02.11.2022 (aggiornamento)
Lotta al cancro – Nellambito di una cerimonia organizzata al Palazzo Cotroceni di Bucarest, il presidente Klaus Iohannis ha firmato il decreto per la promulgazione della Legge sul Piano nazionale per la Prevenzione e la Lotta al Cancro. La legge ricopre il periodo 2023 – 2030 e rappresenta il principale documento di politica pubblica che stabilisce le misure in materia a livello nazionale. La normativa prevede che tutti i cittadini hanno il diritto garantito dallo stato a servizi di supporto medico, sociale e psicologico quali: prevenzione, diagnosi e cura dei tumori, cure, comprese le cure palliative, psico-oncologia, servizi sociali e indennità di cibo. ” Vi sono notevoli progressi nella scienza medica, tecnologie allavanguardia che trasformano il cancro in una malattia che può essere controllata. I romeni hanno il diritto a queste innovazioni “, ha sottolineato Klaus Iohannis.
România Internațional, 02.11.2022, 18:30
Lotta al cancro – Nellambito di una cerimonia organizzata al Palazzo Cotroceni di Bucarest, il presidente Klaus Iohannis ha firmato il decreto per la promulgazione della Legge sul Piano nazionale per la Prevenzione e la Lotta al Cancro. La legge ricopre il periodo 2023 – 2030 e rappresenta il principale documento di politica pubblica che stabilisce le misure in materia a livello nazionale. La normativa prevede che tutti i cittadini hanno il diritto garantito dallo stato a servizi di supporto medico, sociale e psicologico quali: prevenzione, diagnosi e cura dei tumori, cure, comprese le cure palliative, psico-oncologia, servizi sociali e indennità di cibo. ” Vi sono notevoli progressi nella scienza medica, tecnologie allavanguardia che trasformano il cancro in una malattia che può essere controllata. I romeni hanno il diritto a queste innovazioni “, ha sottolineato Klaus Iohannis.
Studio – Uno studio condotto da una società di ricerche di mercato indica che il 58% dei romeni ritiene che sarà molto difficile pagare le bollette per le utenze nella stagione fredda. La stessa percentuale stima che la temperatura in casa, questinverno, sarà inferiore rispetto agli anni precedenti. Secondo la ricerca, i costi più alti delle utenze hanno determinato cambiamenti nei consumi e nei comportamenti di acquisto, tanto che il 55% dei romeni dichiara di aver rinunciato ad acquistare prodotti non essenziali. Il 40% degli intervistati sostiene che il valore della bolletta per elettricità o gas naturale rappresenta il principale motivo di ansia per il prossimo periodo.
Misure — Via libera dal Governo di Bucarest al ddl sullorganizzazione e il funzionamento del Sistema Informatico Nazionale di Segnalamento e sulla partecipazione della Romania al Sistema informativo Schengen, che garantisce lallineamento con gli standard in materia. Daltra parte, lEsecutivo ha ampliato lelenco dei farmaci compensati e gratuiti. I farmaci aggiunti sono destinati a pazienti con malattie oncologiche, insufficienza cardiaca, morbo di Parkinson, malattie endocrine e metaboliche o malattie polmonari croniche. Lelenco aggiornato entrerà in vigore il 1° dicembre.
Romania-Moldova – La presidente della Repubblica Moldova (paese ex sovietico, a maggioranza romenofona), Maia Sandu, ha ricevuto assicurazioni, a Bucarest, sul pieno sostegno da parte della Romania nel contesto della crisi energetica. Ieri, la Sandu ha incontrato il presidente Klaus Iohannis e il primo ministro Nicolae Ciuca, ai quali ha ringraziato per il sostegno e per le misure adottate dalla Romania per lagevolazione della fornitura di elettricità, gas naturale e legna da ardere per i cittadini moldavi. Maia Sandu ha inoltre ringraziato la Romania per la reazione relativa alla rapida compensazione del deficit elettrico in Moldova. Bucarest ha iniziato le forniture di elettricità e gas alla Moldova in regime durgenza, dopo che lUcraina ha interrotto le esportazioni di energia verso Chisinau in seguito ai danni recati alle centrali elettriche dai bombardamenti dellesercito russo.
Profughi – LIspettorato Generale della Polizia di Frontiera informa che, ieri, sono entrate sul territorio della Romania 65.857 persone, di cui 7.516 cittadini ucraini. A partire dal 10 febbraio scorso, due settimane prima dellinizio dellinvasione russa, in Romania sono entrati 2.729.633 cittadini ucraini, la maggior parte in viaggio verso i paesi dellEuropa Occidentale. Secondo le autorità di Bucarest, oltre 86.500, hanno scelto di restare in Romania.
Energia – La Corte Costituzionale della Romania ha accolto la segnalazione dellUSR (opposizione) in relazione alla legge che consente la costruzione di piccole centrali idroelettriche nelle aree protette. LUSR ha invocato 11 argomenti di incostituzionalità, tra cui la violazione del principio del bicameralismo, in quanto vi sono differenze notevoli di contenuto giuridico tra la forma adottata dal Senato, come prima Camera, e la forma finale adottata dalla Camera di Deputati. LUSR ha invocato anche la violazione del diritto a un ambiente sano. Allinizio dellanno il Parlamento, controllato dalla coalizione di governo PSD-PNL-UDMR, ha dato il via libera alla bozza secondo cui gli impianti idroelettrici costruiti in aree protette, con una percentuale di realizzazione superiore al 60%, siano considerati di interesse pubblico e di sicurezza nazionale e dunque messi in funzione entro la fine del 2025.