldova – Domani, in Moldova si svolge il ballottaggio presidenziale, conteso dalla presidente in carica, l’europeista Maia Sandu, e dal filo-russo Alexandr Stoianoglo. Secondo l’ultimo sondaggio, pubblicato prima delle elezioni, la candidata Maia Sandu resta favorita. Il primo turno, organizzato il 20 ottobre, si è svolto simultaneamente al referendum sull’adesione del Paese all’Unione Europea ed è stato segnato da massicci tentativi di frode, sostenuti dalla Russia. Maia Sandu ha ottenuto il 42,49% dei voti mentre Aleksandr Stoianoglo il 25,95%. D’altra parte, la Corte Costituzionale ha convalidato il referendum sull’adesione della Repubblica di Moldova all’UE, grazie al voto favorevole del 50,38% degli elettori. La Moldova ha presentato domanda di adesione all’UE nel marzo del 2022, ottenendo lo status di candidato tre mesi dopo. Il 25 giugno scorso, l’UE ha aperto i negoziati di adesione con l’ex repubblica sovietica.
Romania-Moldova – La Ministra romena degli Affari Esteri, Luminiţa Odobescu, ha sottolineato, in un’intervista a Radio Romania, l’importanza delle elezioni presidenziali in Moldova, sia dal punto di vista degli elettori del Paese confinante, sia per la volontà di Bucarest di trovare un partner di dialogo affidabile a Chisinau. La Ministra Odobescu ha dichiarato che i cittadini della Moldova devono votare non solo con il cuore, ma anche con la mente, per il loro futuro, uno migliore, per portare la Moldova nell’Unione Europea, dove si trova il suo posto. In Romania, come nel primo turno delle elezioni presidenziali, saranno aperti 16 seggi elettorali: tre a Bucarest, due a Cluj-Napoca e Iasi, e uno a Brasov, Sibiu e Timisoara, Craiova, Oradea, Suceava, Bacău, Galati e Costanza. I cittadini moldavi possono votare in base alla carta d’identità o con un passaporto valido nell’intervallo 7:00- 21:00.
Riserve Valutarie – Le riserve valutarie della Banca Nazionale della Romania si sono avvicinate, alla fine del mese scorso, al valore di 63 miliardi di euro, diminuendo di oltre il 4% rispetto al livello di settembre. Secondo un comunicato della Banca Centrale, nel mese di ottobre ci sono stati afflussi per oltre 2,8 milioni di lei, ma anche deflussi di 5,7 milioni , dovuti ai pagamenti di rate e interessi sul conto del debito pubblico o dal conto della Commissione Europea. Il livello delle riserve auree si è mantenuto a 103,6 tonnellate.
UE – Il Parlamento Europeo inizia, a partire da lunedì, nelle commissioni specializzate, le audizioni dei commissari europei designati. Per l’occasione, gli eurodeputati valuteranno in che misura i futuri membri del Collegio dei Commissari hanno le competenze necessarie, l’indipendenza e l’attaccamento ai valori europei, elementi necessari per ricoprire l’incarico di membri della nuova Commissione Europea guidata da Ursula von der Leyen. Secondo il calendario annunciato dal Parlamento, le audizioni dei commissari nominati si concluderanno il 12 novembre, giorno in cui dovranno essere ascoltati anche i sei vicepresidenti esecutivi della futura Commissione, tra cui la romena Roxana Mînzatu. La Commissione dovrà ricevere l’approvazione del Parlamento Europeo, con il voto previsto nella sessione plenaria del 25-28 novembre. Dopo la conferma del Parlamento, la Commissione Europea dovrà essere convalidata anche dal Consiglio Europeo.